❖ 1952 Carosello di Washington - L'anno in cui l'America prese la febbre dei dischi volanti
Quando nell'estate del 1952 venne segnalata un'ondata di strani avvistamenti nei cieli di Washington DC, la stampa e il pubblico chiesero risposte in merito.
Quei segnali radar inspiegabili e quei velivoli che in alcuni casi superavano i jet facevano parte di un'invasione sovietica dotata di armi nucleari, una minaccia molto reale al culmine del
Red Scare (paura rossa - termine legato al comunismo e usato anche per descrivere le paure strettamente correlate, durante la Guerra fredda, di un imminente attacco agli Stati Uniti o ai loro
alleati da parte dell'Unione Sovietica o della Repubblica Popolare Cinese), o erano la prova di qualcosa di molto più misterioso?
Gli avvistamenti di Washington DC del Luglio 1952, noti anche come "Big Flap", occupano un posto speciale nella storia degli oggetti volanti non identificati.
Le principali testate giornalistiche americane riportavano nei loro articoli molteplici avvistamenti credibili da parte degli operatori radar e dei piloti civili e militari; così tanti, che un'unità speciale di intelligence dell'aeronautica americana fu inviata per indagare sul fenomeno. Ciò che trovarono - o che non trovarono - insieme alla spiegazione ufficiale dell'Air Force, alimentò alcune delle prime teorie di un possibile complotto perpetrato dal governo degli Stati Uniti per nascondere le prove della vita aliena.
Dal 12 al 29 Luglio del 1952, una serie di avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO) vennero segnalati a Washington, DC e, in seguito, divennero noti
(in tre varianti) come:
Gli avvistamenti più pubblicizzati si verificarono nei fine settimana consecutivi dal 19 al 20 Luglio e dal 26 al 27 Luglio.
Lo storico degli UFO Curtis Peebles definì l'incidente "il culmine del flap (UFO) del 1952" - "Mai prima o dopo il Progetto Blue Book l'Air Force ricevette una tale ondata di rapporti (UFO)".
Alle 23:40 di Sabato 19 Luglio 1952, Edward Nugent, un controllore del traffico aereo all'aeroporto nazionale di Washington (oggi Ronald Reagan Washington National Airport ), individuò 7 oggetti sul suo radar. Gli oggetti si trovavano a 15 miglia (24 km) a sud-sud-ovest della città; nessun aereo noto si trovava nell'area e gli oggetti non seguivano alcuna traiettoria di volo stabilita. Le velocità e le accelerazioni di tali oggetti erano incredibili.
Gli echi radar vennero confermati dalla base aerea di Edwards.
Le sfere luminose si spostavano verso la città e numerosi cittadini li vedevano mentre si muovevano a quote e velocità diverse.
Il superiore di Nugent, Harry Barnes, un controllore del traffico aereo senior all'aeroporto che osservò gli oggetti sul radarscope di Nugent in seguito scrisse:
"Capimmo subito che era una situazione atipica... i loro movimenti erano completamente insoliti rispetto a quelli di normali aerei".
Barnes chiese a 2 controllori di verificare il corretto funzionamento del radar di Nugent; questi, confermarono il corretto funzionamento.
Barnes quindi chiamò la torre di controllo dotata di radar dell'aeroporto nazionale; i controllori presenti, Howard Cocklin e Joe Zacko, confermarono la presenza di segnali non identificati anche sul loro schermo radar e videro inoltre una "luce brillante" sospesa nel cielo partire a una velocità incredibile. Cocklin chiese a Zacko: "Hai visto? Che diavolo era?"
Temendo che potessero sorvolare la Casa Bianca, vennero allertate le basi aeree vicino alla capitale e, poco dopo, decollarono alcuni caccia Lockheed F-94 Starfire.
Una volta giunti sul posto, gli UFO si sottrassero al tentativo di intercettazione da parte degli aerei militari e, di conseguenza, scomparvero sia dalla vista che dagli schermi radar.
A questo punto, apparvero altri oggetti in tutti i settori del radarscopio e, quando si trasferirono sulla Casa Bianca e sul Campidoglio degli Stati Uniti, Barnes chiamò la Andrews Air Force Base, situata a 10 miglia dall'aeroporto nazionale.
Un aviatore chiamò la torre di controllo della base per segnalare l'avvistamento di uno strano oggetto. L'aviatore William Brady che era nella torre, vide un "oggetto che sembrava essere come una palla di fuoco arancione che trascinava una coda... [era] diverso da qualsiasi altra cosa avessi mai visto prima". Mentre Brady cercava di allertare l'altro personale nella torre, lo strano oggetto decollò a una velocità incredibile.
Su una delle piste dell'aeroporto nazionale, SC Pierman, un pilota della Capital Airlines, aspettava nella cabina di pilotaggio del suo DC-4 il permesso per decollare.
Dopo aver individuato e comunicato quella che credeva essere una meteora, gli venne detto che il radar della torre di controllo indicava oggetti sconosciuti in avvicinamento alla sua posizione. Pierman osservò ben 6 oggetti - "luci bianche, senza coda, in rapido movimento" - per un periodo di 14 minuti circa (Pierman era in contatto radio con Barnes durante il suo avvistamento). Barnes in seguito riferì che "ogni avvistamento coincideva con un segnale che potevamo vedere vicino al suo aereo. Quando riferì che la luce si diffondeva ad alta velocità, questa scomparve sul nostro campo di applicazione".
