Una bambina aliena adottata dalla Terra?
Nel 1993, il giornale americano Weekly World News pubblica una sensazionale notizia: in una data imprecisata del 1987, un disco volante precipita negli Stati Uniti: vengono recuperate quattro
entità umanoidi, di cui, una soltanto è viva.
La vicenda assume interessanti connotati, poiché una foto comincia a girare per il web: si tratta di un piccolo essere che, a prima vista, appare un neonato.
Questo è l’inizio della vicenda di Amy, la bambina aliena adottata dal governo americano.
Il mistero di Amy è uno dei più interessanti del panorama ufologico:
secondo quanto dichiarato dal giornale, all’età di 6 anni, la piccola conosceva già 17 lingue, arrivando a un quoziente intellettivo di 190.
Ma questa storia può essere considerata una leggenda metropolitana, oppure vi è qualcosa di vero? Andiamo ad esaminare alcuni interessanti punti.
L’ufologo italiano Pablo Ayo ha analizzato la foto della presunta neonata aliena e ha trovato alcuni punti che l’hanno fatta considerare autentica.
Come prima cosa, l’incubatrice in cui Amy era custodita: la struttura del macchinario, infatti, risale alla fine degli anni ’80 e a quel tempo non esistevano mica le tecnologie fotografiche capaci di modificare l’immagine. In altre parole, non si tratta di un falso modificabile attraverso Photoshop. A questo punto, dobbiamo ammettere che la storia sembra risultare autentica. Quello che avvenne successivamente, diventa qualcosa di ancora più incredibile: nell’anno 2000, Weekly World News uscì con un’altra sensazionale notizia:
in questa si affermava che l’esercito americano era stato contattato da degli extraterrestri che chiedevano il ritorno di Amy al suo pianeta.
Ma i militari rifiutarono, poiché, ciò avrebbe rappresentato un trauma per la creatura ormai integrata nel nostro mondo. Possiamo, a tal punto, essere sicuri di queste notizie?
O si tratta di semplici mistificazioni? Dopotutto Weekly World News è celebre per i suoi sensazionali articoli che molto spesso sfociano nel ridicolo.
Per citarne alcuni:
Tutte queste sensazionali notizie le potete trovare su internet con tanto di foto in prima pagina del giornale in questione. E, addirittura, crearono una copertina che raffigurava l’ex Presidente degli Stati Uniti George W. Bush che stringeva la mano ad un essere di un altro pianeta. Allora, se tutto fosse vero, dove è finita Amy?
Stando ad alcune ipotesi, l’entità aliena adesso avrebbe circa 26 anni, con un quoziente intellettivo molto alto. Le sue conoscenze potrebbero essere universali, tanto da essere considerate “armi” al servizio dei poteri segreti degli Stati Uniti.
Amy, in parole povere, non sarebbe altro che una “consulente” per il governo americano.
E questo darebbe forza anche ad un’altra ipotesi: i militari vennero veramente contattati da degli extraterrestri. Ma i soldati rifiutarono non perché Amy avrebbe avuto paura, ma perché i segreti della sua mente interessavano chi stava al comando.
Siamo nell’ambito delle teorie del complotto.
Tuttavia, se gli alieni fossero padroni di una tecnologia senza eguali, per quale ragione non liberarono Amy con la forza?
A questo punto, non possiamo fare altro che ammettere che la storia possiede molti fantasiosi aspetti. Eppure, c’è sempre quella misteriosa foto:
una neonata aliena che con i suoi occhioni sembra guardare chi si trova attorno a lei, interrogandosi su quello che le è accaduto e del mondo che, da quel giorno, l’ha adottata.
Qui sopra la prima pagina del quotidiano e subito sotto, quello che sembrerebbe un documento della CIA classificato top secret che gira sul web.
Cosa c'è di vero dunque?