In tale articolo prenderemo in considerazione la possibilità che esista un rapporto tra gli UFO e gli universi paralleli tenendo presente che oggi esiste un forte interesse sia per il fenomeno UFO, sia per il mistero degli universi paralleli.
Volendo schematizzare al massimo il contenuto di tale articolo, possiamo dire che affronteremo in esso 4 questioni molto interessanti e controverse:
Premesso ciò, cominceremo ora ad enunciare le argomentazioni formulate dai sostenitori dell'esistenza degli universi paralleli. Molto interessante è l'esperimento ideato da Deutsch che ora descriveremo in maniera molto sintetica.
Deutsch ha proiettato su uno schermo con 2 fenditure un fascio di elettroni, che, in un primo momento, ha prodotto sullo schermo una "figura di interferenza" per poi sparire completamente. Secondo Deutsch, la sparizione del fascio di elettroni preceduta dalla formazione di una "figura di interferenza" costituisce la prova fisica dell'esistenza di un universo parallelo "ombra" che ha intercettato il fascio di elettroni facendolo sparire dal nostro universo e facendolo poi ricomparire in un universo parallelo definito da Deutsch "universo parallelo ombra".
Citeremo ora un secondo esperimento effettuato dallo stesso Deutsch per dimostrare l'esistenza degli universi paralleli. Il fisico quantistico ha sottoposto ad una forte accelerazione un fascio di elettroni e poi li ha proiettati su uno schermo con 2 fenditure e ha potuto verificare che il fascio di elettroni è sparito anche questa volta, senza però far comparire sullo schermo, prima di sparire, una "figura di interferenza".
Anche in questo secondo esperimento Deutsch spiega la sparizione degli elettroni con il fatto che essi si sono trasferiti in un universo parallelo.
Deutsch, a sostegno della sua affermazione che in entrambi gli esperimenti gli elettroni spariti sono ricomparsi in un altro universo parallelo al nostro, chiama in causa il Primo Principio della Termodinamica che afferma che "nulla si crea e nulla si distrugge".
Pertanto, il fascio di elettroni non potendo essere stato distrutto nei 2 esperimenti ora citati, secondo Deutsch, deve essersi per forza trasferito in un altro universo.
Infatti, se il fascio di elettroni fosse stato distrutto in questi 2 esperimenti sarebbe stato violato il Primo Principio della Termodinamica che abbiamo citato in precedenza.
Un'altra argomentazione che viene spesso citata dai sostenitori dell'esistenza degli universi paralleli è che essi devono necessariamente esistere poiché le matematiche non euclidee hanno con complicati e sofisticati calcoli dimostrato la loro esistenza.
Secondo le matematiche e le geometrie non euclidee il nostro universo fa parte di un multi universo costituito da universi paralleli.
Passeremo ora ad enunciare una quarta argomentazione formulata dai sostenitori dell'esistenza degli universi paralleli basata su un esperimento effettuato nel 1993 da un gruppo di fisici dell'Università di Montreal che sono riusciti ad effettuare il cosiddetto teletrasporto quantico. Esporremo in maniera molto sintetica tale esperimento che ha dimostrato che il teletrasporto quantico è possibile.
I fisici dell'Università di Montreal hanno annunciato nel 1993 di aver teletrasportato un fascio di fotoni e un certo numero di atomi di cesio che alla fine dell'esperimento sono spariti.
Anche tali scienziati hanno fatto riferimento al Primo Principio della Termodinamica (nulla si crea e nulla si distrugge) per sostenere che il fascio di fotoni e gli atomi di cesio erano spariti dal nostro universo, ma non perché erano stati distrutti nel corso dell'esperimento ma perché si erano trasferiti in un universo parallelo al nostro.
Citeremo ora altre argomentazioni a favore dell'esistenza degli universi paralleli non più basate su esperimenti effettuati dai fisici quantistici o sui calcoli e sulle formule delle matematiche e delle geometrie non euclidee ma su dei racconti e su delle testimonianze provenienti da esseri umani che hanno vissuto esperienze certamente fuori dal normale.
Cominceremo col citare 2 fatti veramente inspiegabili avvenuti nel Triangolo delle Bermude dove come tutti sanno si sono verificate molte sparizioni di aerei e di navi.
In questa sede non citeremo le sparizioni avvenute in questa zona di mare, ragion per cui, rimandiamo i lettori interessati a saperne di più su tali sparizioni a 2 nostri articoli intitolati "*Il mistero del Triangolo delle Bermude" e "*Le rovine sommerse nel Triangolo delle Bermude".
