Lo sdoppiamento è un fenomeno che avviene con una certa normalità e frequenza mentre noi dormiamo. Quella del viaggio astrale è però un'esperienza riproducibile coscientemente, accorgendosi di compierla e, anzi, programmandola.
Non per questo è facile né banale, ma ogni individuo responsabile delle proprie azioni può compierla conoscendo le appropriate tecniche.
Ma cos'è il viaggio astrale?
Per viaggio astrale intendiamo l'uscita cosciente dell'individuo dal corpo fisico e la sua esperienza conoscitiva usando come veicolo il solo corpo astrale.
Più comunemente, tale fenomeno viene detto sdoppiamento.
Lo sdoppiamento è una delle possibilità più affascinanti offerte dalla natura dell'uomo, forse una delle possibilità più avvincenti e piuttosto impegnativa da conseguire.
Il libro PDF qui sotto scaricabile è dedicato alla possibilità di imparare a produrlo, di uscire cioè dal proprio corpo. Ogni individuo può, senza timore e senza pericoli uscire da se stesso utilizzando il proprio corpo astrale e percorrere anche distanze notevoli per conoscere non più per «sentito dire», ma per esperienza personale, quale vita esista al di là del piano fisico.
O meglio: una parte della vita che esiste al di là del piano fisico.
Ovviamente, lo sdoppiamento è materia consigliabile solo alle persone che sono in perfetto stato psicofisico: lo richiede la natura stessa dell'esperienza, impegnativa per tutti i corpi dell'individuo. Per perfetto stato psicofisico intendiamo il fatto di essere in piena salute spirituale, mentale e fisica, sia il fatto di esserlo e mantenervisi grazie a una vita sana, naturale, pulita e non certo attraverso la continua assunzione di farmaci e ad un ciclo quotidiano fatto di stress, fumo e cibi pieni di porcherie.
Tutto questo del resto è normale per chi si avvicina a un'esperienza del genere; chi vuole sdoppiarsi solo per vedere che effetto fa, non arriverà da nessuna parte, all'inizio; poi cambierà atteggiamento e comincerà ad avere i primi risultati.
Attraverso queste pratiche vengono rafforzate le difese intrinseche dell'organismo, la capacità di assorbire energie sottili dall'esterno, oltre al riequilibrio della stessa aura vitale.
Questo avviene con ogni esperienza legata agli aspetti paranormali dell'uomo, in quanto, andando a contattare e a utilizzare parti di sé generalmente dimenticate, si ottiene anche l'effetto di odiarle e renderle use al funzionamento, perciò più efficienti, con tutte le conseguenze benefiche che questo porta anche sul piano fisico.
Ogni sdoppiamento riuscito ha insomma anche una piccola influenza terapeutica a causa della trasfusione energetica che questo provoca. Indispensabili sono ordine e metodo.
Nel paranormale, contrariamente a quanto si crede, non si improvvisa mai: il fenomeno cosiddetto paranormale, che normalmente viene considerato casuale, in realtà può sempre essere programmato.
L'apparente casualità è data dal fatto che una grandissima importanza, nel manifestarsi di accadimenti e fenomeni inusuali, ce l'ha il soggetto che vi è direttamente coinvolto.
Il paranormale da un certo punto di vista può essere considerato una scienza esatta, ma dotata di un numero di variabili altissime che cambiano sempre a seconda degli operatori; le facoltà paranormali sono estremamente soggettive, perciò, sono da ricercare attraverso l'esperienza diretta più che con lo studio di laboratorio.
Metodo applicato con fantasia, ma anche con ordine e criterio.
Lo sdoppiamento avviene quando una persona decide di uscire da se stessa.
Non è difficile imparare, occorre avere fermezza di mente per impegnarsi con costanza su un'idea di questo genere. Quando siamo veramente convinti di poter raggiungere degli obiettivi di questo tipo, non esistono più problemi per il loro conseguimento.
Attenzione:
veramente convinti, non testardamente fissati su un'idea, perché un conto è valutare serenamente la situazione, le difficoltà e dirsi sì: "ce la posso fare", altro conto è presuntuosamente affermare: "voglio", quindi posso.
Occorre avvicinarsi allo sdoppiamento con la massima naturalezza possibile, desiderandolo.
Il desiderio è una molla indispensabile e potentissima per riuscire a sdoppiarsi, ma occorre tenere ben presente, che il troppo desiderio genera tensione ed emotività, conseguentemente, può essere di serio ostacolo per la realizzazione di questa stupenda possibilità. La fuoriuscita dal corpo è dunque una questione di desiderio, capace di plasmarsi in un indirizzo tecnico. Per avere buoni risultati nello sdoppiamento, la condizione migliore è quella di avere un desiderio attento. Se un desiderio è attento e costante, ecco che stiamo utilizzando la volontà senza esprimerla nella sua parte più rigida.
Importante è tenere presente un dato:
questo testo in PDF insegna delle tecniche, attraverso queste e sfruttando al meglio se stessi (viste le esperienze di chi nel tempo ha studiato queste cose) si possono raggiungere più in fretta migliori risultati.
Ma la tecnica non è il fine, né negli esercizi sta la magia del viaggio astrale.
Come nella radiestesia il pendolo non è l'artefice della risposta, non è lo strumento magico, perché questo in realtà è l'uomo stesso, che, incapace di estrarre da sé i tesori di conoscenza che possiede, ricorre a un espediente tecnico.
Allo stesso modo quindi, nel viaggio astrale nessuna tecnica è l'elemento che induce un soggetto in sdoppiamento. La tecnica è l'elemento di supporto per il ricercatore, che a essa si
appoggia essendo inizialmente incapace di disporre di sé e di tutte le proprie facoltà.
Tecniche elementari e meticolose all'inizio che poi via via diventeranno più istintive e ad personam con l'andare del tempo.
Con la tecnica è più facile credere ed è più facile andare con convinzione nella direzione che si vuole percorrere. E ben venga la tecnica se ci insegna a superare la barriera del «credere» fino
a farci approdare a quella del sapere.
D'altronde, neanche l'esperienza diretta in astrale può essere un fine:
essa è, a sua volta, una possibilità per aprire una finestra su nuovi territori dell'essere e del conoscere e a queste condizioni sarà conseguita.
Estratto dal libro in PDF: VIAGGIO ASTRALE di Giampiero Vassallo