Nel frattempo, alla Andrews Air Force Base, il personale della torre di controllo stava tracciando sul radar quelli che alcuni pensavano fossero oggetti sconosciuti e che altri sospettavano fossero altro. In un solo caso furono in grado di dimostrarlo, che fossero semplicemente stelle e/o meteore. Tuttavia, il Sergente maggiore Charles Davenport osservò una luce rosso-arancio a sud; la luce "sembrava fermarsi, per poi fare un brusco cambiamento di direzione e altitudine ... questo è successo più volte".
A un certo punto, i centri radar dell'aeroporto nazionale e il radar della base aeronautica di Andrews, tracciavano contemporaneamente un oggetto che si librava sopra un radiofaro.
Questo oggetto poi svanì in tutti e tre i centri radar in sincronia.
Tra le 2.00 e le 3.00 del mattino, poco prima che i caccia F-94 Starfire dell'Aeronautica degli Stati Uniti dalla New Castle Air Force Base nel Delaware arrivassero su Washington, tutti gli oggetti scomparvero dal radar dell'aeroporto nazionale.
Tuttavia, quando i jet hanno esaurirono il carburante e se ne andarono, gli oggetti tornarono, il che convinse Barnes che "gli UFO stessero monitorando il traffico radio e muovendosi di conseguenza". Gli oggetti vennero rilevati per l'ultima volta dal radar alle ore 5:30 del mattino.
Dopo questo orario, l'attività anomala che si era creata fino a quel momento cessò definitivamente.
Da sottolineare, che il fenomeno venne osservato da numerosi abitanti della città (visivamente), dai piloti dei caccia e dagli operatori radar dell'aeroporto civile di Washington e delle basi aeree di Andrews e Bolling (singolarmente ma anche contemporaneamente).
❖ Pubblicità e reazione dell'aeronautica
Gli avvistamenti del 19-20 Luglio 1952 fecero notizia in prima pagina sui giornali di tutta la nazione. Un tipico esempio fu quello della Cedar Rapids Gazette in Iowa che nel titolo
scritto a grandi caratteri neri diceva: "SCIAME DI PIATTINI SULLA CAPITALE".
Per una mera coincidenza, il capitano dell'USAF Edward James Ruppelt, il supervisore dell'indagine del Progetto Blue Book dell'Air Force sugli avvistamenti UFO, era a Washington.
Tuttavia, seppe degli avvistamenti solo Lunedì 21 Luglio, quando lesse i titoli su un giornale dell'area di Washington.
Dopo aver parlato con ufficiali dell'intelligence presso il Pentagono in merito agli avvistamenti, Ruppelt trascorse diverse ore cercando di ottenere un'auto del personale al fine di poter viaggiare per Washington e indagare sugli avvistamenti.
Tutto questo però non fu possibile e la sua richiesta venne rifiutata, in quanto, solo i Generali e i Colonnelli anziani potevano usufruire delle auto del personale.
Quindi, gli venne detto avrebbe potuto noleggiarsi un'auto a sue spese. Frustrato dalla situazione, Ruppelt lasciò la città per tornare al quartier generale del Blue Book presso la base di Wright-Patterson. Al suo ritorno a Dayton, Ruppelt parlò con uno specialista radar dell'aeronautica militare, il capitano Roy James, che, a suo dire, dichiarò che le condizioni meteorologiche erano così particolarmente insolite che avrebbero potuto causare gli obiettivi radar sconosciuti.
Alle 20:15 di Sabato 26 Luglio 1952, un pilota e una hostess di un volo della National Airlines diretto a Washington, osservarono alcune luci sopra il loro aereo.
In pochi minuti, anche i centri radar dell'aeroporto nazionale e il radar dell'Andrews AFB tracciarono contemporaneamente altri oggetti sconosciuti.
Il Sergente capo dell'USAF Charles E. Cummings osservò visivamente gli oggetti e disse in seguito a Andrews che "queste luci NON avevano le caratteristiche tipiche delle stelle cadenti. Non c'erano scie..., viaggiavano più velocemente di qualsiasi stella cadente che io avessi mai visto."
Nel frattempo, Albert M. Chop, il portavoce della stampa del Progetto Blue Book arrivò all'aeroporto nazionale e, per motivi di sicurezza, negò ai giornalisti presenti la possibilità di fotografare gli schermi radar come da loro richiesto.
Si unì poi al personale del centro radar che, verso le 21:30, rilevava il passaggio di oggetti sconosciuti praticamente in ogni settore.
A volte, gli oggetti viaggiavano lentamente; mentre altre volte, invertivano la loro direzione e si spostavano attraverso il radarscope a velocità calcolate fino a 7.000 mph (11.250 km / h).
Verso le 23:30, 2 caccia a reazione F-94 Starfire della US Air Force della New Castle Air Force Base nel Delaware arrivarono su Washington.
Il capitano John McHugo, il leader del volo, venne indirizzato verso i segnali indicati dai radar, ma non vide nulla, effettuò poi ripetuti tentativi ottenendo sempre lo stesso risultato.
Tuttavia, il suo gregario, il tenente William Patterson, vide 4 "bagliori" bianchi e si mise a inseguirli. Disse poi agli investigatori: "ho cercato di entrare in contatto sotto i 1.000 piedi", "ero alla mia massima velocità ma... ho smesso di inseguirli perché non c'era alcuna possibilità di sorpassarli".