* cliccare su fonte (esterna) per accedere ai 2 articoli
In tale articolo ci limiteremo a citare 2 fatti misteriosi avvenuti nel Triangolo delle Bermude, che a nostro avviso possono dimostrare che gli universi paralleli esistono realmente.
Il primo di questi 2 casi avvenne nel 1945 e vide come protagonista una squadriglia di Avengers ed un idrovolante Martin Mariner che scomparvero nel Triangolo delle Bermude dopo essere partiti da una base della Florida.
In questo articolo punteremo la nostra attenzione sulle ultime frasi pronunciate dal caposquadriglia di 5 Avengers prima che egli scomparisse definitivamente nel Triangolo delle Bermude insieme con gli aerei e gli altri 4 piloti.
Poco prima di sparire il caposquadriglia comunicò alla base che non riusciva più ad orientarsi, non riusciva più a vedere la terraferma ed inoltre il mare aveva assunto un colore diverso da quello abituale.
A nostro avviso la cosa più significativa comunicata dal pilota al centro di controllo è senza dubbio l'affermazione che il mare non aveva più il solito colore ma aveva assunto un altro colore. Tale frase si può spiegare solamente ipotizzando che gli Avengers erano entrati o stavano per entrare in un universo parallelo nel quale il mare e chiaramente anche il cielo (vogliamo ricordare che il colore del mare riflette il colore del cielo) non hanno lo stesso colore che hanno nel nostro universo.
Il cambiamento del colore del cielo è un fatto ancora più significativo se teniamo presente che anche nel secondo evento misterioso avvenuto nel Triangolo delle Bermude, che ora esporremo sinteticamente, i testimoni sfuggiti miracolosamente alla sparizione misero in evidenza che c'era stato un cambiamento di colore del cielo e del mare.
Il fatto misterioso che intendiamo raccontare avvenne nel 1952 e vide coinvolta una nave da carico diretta verso le Azzorre. La nave navigava in ottime condizioni atmosferiche e di conseguenza il cielo era limpido e a livello del mare, fino all'orizzonte non si intravedeva nessuna nuvola e nessun banco di nebbia.
Ma, all'improvviso, la nave venne avvolta da una nebbia molto localizzata apparsa dal nulla che impediva al capitano e ai marinai di vedere il cielo e l'orizzonte.
All'improvviso la nebbia si dissolse per qualche secondo e gli uomini dell'equipaggio si accorsero con loro grande sorpresa che il mare e il cielo non erano più azzurri ma erano diventati rosa. Questo spettacolo durò per poche decine di secondi poiché la nebbia ricomparve di nuovo ed avvolse per la seconda volta completamente la nave ed, anche questa volta, tale nebbia si materializzò dal nulla, senza nessuna causa apparente.
La nebbia dopo poco tempo svanì e gli uomini dell'equipaggio della nave si resero conto che il mare e il cielo non erano più rosa ma erano tornati ad essere azzurri.
A nostro avviso appare evidente che la nave per qualche decina di secondi entrò in un universo parallelo, nel quale, il mare ed il cielo erano rosa per poi per un motivo che non siamo in grado di spiegare ritornò nel nostro universo dove il mare e il cielo sono azzurri.
Riteniamo ora opportuno citare in maniera molto sintetica le affermazioni del famoso contattista Mayer riguardanti l'esistenza degli universi paralleli.
Secondo Mayer le sue conoscenze riguardanti gli universi paralleli gli sarebbero state riferite dagli extraterrestri che avevano preso contatto con lui.
Volendo essere sintetici al massimo grado, Mayer sostiene che esistono universi paralleli gemelli nei quali si verificano gli stessi eventi storici che danno luogo a risultati identici negli universi paralleli gemelli. Esisterebbero poi altri tipi di universi paralleli nei quali si verificano gli stessi eventi storici ma con esiti opposti.
Per fare un esempio, ammettiamo che nell'universo parallelo A il pianeta X conquista il pianeta Y, nell'universo parallelo che noi chiamiamo B il pianeta Y conquista il pianeta X.
Quindi in tutti e 2 gli universi paralleli si verifica la guerra tra il pianeta X e il pianeta Y, ma in un universo parallelo vince la guerra il pianeta X mentre nell'altro universo parallelo la guerra la vince il pianeta Y.
Infine Mayer sostiene che gli alieni gli hanno anche riferito che è indispensabile che nel multi universo costituito dagli universi paralleli non venga mai alterato lo stato di equilibrio, dal momento che se tale stato di equilibrio venisse alterato si avrebbero conseguenze negative in tutti gli universi paralleli.
Mayer sostiene che è sufficiente che in un solo universo parallelo venga alterato tale equilibrio per far sì che nell'intero multi universo venga compromesso lo stato di equilibrio (concezione olistica del multi universo).
