Magari leggendo la notizia qui sotto si potrà sorridere, ma io vi consiglio di leggere il tutto come se si trattasse di buona sciencie-fiction a basso costo.
In fondo, lasciare spazio alla fantasia qualche volta può essere utile.
La notizia è stata lanciata per primo dal centro ufologico di Taranto, poi ripresa da altri siti.
Ve la riferisco integralmente :
Una base sotterranea extraterrestre nell'Himalaya?
I governi cinesi e indiani sarebbero informati?
Kongka La, un passo dell'Himalaya è situato nel Ladakn, nella regione di confine che si contendono l'India e la Cina. È una delle regioni meno frequentate al mondo e, di comune accordo, la Cina e l'India si astengono dal controllare questa parte della frontiera.
Gli abitanti della regione, sia del lato cinese che dal lato indiano, hanno riferito di aver visto degli UFO fuori uscire dal terreno in questa zona.
Secondo queste testimonianze, esisterebbero della basi sotterranee extraterrestri nella regione e i governi cinesi e indiani sarebbero informati.
Recentemente, un gruppo di pellegrini indù in rotta verso il Monte Kailash, in arrivo da ovest, vide strane luci in cielo. Guide locali, sul territorio cinese, riferirono che si trattava di un
fenomeno usuale per quella zona. Degli oggetti accecanti, silenziosi, di forma triangolare lasciano il terreno e si alzano in verticale verso il cielo.
Alcuni pellegrini vollero visitare il sito.
Ma, a loro venne negato l'ingresso sul lato cinese e, anche quando si sono avvicinarono sul lato indiano, guardie di frontiera negarono a loro l'accesso e/o che si avvicinassero, nonostante avessero regolari permessi di viaggio firmati dai 2 paesi.
Secondo i pellegrini, i membri del personale di sicurezza dichiararono che avevano l'ordine di negare a qualunque persona l'approccio nella zona in questione e, dichiararono inoltre che fosse vero che strani oggetti sbucavano al di fuori del terreno con brillanti luci lampeggianti.
Secondo la popolazione locale, la presenza di extraterrestri sotterranei è ben nota.
Secondo loro, né il governo cinese, né tanto meno quello indiano vogliono rivelare la loro esistenza. Secondo una testimone, quando è stata fatta una domanda sulla questione a funzionari del governo la stessa è stata minacciata di stare zitta.
Recentemente, in una scuola locale, dei giovani bambini fecero dei disegni.
Più della metà dei disegni mostravano strani oggetti volanti nel cielo o che lasciavano le montagne.
Marius Boirayon, un militare in pensione della RAAF delle Forze Aeree Australiane ed ex pilota d'elicottero si è stabilito per passione a Guadalcanal (isole Salomone).
Ha incontrato popoli indigeni (un miscuglio tra Melanesiani e Polinesiani, Indonesiani e Cinesi) e si è trovato in confronto ad un mondo molto, molto strano.
Infatti, queste isole abbondano di storie fantastiche che raccontano sia di UFO che di "abduction" e che un popolo di Giganti vive in una sorta di città sotterranea.
Il minimo che si può dire è che le tribù locali non hanno alcuna familiarità con il cospirazionismo che parla di rapimenti alieni e dei dischi volanti.
Così come hanno pochi contatti con le storie occidentali che parlano di civiltà scomparse e Giganti. Eppure, nel corso di numerosi incontri tra le numerose tribù delle isole Salomone e le testimonianze coerenti senza contraddizioni tra loro, Marius Boirayon è riuscito ad isolare 2 fenomeni distinti e apparentemente non collegati tra di loro: il mondo dei Giganti e il mondo delle basi segrete, gli UFO e le "abduction" che hanno colpito molte famiglie in queste isole.
Per quanto riguarda l'aspetto "abduction", il più sorprendente è quello dove i testimoni e le vittime descrivono le azioni di questi UFO, (che i nativi chiamano "Dragon Snake" Serpente Dragone), come molto aggressive e gli inquirenti descrivono lo stesso tipo di extraterrestri, come quelli messi in luce dai rapiti in Arizona, California e la periferia di New York.
Boirayon non solo ha fatto degli schizzi delle descrizioni fatte dagli indigeni Melinesiani, ma, ha anche visitato il Museo e il centro culturale locale, il "Solomon Island Cultural Museum", per scoprire con suo grande stupore un libro che contiene i disegni di questi piccoli "Grigi".