Secondo Albert Chop, quando il controllo a terra chiese a Patterson "se avesse visto qualcosa", Patterson rispose "li vedo ora e sono tutti intorno a me. Cosa devo fare?"...
...Nessuno rispose.
Dopo la mezzanotte del 27 Luglio, il Maggiore dell'USAF Dewey Fournet, collegamento del progetto Blue Book al Pentagono e il Tenente John Holcomb, uno specialista radar della Marina degli Stati Uniti, arrivarono al centro radar dell'aeroporto nazionale.
Durante la notte, il Tenente Holcomb ricevette una chiamata dalla Washington National Weather Station che lo informava che sulla città era presente una leggera inversione di temperatura. A fronte di ciò, Holcomb ritenne che l'inversione di temperatura non fosse sufficiente per spiegare quanto rilevato fino a quel momento dagli oscilloscopi radar.
Fournet successivamente riferì che tutti i presenti nella sala radar erano convinti che i bersagli molto probabilmente fossero causati da oggetti metallici solidi.
Disse che c'erano anche obiettivi meteorologici sul mirino, ma questo era un evento comune e i controllori "non prestavano loro attenzione"...
Nota Silverland:
a questo punto la domanda che ci stiamo ponendo è:
Se le persone incaricate per leggere i radar e, di conseguenza, gestire il traffico aereo, non fossero in grado di identificare correttamente quanto rilevato dai radar, come possiamo essere sicuri che non creino anche collisioni in volo in quanto non formati correttamente in merito alla lettura dei dati?
Siamo davvero sicuri che il Maggiore Gourmet abbia una preparazione tale, se non superiore a quella dei controllori di volo da poter dire agli stessi che fanno ogni giorno quel tipo di lavoro, con chissà quale preparazione alle spalle, che hanno preso una "cantonata"?.
E per la hostess e il pilota della National Airlines che videro delle luci sopra di loro; il Sergente capo Cummings che disse di non aver mai visto nulla di simile; il Tenente W. Patterson, gregario del Capitano John Hugo, anch'egli in volo che vide 4 luci e che si mise al loro inseguimento e che disse che: "non c'era alcun modo di sorpassarle!" e, successivamente, "di averle tutte intorno", come la vogliamo mettere? Tutte queste persone cos'hanno visto?
Senza contare gli operatori radar, che rilevarono spostamenti praticamente in ogni settore con velocità strepitose. E le persone comuni anch'esse testimoni oculari?
Credete veramente che i controllori di volo non siano in grado di fare il loro lavoro?
Non è forse anche GRAZIE al loro lavoro se statisticamente l'aereo è il mezzo più sicuro al mondo? Detto ciò, qui i conti non tornano, ma ormai questa è diventata una prassi quando ci sono di mezzo gli UFO.
...Altri due F-94 dalla New Castle Air Force Base si alzarono in volo nella notte.
Un pilota disse di non aver visto nulla di insolito; mentre l'altro, disse di aver visto una luce bianca che "svanì" quando il pilota si mosse verso di essa.
Alcuni aerei civili confermarono la presenza di oggetti luminosi che corrispondevano a quelli segnalati dai radar e visti dagli operatori di Andrews.
Come per il 20 Luglio, gli avvistamenti e i ritorni radar sconosciuti terminarono all'alba.
❖ La preoccupazione della Casa Bianca e l'interesse della CIA
Anche gli avvistamenti del 26-27 Luglio fecero notizia in prima pagina e portarono il Presidente Harry Truman a chiedere al suo aiutante dell'aeronautica di chiamare E. Ruppelt per chiedere una
spiegazione degli avvistamenti e dei ritorni radar sconosciuti.
Truman ascoltò la conversazione tra i 2 uomini da un telefono separato, ma non formulò alcuna domanda. Ruppelt, ricordando la conversazione che ebbe con il Capitano James, disse all'assistente del Presidente che gli avvistamenti potevano essere stati causati da un'inversione di temperatura, ove, uno strato di aria calda e umida ricopre uno strato di aria fresca e secca più vicino al terra. Questa condizione potrebbe generare una piegatura dei segnali radar e fornire false risposte. Nonostante ciò, Ruppelt non ebbe (forse per mancanza di tempo) modo di intervistare dei testimoni né di condurre alcuna indagine formale.
Anche lo storico della CIA Gerald Haines, nella sua storia del 1997 sul coinvolgimento della CIA con gli UFO menziona la preoccupazione di Truman.
"Un massiccio accumulo di avvistamenti negli Stati Uniti nel 1952, specialmente a Luglio, allarmò l'amministrazione Truman. Il 19 e 20 Luglio, gli oscilloscopi radar dell'aeroporto nazionale di Washington e della base aeronautica di Andrews tracciarono misteriosi puntini.
Il 27 Luglio, questi riapparvero".
La CIA avrebbe reagito all'ondata di rapporti sugli UFO del 1952 "formando un gruppo di studio speciale all'interno dell'Office of Scientific Intelligence (OSI) e dell'Office of Current Intelligence (OCI) per rivedere la situazione. Edward Tauss riferì per il gruppo che la maggior parte degli avvistamenti UFO potrebbe essere facilmente spiegata.