Infine il contattista svizzero sostiene che sia i comportamenti degli abitanti del multi universo, sia eventi di carattere fisico non dipendenti dagli abitanti degli universi paralleli possono alterare lo stato di equilibrio in un universo parallelo e di riflesso dell’intero multi universo. Prenderemo ora in considerazione un caso della fenomenologia ufologica avvenuto il 18 Dicembre del 1977 in Spagna: tale caso viene citato spesso dai sostenitori dell'esistenza degli universi paralleli. Esporremo ora in maniera sintetica quanto avvenne il 18 Dicembre del 1977 a Miguel Herrero. Egli era in viaggio con il suo furgone, ma poco prima che spuntasse l'alba, all'improvviso si spensero tutte le luci del suo furgone.
Egli venne rapito da esseri umanoidi la notte del 18 Dicembre del 1977 mentre si trovava bloccato nel suo furgone, poiché, egli non aveva potuto continuare il suo viaggio a causa di problemi ai fari che si erano improvvisamente spenti.
Egli rimase nell'UFO per circa 3 ore ed ebbe la possibilità di parlare con i piloti dell'UFO.
Herrero restò completamente senza parole quando si accorse che uno dei piloti dell'UFO aveva una fortissima somiglianza fisica con lui.
La somiglianza tra i 2 era così forte che il pilota dell'UFO presentava sulla guancia destra la stessa cicatrice che Herrero aveva sulla guancia sinistra.
Miguel fece un passo indietro con l'intenzione di toccare l'umanoide per assicurarsi che tutto ciò che stava vedendo fosse vero: allora quello che sembrava il capo degli umanoidi lo fermò e gli disse: "non toccarlo, poiché egli è il tuo negativo, cosicché se si dovesse verificare un contatto fisico tra di voi vi distruggereste a vicenda”.
Gli umanoidi spiegarono ad Herrero di essere venuti per la prima volta sulla Terra 3000 anni fa e gli dissero anche di essere impegnati a realizzare esperimenti allo scopo di fondersi con la razza umana. In estrema sintesi, essi dissero a Miguel che provenivano da un universo parallelo gemello del nostro universo, nel quale, esisteva un pianeta Terra identico al pianeta Terra presente nel nostro universo.
Di conseguenza in questo universo parallelo gemello del nostro universo costituito di antimateria esistevano gli stessi individui che esistono sulla Terra nel nostro universo e di conseguenza esisteva l’”anti Miguel Herrero" costituito da antimateria.
Per dirla in altro modo, sull' "anti Terra" esistevano esseri identici agli attuali abitanti della Terra sebbene questi esseri fossero costituiti di antimateria.
Se riflettiamo bene le affermazioni di questi umanoidi provenienti da tale universo parallelo sono sconcertanti. Per fare un esempio concreto, per esserci una completa identità tra il nostro pianeta Terra ed il pianeta Terra esistente nell'universo parallelo, l'albero genealogico della famiglia dell’”anti Miguel Herrero" dovrebbe essere identico a quello della famiglia di Miguel Herrero. Ma affinché l'albero genealogico dei 2 Miguel Herrero possa essere identico e parallelo, necessariamente anche la nascita e la morte di ognuno dei familiari dei 2 sarebbero dovuti accadere contemporaneamente nel nostro universo e nell'universo parallelo da dove provenivano gli umanoidi.
Per fare un esempio concreto, l'antitrisnonno di Miguel sarebbe dovuto morire nello stesso momento del trisnonno. Ed infatti gli umanoidi dissero a Herrero che quando uno muore nel nostro mondo, l'altro muore nell'altro mondo.
Allo stesso modo, quando uno nasce nel nostro mondo nasce anche nel loro mondo:
in definitiva, questi esseri farebbero contemporaneamente a noi tutte le cose che noi facciamo. Mentre Miguel Herrero si trovava sull'UFO gli umanoidi gli dissero anche che tutto ciò che succede in questo mondo è causa di ciò che accadde nel loro e viceversa.
L'unico modo di comprendere questo inspiegabile susseguirsi di eventi nel nostro e nel loro mondo è presupporre che tra questi 2 mondi esista una sincronicità totale, ma se vi è una sincronicità totale come è possibile che tutto ciò che accade nel nostro mondo è causa di ciò che accade nel loro e viceversa?
Se tutto accade nello stesso istante nei 2 mondi niente è causa di niente nell'altro mondo, ma bisognerebbe supporre che la causa di ciò che accade sia nel nostro mondo sia nel loro mondo sia da ricercare in un terzo mondo estraneo sia al loro mondo sia al nostro.
