Tra Ottobre e Dicembre 2001, un certo numero di avvistamenti UFO sono stati registrati nel dipartimento di Piura nella provincia di Chulucanas nel Perù settentrionale
Il 13 Ottobre 2001 alle 19.00 nella città di Chulucanas, nel nord del Perù, 8 immense sfere luminose di intenso colore rosso comparvero in cielo di fronte a centinaia di persone e, furono registrate in video. Noi fummo i primi ad ottenere questo video e lo consegnammo all'Aeronautica. Questi oggetti rimasero in cielo per più di 5 ore fluttuando e muovendosi in maniera apparentemente intelligente e in completo silenzio per poi infine scomparire.
Alcuni giorni dopo, il 25 di Ottobre, fu osservato un oggetto luminoso a forma di lacrima di circa 25 metri di diametro sulla campagna vicino alla città.
Dopo qualche minuto venne registrato l'apparente (fa con le mani il segno delle virgolette) atterraggio di 2 sfere luminose in mezzo agli alberi circostanti.
Nel Febbraio 2003, l'OIFAA, organismo dell'Aeronautica peruviana mi ordinò di investigare questi avvistamenti. Le registrazioni di questi video sono state presentate all'Office of Investigations of Anomalos Anamalos Oifaa air phenomenon, una sorta di centro studi x-file peruviani il cui obiettivo è quello di raccogliere, classificare e valutare le informazioni riguardanti il fenomeno UFO in Perù.
Dopo numerosi viaggi e ricerche sul campo, alcuni ricercatori appartenenti a questo ufficio sostengono che ci sono almeno 23 aree in cui ci sono avvistamenti di questi oggetti, Chulucanas, Huaraz il corridoio della giungla tra Pucallpa, Iquitos e Lima.
I 3 avvistamenti dell'anno 2001 a Chulucanas potrebbero essere classificati come quelli che vengono chiamati incontri
ravvicinati del primo tipo per avvistamenti collettivi, del secondo tipo da parte delle piste di atterraggio, del
terzo tipo dalla presunta osservazione di un possibile equipaggio, del quarto tipo per presunti rapimenti di animali e persone e del quinto tipo il
più interessante di tutti a causa dei presunti contatti con gli alieni.
Tuttavia, gli avvistamenti hanno avuto luogo tra Ottobre e Novembre 2001, esperti dell'Oifaa, dopo aver esaminato i fenomeni, hanno deciso di farli conoscere per la prima volta nominandoli
Progetto 33 come il primo dei 33 attualmente in fase di indagine.
Esaminando i documenti giornalistici su questo fenomeno, troviamo anche l'anno 1989 per essere più precisi, nel mese di Settembre, nella città di Morropàn, molto vicino a Chulucanas, ove un
gruppo di contadini osservò un oggetto volante che ha suscitato paura nella popolazione, (quotidiano Eye Pag. 6 del 17 settembre 1989).
Questi avvistamenti nel nord del Perù sono estremamente interessanti e infatti, gli americani devono avere più informazioni dei peruviani stessi, da quella data non si è più parlato della
questione, ma crediamo che tali indagini dovrebbero essere rese note per una migliore comprensione del fenomeno UFO.
Dopo l’avvistamento di un oggetto luminoso di forma irregolare sul cielo di La Molina il 26 Aprile 2001, la Fuerza Aérea Peruana (FAP) ha creato un dipartimento speciale per l’esame di presunti avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO).
Secondo il quotidiano “El Comercio”, i militari hanno istituito la “Oficina de Investigación de Fenómenos Aéreos Anómalos (OIFAA)”, su direttiva della Dirección Nacional de Intereses Aeroespaciales (DINAE), mediante la Risoluzione 55.
Inizialmente, l’ufficio è stato sotto la guida del comandante Julio Chamorro ed è stata poi integrata da Abraham Ramirez Lituma (esperto in direttive spaziali), Hernan Machuca Rivas (ingegnere aeronautico), Patricia Mezet (bibliotecario), Fernando Fuenzalida (antropologo) e Anthony Choy (Avvocato e ricercatore di questi fenomeni).
Attualmente la DIFAA è composta da un funzionario e 2 consiglieri.
Il FAP non ha fornito ulteriori informazioni.
Da quando è stato fondato, l'OIFAA ha cominciato a ricevere circa 4 o 5 testimonianze alla settimana di presunti avvistamenti. I testimoni sono stati sottoposti a un questionario esaustivo di 17 pagine elaborato dal gruppo di ricerca.
“Questo documento è stato elaborato per fornire al FAP il maggior numero di informazioni sul fenomeno non identificato di cui si è avuto testimonianza.
Le informazioni sono riservate e verranno utilizzate per scopi di ricerca.
L’identità dei testimoni rimarrà riservata“, spiega il documento che i testimoni hanno dovuto firmare. Il comandante in pensione Julio Chamorro ha ricordato che nel corso dei 2 anni, circa che è rimasto al comando ha ricevuto in media 3 casi al giorno.
Tutti sono stati memorizzati digitalmente.
Stranamente, nel 2004 i computer di queste installazioni sono stati rubati e, per questo motivo, buona parte dei documenti classificati sono andati perduti, racconta Chamorro.
Tra i casi è stato esaminato in dettaglio l’incidente che è stato registrato il 13 Aprile 2001 a Chulucanas (Lima), quando più di un centinaio di persone hanno partecipato alla processione del Signore della Cautivo Ayabaca.
Alcune luci rosse e arancioni che si muovevano in maniera continua ed organizzata furono registrate da Ivan Iza, un dilettante che partecipava al pellegrinaggio.
La relazione finale è stata scritta da Anthony Choy e presentato al comando della FAP il 19 Novembre 2002 presso il quartier generale di questa istituzione.
La relazione fu visionata dal generale del FAP Cortez Cesar Mansilla e da altri 10 altri ufficiali.
Il documento presenta l’analisi delle 3 registrazioni effettuate sul sito: 13 Ottobre, 25 Ottobre e 15 Novembre 2001. Il modello dello OIFAA è stato ispirato dal Comité de Estudios y Fenómenos Aéreos Anómalos Cileno, l’ufficio creato nel 1997 sotto l’egida della Dirección de Aeronáutica Civil in questo paese.
Sono questi ad eseguire e catalogare rapporti di strani o di fenomeni aerei non identificati in collaborazione con specialisti in materia di aviazione.
Secondo il Capitano dell’esercito cileno Rodrigo Bravo, fino ad oggi, questa commissione ha prodotto 9 relazioni su tali fenomeni.
Il Dr. Anthony Choy Lunedì 9 Marzo ha presentato una lettera al Ministro della Difesa Antero Flores Araoz per richiedere la declassificazione degli archivi su questo argomento.
“Consideriamo che esistono molte informazioni su questo argomento che non sono state ancora divulgate, ed è importante che i cittadini sappiano perché esistono casi importanti che coinvolgono la sicurezza nazionale, il transito nazionale e le conoscenze scientifiche e tecnologiche“, si legge nella missiva.