Si rese conto allora che questi esseri erano presenti nelle isole Salomone da secoli.
❖ 1 Breve Introduzione
Nell’estate del 2003, in una zona inesplorata dei Monti Bucegi, una squadra del Zero Department (una sezione top secret del Servizio di intelligence rumeno – SRI), fece una scoperta epocale che potrebbe cambiare completamente il destino del genere umano.
In quell'anno gli Stati Uniti d’America esercitarono pressioni diplomatiche colossali sul governo rumeno al fine di evitare che i risultati della loro scoperta fossero divulgati a tutto il mondo. Le implicazioni sono diventate molto più complesse a causa della brutale interferenza dell’Ordine degli Illuminati che ha cercato di prendere il controllo sia del luogo della scoperta, che della spedizione esplorativa congiunta rumeno-americana.
L’esperto di fenomeni strani e, anche il capo delle operazioni per lo Stato rumeno, Cezar Brad, è l’eroe degli eventi sconvolgenti che si sono verificati sui monti Bucegi.
Ha avuto anche 2 incontri memorabili con un rappresentante di primo piano degli Illuminati e membro top del Bilderberg.
❖ 2 Una strana visita dal più potente iscritto al Bilderberg
Nel Maggio 2003, Cezar fu visitato da un personaggio molto importante.
La richiesta di incontro era giunta attraverso lo SRI, a seguito di intervento da parte del governo. La persona era uno straniero, ma parlava la lingua rumena molto bene.
Era anche in familiarità con il paese. Lo SRI (Servizio di intelligence rumeno) aveva informato Cezar che il visitatore era un membro di alto rango di una importante loggia massonica in Italia, era un nobile e aveva un’influenza finanziaria molto forte in Romania.
Anche la sua influenza politica era molto elevata, dal momento che egli era in grado di penetrare il muro di agenti SRI e raggiungere il DZ.
Cezar sentiva una pressione elevata e un peso intorno a questa persona.
Era circondato da una nuvola di pesanti radiazioni sgradevoli che nascondevano le sue vere intenzioni. Per questo incontro, Cezar si era preparato accuratamente, isolandosi in una stanza e cadendo in uno stato di profonda meditazione per conoscere meglio la persona.
Un elicottero SRI portò questo arrogante, alto signore, che indossava un abito nero.
Aveva un bastone con manico in avorio e intarsi in oro.
Il suo volto esprimeva la durezza e gli occhi verdi avevano trasmettevano uno strana sensazione che irradiava freddezza.
Si presentò come Signor Massini (probabilmente non è il vero nome).
Era molto sicuro del suo potere e diede l’impressione di una persona che era abituata a dare ordini. Era il capo di una delle più importanti logge massoniche d’Europa e, anche a una delle più influenti organizzazioni massoniche in tutto il mondo: il Gruppo Bilderberg.
Massini fu molto diretto e dichiarò che gli esseri umani sono di 2 tipi:
Egli disse, che il suo gruppo è parte del più alto ordine massonico ed era molto interessato al risultato della discussione. Mr. Massini ha spiegato che il gruppo Bilderberg non è una loggia massonica, ma significa molto di più.
Disse che le caselle sono solo facciate e il potere reale è molto superiore al 33° livello gerarchico. Massini invitò Cezar ad unirsi al gruppo, facendogli capire che avrebbe avuto molti vantaggi. Secondo Cezar, Massini era fisicamente e psichicamente forte, cosa che contrastava con la sua età. Purtroppo per lui, il suo potere era stato centrato su un ego enorme, su arroganza e senso di superiorità sul resto.
Massini informò Cezar che glielo chiedeva personalmente, usando la sua influenza politica e perché era stato colpito dal potere psichico di Cezar.
❖ 3 Le spie del Pentagono con i satelliti
Un satellite del Pentagono usato per spionaggio geodetico, basato su tecnologia bionica e le onde di forma, ha scoperto nel 2002 una unità separata in una specifica area dei Monti Bucegi. Lo spazio vuoto all’interno della montagna non aveva alcuna corrispondenza con l’esterno e, sembrava essere stato scolpito da dentro, da esseri intelligenti.
Non era sicuramente una grotta.
La scansione via satellite della montagna aveva rivelato 2 grandi blocchi energetici.