Infine gli umanoidi dissero a Miguel che accadeva spesso che vi fossero contatti tra gli abitanti dei vari universi paralleli che costituiscono il multi universo e che in alcuni casi si erano anche verificate delle vere e proprie guerre tra pianeti che si trovavano in 2 diversi universi paralleli. Affronteremo ora la questione della nascita degli universi paralleli esponendo 2 delle teorie che sono state formulate su tale questione, ovvero, la teoria dell'universo a bolle e la teoria di Smolin.
Per prima cosa dobbiamo dire che tale teoria è stata elaborata da Andrej Linde.
Il concetto di universo a bolle elaborato da Linde comporta la creazione di universi derivanti dalla schiuma quantistica di un "universo genitore”.
Alle scale più piccole (quantistiche), la schiuma ribolle a causa di fluttuazioni di energia.
Queste fluttuazioni possono creare piccole bolle e wormholes.
Se la fluttuazione di energia non è molto grande, un piccolo universo a bolla può formarsi, sperimentare una qualche espansione (come un palloncino che si gonfia), ed in seguito potrebbe contrarsi. Comunque, se la fluttuazione energetica è maggiore rispetto ad un certo valore critico, si forma un piccolo universo a bolla dall'universo parentale e si va incontro ad un'espansione a lungo termine che permette la formazione sia di materia che di strutture galattiche a grandissima scala.
Una teoria formulata dal fisico Alexander Vilenkin afferma che il multiverso è formato da tanti universi, ognuno dei quali si trova eternamente confinato in una bolla in inflazione eterna (cioè in espansione), incluso il nostro.
In alcune zone di una bolla, la deformazione dello spazio-tempo è tale da portare alla formazione di una nuova bolla, aprire un varco verso un nuovo universo (dopo un certo periodo, sempre per effetto della deformazione) e la nuova bolla si stacca formando un universo del tutto indipendente senza alcun punto di collegamento con quello di partenza.
Dopo aver esposto la teoria dell'universo a bolle esporremo un'altra teoria formulata da Smolin per spiegare la nascita degli universi paralleli. Secondo Smolin ogni volta che si forma un buco nero in seguito al collasso gravitazionale di una stella massiva si ha l'inizio della nascita di un nuovo universo parallelo.
Secondo il cosmologo americano, da ogni buco nero nascerebbe un nuovo universo parallelo in espansione con tutte le conseguenze del caso, compresa la vita.
Le leggi che governerebbero questi nuovi universi paralleli sarebbero sempre nuove.
Smolin sostiene che esisterebbero in alcuni universi paralleli civiltà talmente progredite scientificamente da essere in grado di manipolare questa riproduzione di nuovi universi paralleli e di conseguenza sarebbero anche in grado di determinare la formazione di nuovi buchi neri dai quali nascerebbero i nuovi universi paralleli.
Tali civiltà sarebbero anche in grado di decidere quali debbano essere le leggi fisiche che governeranno i nuovi universi paralleli da essi voluti ed inoltre potrebbero trasferirsi in tali nuovi universi rendendoli abitati.
Affronteremo ora il terzo argomento del nostro articolo, ovvero, i rapporti che potrebbero esistere tra i vari universi paralleli.
Come abbiamo scritto in 2 nostri libri intitolati "I credenti degli UFO" e "Riflessioni sociologiche sul mistero degli UFO" ed in un nostro articolo intitolato "Ipotesi sull'origine degli UFO", noi non possediamo conoscenze scientifiche sufficienti per sapere con certezza se esistono rapporti tra gli universi paralleli e tanto meno, siamo in grado di sapere qualcosa di sicuro sul tipo di rapporti che potrebbero esistere tra tali universi.
Infatti, riguardo tali argomenti noi possediamo 3 fonti di informazioni:
Ma nessuna di queste 3 fonti ci può dare informazioni scientificamente sicure sui rapporti che potrebbero esistere tra gli universi paralleli.
Infatti gli scienziati che si sono interessati a tale questione sono stati in grado solo di formulare delle teorie, ma le teorie altro non sono che delle semplici ipotesi e non certamente delle verità scientifiche indiscutibili, almeno fino a quando tali teorie non vengono dimostrate e in tal caso, non si parla più di teorie ma di leggi.
Le altre 2 fonti che ci hanno fornito informazioni sugli universi paralleli e sui rapporti che esisterebbero su di essi, sono le affermazioni dei contattisti e dei rapiti; ma come vedremo più avanti quando ci interesseremo del rapporto tra UFO e universi paralleli.
