Una delle teorie più accreditate è quella che vede come creatori dei Crop Circles le sfere di luce, le cosiddette "BOL" che, in una manciata di secondi, sorvolando a pochi metri d'altezza il campo, creerebbero istantaneamente il pittogramma sotto di esse.
Numerosi testimoni oculari hanno riferito di strane sfere luminose che volavano sopra i campi e che improvvisamente, così come erano apparse, scomparivano nel nulla.
In molti raccontano, inoltre, di aver assistito alla creazione del disegno da parte di una o più sfere luminose che volavano sopra il raccolto appiattendone le spighe in modo rapido e preciso nel
giro di pochi secondi. A documentare queste affermazioni contribuiscono diversi video in cui sono state riprese sfere luminose mentre sorvolano campi interessati dal fenomeno dei Crop Circles. Il
più discusso è il cosiddetto filmato di Oliver's Castle dove si vedono delle BOL in azione mentre creano rapidamente un Crop Circles sotto l'occhio della telecamera. Secondo alcuni scienziati, le
sfere di luce sarebbero una forma di energia elettromagnetica che si creerebbe nell'atmosfera in particolari condizioni attraverso uno scambio di energia termica, elettrica e chimica.
Ricercatori come Heselhoff ritengono fondata la teoria che vede una fonte di energia sferica come autrice dei Crop Circles in quanto, da studi effettuati sui nodi delle piantine schiacciate all'interno di un cerchio, si evidenzia come l'energia generatrice sia più forte al centro del disegno e
diminuisca man mano che ci si sposta verso il bordo esterno.
Heselhoff grazie a numerosi studi condotti sui cerchi è riuscito ad applicare un calcolo matematico che dimostra come l'intensità delle radiazioni di una sorgente elettromagnetica sferica
diminuisce proporzionalmente al quadrato della distanza.
Nonostante questa teoria trovi larghi consensi anche nella comunità scientifica, restano molte cose da capire su queste sfere di luce e su come siano in grado di produrre disegni geometrici così perfetti e ricchi di significato.
❖ Esperimenti militari?
Nei pressi dei campi dove sono stati rinvenuti i Crop Circles molti testimoni affermano di aver visto elicotteri militari sorvolare la zona e in altri casi anche uomini dell’esercito aggirarsi nelle vicinanze. Questa insolita presenza ha fatto pensare ad un collegamento diretto fra le 2 cose. C’è chi ipotizza infatti l’impiego di armi innovative, da parte dell’esercito, capaci di creare i Crop Circles grazie a delle onde che sono tuttavia ancora in fase di sperimentazione. A parere di alcuni, il sistema capace di creare questi disegni sul terreno sarebbe il “MASER” ( microwave amplification by stimulated emission of radiation ): uno strumento studiato e costruito intorno agli anni ‘50 che vede l’utilizzo di una tecnologia antecedente al laser, capace di generare radiazioni a microonde.
L’impiego di tale strumento potrebbe spiegare la presenza di energie elettromagnetiche all’interno dei Crop Circles che molti ricercatori hanno poi documentato con specifiche apparecchiature. Ad avvalorare ancor di più questa tesi, ci sono le presenze dei cerchi nelle vicinanze di zone militari o addirittura in aree sorvegliate.
Molti tuttavia rimangono gli interrogativi sul perché tanti cerchi nel grano si formino nelle proprietà private ad insaputa dei cittadini per esperimenti segreti che potrebbero essere svolti esclusivamente in aree militari di massima sicurezza.
❖ Vortici di plasma: la prima teoria sulla formazione dei Cerchi nel Grano
La teoria dei vortici di plasma venne divulgata dal Dr.Terence Meaden verso la fine degli anni ’80 quando i cerchi nel grano non erano ancora così grandi e complessi come li conosciamo oggi. Il Dr. Meaden, professore universitario di fisica, era fermamente convinto che a realizzare i numerosi cerchi nei campi erano fattori naturali.