Tuttavia, ha raccomandato all'Agenzia di continuare a monitorare il problema".
La preoccupazione della CIA per la questione UFO avrebbe portato alla creazione, nel Gennaio 1953, del Robertson Panel.
❖ Spiegazione dell'Aeronautica Militare
I maggiori generali dell'aeronautica John Samford, direttore dell'intelligence dell'USAF e Roger M. Ramey, Direttore delle operazioni USAF, tennero una conferenza stampa al Pentagono molto
frequentata il 29 Luglio 1952.
All'evento Samford affermò che gli avvistamenti visivi su Washington potevano essere spiegati come fenomeni aerei erroneamente identificati come stelle o meteore e i rilevamenti radar sconosciuti invece, potrebbero essere spiegati dall'inversione di temperatura che era presente nell'aria sopra Washington in entrambe le notti in cui sono stati segnalati i ritorni radar...
Nota Silverland:
in base alle dichiarazioni lette poc'anzi, ai numerosi testimoni a terra, in aria e al centro di controllo supportate dai dati e le conferme radar, sembrerebbe che, quanto dichiarato dal Sig. Stamford apra la strada a due ipotesi:
Considerazioni personali: penso che sia corretto ma non condivisibile rilasciare tali dichiarazioni, in quanto, se venisse detta la verità, dovrebbero anche dire che non sarebbero in grado di gestire tali situazioni e, in caso di eventi ostili, non sarebbero in grado di difendere la popolazione. Qualcuno di voi ha mai visto un piano di emergenza UFO?
Se ci fosse, questo penalizzerebbe ulteriormente una situazione già insostenibile di suo. Perché? Perché non farebbe altro che CONFERMARE L'ESISTENZA DEGLI UFO.
Per questo motivo è per molti altri che adesso non staremo li a citare, viene più comodo mentire o se preferite non confermare. Troverete conferma a questa ipotesi qualche riga più avanti, dove si precisa che, non essendo oggetti solidi, questi non rappresenterebbero una minaccia per la sicurezza nazionale. Quindi?
Se fosse stato il contrario ci saremmo dovuti preoccupare???
La risposta è: "ovviamente SI!"
...Inoltre, Samford affermò che i contatti radar sconosciuti non erano causati da oggetti materiali solidi e quindi, non rappresentavano una minaccia per la sicurezza nazionale.
In risposta alla domanda se l'Air Force avesse registrato simili contatti radar UFO prima dell'incidente di Washington, Samford affermò che c'erano stati "centinaia" di tali contatti in cui erano avvenute intercettazioni da parte di caccia dell'Air Force...
Quella del 1952 fu la più grande conferenza stampa del Pentagono dopo la seconda guerra mondiale. Articoli di stampa etichettavano Samford e Ramey come i 2 massimi esperti di UFO dell'Air Force (esperti di UFO? Ma come possono esserlo se gli USA hanno sempre negato la loro esistenza).
Tra i testimoni che sostennero la spiegazione di Samford, c'era l'equipaggio di un bombardiere B-25 che aveva sorvolato Washington durante gli avvistamenti del 26-27 Luglio.
Il bombardiere venne indirizzato più volte dall'aeroporto nazionale sugli obiettivi sconosciuti evidenziati sui radar dell'aeroporto, ma, l'equipaggio non vide nulla di insolito.
Alla fine, come raccontò un membro dell'equipaggio, "il radar indicava un obiettivo che si rivelò essere un battello a vapore in viaggio della Wilson Lines a Mount Vernon...".
Il Capitano dell'aeronautica Harold May, che era al centro radar di Andrews AFB durante gli avvistamenti del 19-20 Luglio, dopo aver sentito da un controllore che il radar dell'aeroporto nazionale aveva rilevato un oggetto sconosciuto diretto nella loro direzione, uscì immediatamente e vide "una luce che stava passando dal rosso all'arancione al verde al rosso di nuovo... a volte si abbassava improvvisamente e sembrava perdere quota."
Tuttavia, May alla fine concluse dicendo che, quello che vide, altro non era che una stella distorta dall'atmosfera e che il suo "movimento" era un'illusione ottica. (chissà quale stella avrà mai visto, visto che si vedono solo dei puntini, a prova di ciò, uscite una sera in assenza di nuvole e date una controllata voi stessi. A parte la Luna, vedete altro oltre ai puntini luminosi?).
Alle 3.00 del mattino del 27 Luglio, un volo della Eastern Airlines che volò sopra Washington disse che un oggetto sconosciuto era nelle sue vicinanze; ma che l'equipaggio non vide nulla di insolito. Quando però dissero loro che l'oggetto si era spostato proprio dietro il loro aereo, questi avviarono una brusca virata per cercare di vedere l'oggetto, ma, dal centro radar dell'aeroporto nazionale gli comunicarono che proprio in concomitanza dell'avvio della loro manovra, l'oggetto che stava alle loro spalle "scomparve".
Su richiesta dell'Aeronautica Militare, il Centro di sviluppo tecnico e valutazione della CAA effettuò un'analisi degli avvistamenti radar e stabilì che:
"un'inversione di temperatura era stata indicata in quasi tutti i casi in cui erano stati segnalati bersagli radar o oggetti visivi non identificati". (quindi per ore e ore e in diversi giorni)
Il progetto Blue Book alla fine etichettò gli sconosciuti segnali acustici del radar di Washington come false immagini causate dall'inversione di temperatura e gli avvistamenti visivi come meteore, stelle e luci della città erroneamente identificate.