Ciò premesso, avendo già in precedenza riportato le affermazioni di Mayer e di Miguel Herrero sui rapporti che esisterebbero tra gli universi paralleli, non citeremo più nessun altro contattista o rapito che abbia detto qualcosa su tale argomento, ma, esporremo in breve 2 teorie che ipotizzano l'esistenza di rapporti tra gli universi paralleli, ovvero, la teoria della materia oscura, la teoria dell'energia. Eviteremo di parlare in questo articolo per ragioni di spazio delle finestre extra dimensionali e polidimensionali che, secondo molti autori, avrebbero un ruolo importante nel mantenimento dello stato di equilibrio nel multi universo.
Per quanto riguarda la teoria della materia oscura, essa sostiene che nel nostro universo esiste una grandissima quantità di materia oscura non è visibile perché non riesce ad interagire con i fotoni e, di conseguenza, non è visibile.
Gli scienziati non riescono a comprendere il motivo per cui tale materia oscura non riesce ad interagire con i fotoni come avviene per la materia visibile.
Una possibile spiegazione di tale fenomeno è che la materia oscura non riesce ad interagire con i fotoni perché proviene dagli universi paralleli: essa entrerebbe nel nostro universo utilizzando le finestre extra dimensionali e polidimensionali, oppure, i corridoi extra dimensionali costituiti dai buchi neri.
Dal momento che la materia oscura ha effetti gravitazionali nel nostro universo, se essa provenisse come pensano molti scienziati dagli universi paralleli, questa sarebbe una prova che esistono rapporti tra di essi.
Per quanto riguarda la teoria dell'energia oscura, essa sostiene che l'accelerazione della velocità di espansione dell'universo, nell'ambito della teoria del Big Bang, sarebbe dovuta proprio a questa energia oscura che sarebbe non visibile, perché, come la materia oscura, non è in grado di interagire con i fotoni. Secondo alcuni scienziati tale energia oscura che ha determinato l'accelerazione dell'espansione dell'universo non si troverebbe nel nostro universo, ma in un universo parallelo e, dal momento che per la teoria delle stringhe i fotoni non sono in grado di entrare negli universi paralleli, l'energia oscura non potrebbe essere raggiunta e resa visibile dai fotoni proprio perché si trova non nel nostro universo ma in un universo parallelo. Tuttavia, dal momento che tale energia pur trovandosi in un universo parallelo, influenza il nostro universo. Se questa teoria fosse dimostrata vera, avremmo un'altra prova che esistono rapporti di interdipendenza tra gli universi paralleli, anche perché, molti scienziati sono convinti che il processo del Big Bang non riguardi solo il nostro universo, ma tutti gli universi paralleli che fanno parte del multi universo.
Tra l'altro, bisogna mettere in evidenza che nessun scienziato ha la minima idea sulla natura di tale energia oscura e si presuppone che essa sia la causa dell'aumento della velocità di espansione del nostro universo perché non si riesce a trovare nessun altro modo per spiegare tale accelerazione. Proprio perché non si riesce a capire che tipo di energia sia, tale energia oscura, si pensa, che appartenga ad un altro universo.
Affronteremo ora l'ultimo argomento del nostro articolo, ovvero, il rapporto che potrebbe esistere tra UFO e universi paralleli. Come abbiamo detto in precedenza, le affermazioni di molti contattisti stabiliscono un legame molto forte tra UFO e universi paralleli, ma, le affermazioni dei contattisti hanno 2 forti limiti che pongono dubbi sulla loro attendibilità:
Preferiamo non dilungarci ulteriormente sul complesso problema del contattismo che presenta molti lati oscuri e di difficile comprensione, anche se, ammettiamo che il contattismo non può essere ignorato dagli ufologi.
Noi abbiamo dedicato molto spazio al fenomeno del contattismo in due nostri libri sopra citati, ragion per cui, rimandiamo a tali testi i lettori interessati a tale importante elemento della fenomenologia ufologica.
Anche molti rapiti hanno sostenuto che esiste uno stretto rapporto tra gli UFO e gli universi paralleli, ma anche in questo caso le affermazioni dei rapiti devono essere valutate con molta prudenza perché presentano gli stessi limiti delle affermazioni dei contattisti.
Se volessimo discutere di tale problematica in tale articolo, supereremmo di molto l'ampiezza che un articolo abitualmente può avere, ragion per cui, anche in questo caso preferiamo rimandare i lettori interessati all'avvincente e attualissimo problema dei rapimenti alieni. Nella parte finale di questo articolo preferiamo fare 4 considerazioni riguardanti le conseguenze che deriverebbero dall'eventuale rapporto tra UFO ed universi paralleli.
Per gentile concessione del Prof. Giovanni Pellegrino