Egli stesso, a sostegno di questa teoria, fotografò una piccola tromba d’aria che aveva lasciato al suolo un cerchio simile a quelli ritrovati in gran parte del mondo.
Più tardi pubblicò uno studio, dove, con rigore scientifico, spiegava come era tecnicamente possibile che agenti atmosferici fossero in grado di realizzare cerchi perfetti grazie a dei, non meglio identificati, vortici di plasma simili a fulmini globulari che discenderebbero a terra.
Questi vortici formatisi a bassa atmosfera, nel loro movimento rotatorio, andrebbero a caricare elettrostaticamente le particelle presenti nell’aria (il che spiegherebbe gli insoliti avvistamenti luminosi e le anomalie alle apparecchiature spesso raccontate da testimoni) e successivamente, nel discendere a terra ne lascerebbero impressi dei cerchi.
A sostegno di questa teoria il Dr. Meaden citò numerose testimonianze di persone che assistettero a manifestazioni atmosferiche alquanto strane come il sollevamento di grandi oggetti in giornate apparentemente calme o di vortici che lasciarono chiari segni circolari a terra. Anche se per la scienza e la meteorologia ufficiale i vortici di plasma non sono fenomeni riconosciuti, la sua teoria e le prove a sostegno sembravano essere convincenti, se non fosse che nel corso degli anni la complessità delle figure impresse nei campi crebbe notevolmente a svantaggio di questa teoria che perse consensi.
❖ Anomalie elettromagnetiche all'interno dei Cerchi nel Grano
Numerose sono le testimonianze di persone e ricercatori che hanno riscontrato il malfunzionamento di apparecchi elettronici quali telefoni cellulari, videocamere, macchine fotografiche e apparecchiature di altro genere utilizzate all’interno di un Crop circles.
Tali fenomeni sono stati segnalati anche dalla troupe della BBC che, recatasi sul luogo dove era apparso il Cerchio, una volta all’interno non riusciva a far funzionare i microfoni che sembravano come disturbati da un forte campo magnetico, mentre le batterie delle telecamere, pur essendo state caricate precedentemente, risultavano scariche.
A quanto pare, i cerchi nel grano non interferiscono solo con le apparecchiature elettroniche, ma anche con gli esseri viventi: a dimostrarlo sarebbero casi di uccelli che si allontanavano dal campo come disorientati, di cani che non sembravano gradire la zona e tendevano a mantenere le distanze, nonché, di persone che accusavano disturbi tipo nausea e vertigini.
Secondo alcuni ricercatori, questi sintomi sono gli effetti consequenziali dell’elevata energia residua contenuta nel terreno. Studi dimostrano che energie provenienti dal cerchio interferiscono con il nostro corpo. A questo proposito i fisiologi Peter Staples e Isabel Maxwell-Cade sottoposero a controlli con l’elettroencefalografo alcune persone prima e dopo essere state all’interno di un cerchio.
Il risultato che si ebbe da tale esame, fu un aumento dell’attività cerebrale dell’emisfero destro una volta uscite dal cerchio. Altri ricercatori, tramite equipaggiamenti elettromagnetici molto sensibili, hanno constatato la presenza di queste forze confermando la differenza di frequenze fra l’esterno e l’interno del cerchio.
In Italia, dopo 2 giorni dal ritrovamento di un Crop Circles dal diametro di 16 m, dei ricercatori, misurando il magnetismo presente all’interno ed all’esterno, ottennero i seguenti risultati:
Volendo fare un paragone, con gli stessi strumenti, i ricercatori hanno misurato i valori di elettromagnetismo presenti in prossimità di un traliccio dell’alta tensione che si trovava nei paraggi
ed il valore era di 0,45 microtesla!
In molti casi queste forze elettromagnetiche sono talmente evidenti che, ponendo una normale bussola all’interno del cerchio, questa non indica più il nord ed il suo ago impazzisce.