(Quante meteore ci saranno mai Washington ogni giorno? Stelle? sono sempre le stesse ogni anno e saranno così per secoli a venire se non millenni. Luci della città che si proiettano nel cielo? Forse le luci delle discoteche? Se c'erano in quei 4 giorni ci dovevano essere anche nei precedenti e nei successivi o no?).
Negli anni successivi due eminenti scettici sugli UFO, Donald Menzel, un astronomo dell'Università di Harvard e Philip Klass, un caporedattore della rivista Aviation Week, argomenterebbe anche a favore dell'ipotesi di inversione di temperatura/miraggio...
Nota Silverland:
come se non si fosse già toccato il fondo con i vari responsi, si pensò bene di chiedere il parere di ulteriori personaggi (mi raccomando, eminenti e uno anche laureato a Harvard in astronomia, che non ha nulla a che vedere con l'ufologia, come dire, uno sicuramente credibile, quindi meglio sottolinearlo che ha una laurea presa a Harvard, l'altro, un caporedattore di una rivista, più eminenti di così) che dire scettici è fargli un complimento.
Ma secondo voi, due scettici avrebbero mai potuto dire che quelli erano UFO?
Sulla base di cosa avrebbero formulato le loro "spiegazioni scientifiche"?
Ma perché non chiedere invece a due ufologi o comunque a personaggi che studiano il fenomeno UFO?
Quello che posso aggiungere su questi due "illustri" personaggi dell'antiufologia che ho avuto modo di "incontrare" analizzando, traducendo e leggendo numerosissimi casi in cui sono stati chiamati in causa per un loro parere scientifico (hihihihi, oddio mi sento male dal ridere, parere scient.... hihihihi non riesco nemmeno a scriverlo), questi non hanno MAI detto che poteva trattarsi di UFO in tutti i casi analizzati, forse, ma non ne sono sicuro, in un solo caso Menzel avanzò l'ipotesi che poteva trattarsi di qualcosa di sconosciuto (non ho detto UFO), ma non ne sono sicuro e dovrei andare rivedere i casi che lo riguardano.
Ma, nella quasi totalità dei casi, sono state formulate delle PANZANE colossali, perché dire possibili spiegazioni non sarebbe corretto, dai due soggetti, che spesso e volentieri cambiavano opinione smentendo persino se stessi sparando PANZANE di ogni sorta.
Comunque, leggetevi su questo e/o altri siti chi sono questi due personaggi che hanno fatto i soldi e di tutto per rovinare ufologi, ricercatori, testimoni e l'ufologia, o meglio, la ricerca della verità sui dischi volanti.
Detto ciò, questo però dimostra solo una cosa, che si stava cercando in ogni modo di rafforzare la tesi che gli episodi del Luglio del 1952 su Washington, già etichettati dal Centro di sviluppo tecnico e valutazione della CAA prima e dal Project blue book dopo come fenomeni atmosferici, necessitassero di un'ulteriore affossamento per chiudere definitivamente il caso. Quindi, perché non chiedere a due esponenti agli antipodi dell'ufologia un parere scientifico? Per caso, ve lo siete chiesti anche voi, leggendo l'articolo iniziale, il perché e come mai questi fenomeni atmosferici che duravano ore e così frequenti non si siano MAI più ripetuti nel mese di Luglio? Ve lo siete chiesti? Che risposta vi siete dati?
Peccato non poterlo chiedere ai due esperti, magari formulerebbero un'ulteriore spiegazione scientifica, secondo la quale, questo fenomeno si presenterebbe solo una volta ogni mille anni e in circostanze a dir poco uniche. Ma per favore....
Vi dico solo questo è traetene le vostre conclusioni (ma la linea è sempre quella per ogni caso), uno dei due soggetti, in uno dei numerosissimi casi di avvistamento da lui analizzati, ha avuto il coraggio di dire che quell'avvistamento a cui sto facendo riferimento, altro non era che la pancia di uno stormo di uccelli in formazione a V illuminata dai lampioni (che di solito illuminano per terra, ma evidentemente non in America) che volavano a 800 km/h <------ NON HO SBAGLIATO A SCRIVERE, ho proprio scritto 800 km/h.
Ora, io non ho una laurea in ornitologia, aimè, ma vi posso garantire, pur non avendola e con assoluta certezza, che per far viaggiare un uccello (che NON ESISTE sul pianeta Terra) a quella velocità c'è solo un modo, quello di portarlo a 20.000 metri, mettergli intorno al collo una zavorra da 100 kg e lanciarlo giù in perfetto stile Felix Baumgartner (che saluto e ringrazio per il video che ha fatto praticamente dallo spazio), altrimenti non ci sono altri modi.
Ora, dopo aver letto queste righe, siete pronti a vedere l'uccello più veloce del mondo che non è il falco pellegrino che, secondo il web, raggiungerebbe la straordinaria velocità di 320 km/h in picchiata con un record assoluto di 389 Km/h orari. Siete pronti?
Sedetevi, perché potreste spaventarvi dall'imponenza di tale volatile, altri a confronto si "spiumerebbero" in volo a quella velocità, ma lui no, perché lo hanno detto gli esperti.
Clicca 》QUI《 . Lo avete visto? 800 Km/h lo voglio scrivere fino alla noia.
Forse anche 1000Km/h in assenza di vento, ma per favore!!!
...Nel 2002 Klass disse a un giornalista che "la tecnologia radar nel 1952 non era abbastanza sofisticata per filtrare molti oggetti ordinari, come stormi di uccelli, palloni meteorologici o inversioni di temperatura"...
Nota Silverland:
Voglio solo ricordarvi che era un caporedattore di una rivista.
Come volevasi dimostrare, rilascia dichiarazioni sulla base del nulla e non supportate da alcuna preparazione e/o conoscenza sulla tecnologia radar (non era un tecnico, ne un esperto informatico, ne tanto meno un addetto al controllo radar).
E notate bene, l'ultima cosa che cita è proprio l'inversione di temperatura o inversione termica, in fondo, chi è che non sa cosa sia. Gli sarà stata suggerita?
Inversione termica, fonte wikipedia
Quindi cosa sappiamo?
Quali sono i dati certi che abbiamo?
Partiamo da questi e vi posso assicurare che non ne servono altri.
Se volete leggervi tutte (io l'ho fatto) le info sull'inversione termica/di temperatura cliccate qui sul link, qui sotto riporterò solo gli effetti, perché c'è una nota che secondo me è l'appiglio a cui si sono attaccati fior fior di esperti con tanto di laurea per spiegare il fenomeno.
Tutto il resto non fa altro che CONFERMARE che è tutta una panzana.
Aggiungo inoltre, sempre secondo me, che l'idea sia venuta solo a uno e agli altri sia stata suggerita e, conseguentemente, riproposta per rafforzare le precedenti formulazioni.
Sfiderei anche un climatologo, meteorologo e pure uno sciamano o un guru che balla la macumba a dire che a Washington nel mese di Luglio si possano creare condizioni tali perché la tanto decantata inversione termica si manifesti e che, darebbe origine a allucinazioni di massa o a miraggi veri e propri.
Ripeto, a Washington in estate quando c'è una temperatura media di 27°, non ho detto che ciò non sia possibile (in altri periodi dell'anno e magari a quote più elevate potrebbe), ma questo lasciamolo dire ai climatologi e non ai capo redattori di una rivista, sarebbe come chiederlo al gelataio o al panettiere (con rispetto per queste categorie di lavoratori).
Qui sotto in rosso troverete l'appiglio.
Peccato però, che prima di arrivare a quella parte rossa ci sia scritto in verde, che l'inversione termica genererebbe uno strato fortemente stabile che limiterebbe i rimescolamenti.
È che tale condizione, unita al raffreddamento (vi ricordo che siamo a Luglio con una temperatura media di 27° gradi), con rimescolamento scarso o nullo, genererebbe molto spesso,
foschie dense o nebbie fitte e persistenti nello strato di aria fredda adiacente al suolo.
Ora, se andate a leggere anche la parte in giallo che precede sempre il famoso appiglio a cui si sarebbero attaccati, vi renderete ulteriormente conto che la spiegazione che ci è stata fornita dai tanto decantati esperti e supportata da altrettanti luminari, che tra le 23,40 del 19 quando si manifestò il primo evento (leggi all'inizio), i cittadini videro le sfere muoversi a diverse velocità nel cielo.
Ma come sarebbe stato possibile se qui sotto il fenomeno chiaramente spiegato in giallo dice che in queste condizioni il tempo è uggioso, rigido (quindi fa freddo) umido e con la nebbia e sopra il mare di nebbia un bel clima mite.
Quindi, questi comuni mortali avevano dei super poteri o la vista a raggi x?
Altrimenti non si spiegano le loro testimonianze.
Comunque, wikipedia dice chiaramente che tale fenomeno ha maggiori possibilità di formarsi in inverno con le brinate e gelate al livello suolo.
Vi ricordo nuovamente che era LUGLIO e c'erano 27° di media, quindi poteva fare pure più caldo se era stata una giornata di pieno sole. La nebbia?
Avete letto da qualche parte nell'articolo la parola nebbia?
Nessuno dei testimoni ha mai accennato la parola nebbia, nemmeno i piloti e nemmeno dalla torre di controllo. Detto ciò, a parte tutto quello che non avete letto che affossava già di suo tutto lo spiegone fornito dagli esperti, anche le poche righe sotto in rosso non trovano terreno fertile per supportare le tesi dei sedicenti esperti.
Ovviamente, questo è solo un ragionamento e nessuno vuole convincere nessuno, ma, impariamo a ragionare con la nostra testa e non lasciamo che altri lo facciano per noi, soprattutto, quando non ne sono capaci.
Del fenomeno della fata Morgana e dei miraggi non spendo più di due righe, perché tutto crolla miseramente già prima e non dimentichiamoci i dati ne i testimoni.
Ma leggiamo cosa dice wikipedia...
Effetti:
L'inversione termica genera uno strato fortemente stabile rispetto alla convezione limitando così ogni rimescolamento verticale. Lo scarso o nullo rimescolamento unito al raffreddamento favoriscono spesso la formazione di foschie dense, nebbie fitte e persistenti e/o smog nello strato d'aria fredda al suolo, specie nelle grandi aree di conurbazione. È proprio con queste condizioni che si verificano infatti situazioni di forte inquinamento atmosferico e relative preoccupazioni per la salute pubblica nelle grandi città o aree metropolitane. Spesso, inoltre, in queste condizioni il tempo è uggioso, rigido e umido al di sotto dello strato d'inversione e soleggiato e mite al di sopra del mare di nebbia.
D'inverno il fenomeno dell'inversione concorre alla formazione di brinate e gelate al suolo in pianura e nelle valli.
Il fenomeno dell'inversione termica è a sua volta una condizione atmosferica necessaria per il formarsi del gelicidio al suolo.
L'inversione di temperatura causa anche un'alterazione del profilo di densità dell'aria e che fa variare a sua volta l'indice di rifrazione con effetti sulla radiopropagazione dei segnali radio nelle telecomunicazioni e che è alla base anche di alcuni fenomeni ottici in atmosfera quale i miraggi e la fata morgana.
...Il giornalista aggiunse che "i sostenitori degli UFO sostenevano che anche allora i controllori esperti fossero in grado distinguere tra bersagli spuri (non autentici) e oggetti solidi/metallici. Klass non fu d'accordo dicendo:
può darsi che "abbiamo avuto due controllori stupidi all'aeroporto nazionale in quelle notti"... [Klass] aggiungo inoltre, che l'introduzione dei filtri digitali negli anni '70 ha portato a un forte calo degli avvistamenti UFO sui radar".
Nota Silverland:
Allo stesso modo e con la stessa valenza scientifica di un bruco che mangia una mela (tanto qui siamo nel mondo di FANTASILANDIA), noi potremmo dire che con l'arrivo della ricetta della
pizza napoletana in tutte le città italiane, gli avvistamenti ufologici subirono un drastico calo, quasi da azzeramento totale, ma per favore! Ma che ragionamento è?
E notare la libertà di espressione e, soprattutto, quella di offendere i controllori di volo non presenti che gestiscono ogni giorno l'aeroporto di Washington.
Lasciateci dire: meno male che c'era lui che ha fatto chiarezza!
Ma mettiamo altra carne al fuoco a difesa dei due controllori di volo stupidi (parole dell'esperto) e ancor più stupidi quelli che li hanno assunti per fargli dirigere lo spazio aereo di Washington, Klass potevi dire anche questo mentre c'eri.
Comunque sia, i due stupidi non erano soli, (quando si dice che la madre dei deficienti è sempre incinta) visto che il Sabato 19 Luglio Edward Nugent (forse uno degli stupidi citati da Klass), un controllore del traffico aereo all'aeroporto nazionale di Washington che individuò 7 oggetti sul suo radar e che chiese conferma alla base aerea di Edwards (forse l'altro stupido che mancava all'appello, quindi dovremmo essere a posto).
È invece no, purtroppo si è aggiunto subito un altro stupido a dare man forte agli altri due che vedevano UFO da tutte le parti, ecco a voi il Sig. Harry Barnes, che dopo aver detto:
"capimmo subito che era una situazione atipica... i loro movimenti erano completamente insoliti rispetto a quelli dei normali aerei", se ne uscì con una pensata che solo uno stupido poteva fare e cioè, chiese ad altri due controllori, quindi altri due stupidi e siamo già a 5, di verificare il corretto funzionamento del radar di Nugent; questi, confermarono il corretto funzionamento. E come se non bastasse, sempre lui, Barnes, che al posto di accorgersi che c'era un'inversione termica che pure un cieco avrebbe visto e che Klass ha subito notato per i motivi che abbiamo spiegato sopra (a Luglio e con 27° gradi di media), che cosa fece?
Ben pensò (cose che vengono in mente solo agli idioti, ma soprattutto agli stupidi) di chiamare la torre di controllo dotata di radar dell'aeroporto nazionale; i controllori Howard Cocklin e Joe Zacko (altri due stupidi, forse c'era una pandemia nel 1952 che aveva preso di mira solo controllori di volo e addetti alle torri di controllo degli aeroporti) che confermarono la presenza di segnali non identificati anche sul loro schermo radar e videro inoltre una "luce brillante" sospesa nel cielo partire a una velocità incredibile.
Ma, possibile che nemmeno loro si siano accorti dell'inversione termica?
Era così ovvia!
Vorrei dire che persino uno stupido se ne sarebbe accorto, ma lasciamo stare.
Quando si dice che al peggio non c'è mai fine, la stupidità dilagava e si espandeva a macchia d'olio negli States, infatti, il nuovo entrato nel club degli stupidi, (un aviatore) chiamò la torre di controllo della base per segnalare l'avvistamento di uno strano oggetto.
L'aviatore William Brady (quindi un altro) che era nella torre, vide un "oggetto che sembrava essere come una palla di fuoco arancione, che trascinava una coda... [era] diverso da qualsiasi altra cosa avessi mai visto prima".
Mentre Brady cercava di allertare l'altro personale nella torre (quindi altri stupidi), lo strano oggetto "decollò a una velocità incredibile (ma non erano miraggi?).
Su una delle piste dell'aeroporto nazionale, SC Pierman (ancora un altro), un pilota della Capital Airlines, stava aspettando nella cabina di pilotaggio del suo DC-4 il permesso di decollare. Dopo aver individuato quella che credeva essere una meteora, gli venne detto che il radar della torre di controllo indicava oggetti sconosciuti in avvicinamento alla sua posizione. Pierman osservò 6 oggetti - "luci bianche, senza coda, in rapido movimento" - per un periodo di 14 minuti etc. etc.
(Queste parti sono già citate in cima all'articolo e usate qui per dimostrarvi quanti testimoni c'erano. E vogliamo concludere con Patterson quando disse:
sono tutti intorno a me, cosa devo fare????
E il Tenente Holcomb? Sarà stupido anche lui? Che disse (prima di tutti) che l'inversione termica non sarebbe stata credibile e/o sufficiente per spiegare quanto visto e i tracciati radar.
Mi fermo qui, perché tanto non è più il caso di sottolineare una cosa più che evidente, che se qui c'era qualche stupido, al massimo era uno solo, a voi capire chi poteva essere questo fenomeno che aveva la stessa conoscenza dell'ufologia o di sistemi di controllo degli aeroporti pari a quella di un uomo di Neanderthal che vede per la prima volta uno smartphone.
Quello che mi sono sempre chiesto e dove non trovo mai risposta è:
ma perché una tanto decantata nazione come quella degli Stati Uniti deve rivolgersi a dei perfetti incapaci per risolvere le loro questioni?
Ma non sarebbe ora di cambiare strategia visti i precedenti e dare in mano questioni così delicate a persone che siano quantomeno informate o che abbiano delle conoscenze specifiche? La brutta figura poi la fa lo stato e non il fenomeno di turno.
A conferma di ciò, ci sono le proteste di ufologi, studiosi, ricercatori, controllori di volo, piloti civili/militari, figure dello stato, persone comuni sparse in tutto il globo, qui non stiamo parlando di una manciata di persone, ma di milioni di persone che sono contrariate per come sono state e come vengono divulgate, gestite e vergognosamente alterate tutte le informazioni riguardanti gli UFO o raccontando baggianate di ogni sorta.
Qui si che possiamo tirare in causa uno stupido dicendo:
solo uno stupido non si accorgerebbe che qui sono state raccontate una miriade di cazzate!
❖ Critiche alla spiegazione dell'Air Force
Nel suo libro, The Report On Unidentified Flying Objects, l'autore Edward J. Ruppelt scrisse che il personale radar e della torre di controllo con cui aveva parlato, così come alcuni ufficiali
dell'Air Force, non erano d'accordo con la spiegazione fornita dall'Air Force.
Michael Wertheimer, un ricercatore per il Condon Report finanziato dal governo, indagò sul caso nel 1966 e affermò che i testimoni del radar contestavano ancora la spiegazione dell'Air
Force. L'ex controllore radar Howard Cocklin disse al Washington Post nel 2002 che era ancora convinto di aver visto un oggetto, affermando: "l'ho visto sullo schermo [radar]
e fuori dalla finestra" sopra il Washington National Airport."
❖ Il pannello Robertson
Il numero estremamente elevato di segnalazioni UFO nel 1952 disturbò sia l'Air Force che la Central Intelligence Agency (CIA). Entrambi i gruppi ritenevano che una nazione nemica
potesse deliberatamente inondare gli Stati Uniti con falsi rapporti sugli UFO, provocando di conseguenza il panico di massa e consentendo loro di lanciare un attacco furtivo.
Il 24 Settembre 1952, l'Office of Scientific Intelligence (OSI) della CIA inviò un memorandum a Walter B. Smith , il Direttore della CIA.
Il promemoria affermava che "la situazione dei dischi volanti... [ha] implicazioni per la sicurezza nazionale... [nella] preoccupazione pubblica per i fenomeni... risiede il potenziale per lo sfogo dell'isteria di massa e del panico".
Il risultato di questo memorandum fu la creazione nel Gennaio 1953 del Robertson Panel.
Dott.Howard P. Robertson (un fisico) che partecipò al Robertson panel, composto da eminenti scienziati trascorse 4 giorni a esaminare i "migliori" casi di UFO raccolti dal Progetto Blue Book. La commissione respinse quasi tutti i casi di UFO esaminati, in quanto, non rappresentativi a qualcosa di insolito o minaccioso per la sicurezza nazionale.
Nella stima controversa del panel, l'Air Force e il Progetto Blue Book, entrambi erano desiderosi di dedicare meno tempo all'analisi e allo studio dei rapporti sugli UFO e più tempo a smascherarli pubblicamente.
La giuria raccomandò che l'Air Force e il Progetto Blue Book prendessero provvedimenti per "spogliare gli oggetti volanti non identificati dello status speciale che era stato loro conferito e dell'aura di mistero che questi avevano sfortunatamente acquisito".
Seguendo la raccomandazione del panel, il Progetto Blue Book raramente pubblicizzava i casi UFO che non aveva etichettato come "risolti"; e anche i casi irrisolti venivano raramente menzionati dall'Air Force.
Notare come il numero di avvistamenti nel grafico sotto, tra il 15 e il 30 Luglio dell'anno 1952 abbia un picco proprio nei mesi in cui il Carosello UFO di Washington ha avuto luogo; quasi a confermare che tutte le prove, le testimonianze dei militari e dei civili trovino conferma proprio in questo documento dall'apparenza quasi trascurabile e smentendo le dichiarazioni degli "esperti". Se questo documento è da considerarsi solo una coincidenza è proprio una gran bella coincidenza!