Queste barriere erano state fatte di energia artificiale.
Il primo era come un muro energetico che bloccava l’accesso al tunnel, mentre, la seconda, era a forma di cupola (o emisfero), ed era situata all’estremità opposta del tunnel, vicino al centro della montagna. Massini era sicuro che all’interno della cupola avrebbero scoperto qualcosa di estremamente importante. Aveva una profonda conoscenza circa l’origine di questa scoperta e aveva saputo dell’esistenza di almeno un elemento situato all’interno della grande sala semisferica. Il tunnel e la cupola erano stranamente allineati con le formazioni rocciose dalla cima della montagna, nota come “Babele ”e la” Sfinge di Bucegi “.
❖ 4 Una struttura simile in Iraq
La squadra del Pentagono osservò che la barriera di energia emisferica aveva la stessa frequenza vibrazionale e la stessa forma di un altra struttura sotterranea top secret che avevano scoperto prima, vicino a Baghdad in Iraq.
Poco dopo questa scoperta, era scoppiata la guerra in Iraq e, dopo pochi mesi, gli americani ebbero accesso al più grande segreto nella zona, del quale, gli iracheni non sapevano nulla.
Massini spiegò a Cezar che il contenuto di questa scoperta aveva a che fare con il misterioso passato della Terra e la storia delle loro organizzazioni segrete.
Quando l’indagine del Pentagono osservò le somiglianze tra la struttura sotterranea di Baghdad e quello dei Monti Bucegi, Massini e la sua loggia massonica erano diventati estremamente agitati. Inizialmente, erano quasi in preda al panico.
Il panico era dovuto al fatto che questa struttura era molto più grande e più complessa di quella dell’Iraq (a quanto pare è probabile che la Romania svolga un ruolo importante nella caduta delle società segrete che controllano il mondo e che schiavizzano l’umanità.
È stato anche suggerito che da qualche parte sopra le montagne Bucegi, si trova una piramide energetica, che è invisibile a occhio nudo e che contiene la vera storia del nostro pianeta. Si può immaginare il loro panico).
Massini fece portare al sito di perforazione un sofisticato e ultra complesso trapano da roccia già precedentemente utilizzato dai militari degli Stati Uniti.
Il dispositivo utilizza un forte getto di plasma e una specie di campo magnetico rotante che scioglie letteralmente la roccia senza alcuno sforzo visibile.
❖ 5 I segreti dei monti Bucegi – Anno 2003
Furono in grado di arrivare, dopo una penetrazione di circa 60-70 metri di distanza, alla prima barriera energetica e, a raggiungere la prima galleria che sembrava un tunnel della metropolitana. Le sue pareti erano perfettamente levigate.
Alla fine del tunnel c’era un massiccio cancello di pietra protetto da una barriera energetica invisibile. 3 membri della prima squadra di intervento speciale cercarono di toccare la porta e, morirono subito di arresto cardiaco.
Qualsiasi oggetto (pietra, plastica, metallo o legno) che veniva gettato contro barriera, veniva subito trasformato in polvere fine. 2 generali del Pentagono e il consigliere del presidente degli Stati Uniti arrivarono sul posto.
❖ 6 La Grande Galleria
Al di là della barriera di energia formidabile che aveva causato la morte di 3 persone, c’era anche il cancello di roccia solida. Sulla parete della galleria, proprio di fronte al cancello, c’era un’area di 20 cm quadrati, sulla quale, c’era appunto disegnato un triangolo equilatero rivolto verso l’alto. La piazza era situata tra l’enorme cancello di pietra e la barriera di energia invisibile. Cezar sentiva che c’era un qualche tipo di compatibilità tra la barriera energetica e se stesso. Portò quindi la sua mano a sfiorare la superficie della barriera energetica e sentì un formicolio sulla pelle. Scoprì sulla sua pelle che lo scudo era completamente innocuo per lui, così, fece un passo in avanti, passando proprio attraverso di essa.
I funzionari degli Stati Uniti erano assolutamente storditi e increduli.
Cezar stimò che la barriera doveva essere non più di un centimetro di spessore.
Toccò il disegno triangolare situato al centro della piazza e la porta di pietra gigantesca silenziosamente scivolò a sinistra, nella parete.
Questo comando annullò anche la barriera energetica, dando loro accesso a una stanza enorme, che poi fu chiamata “Grande Galleria”.
Anche se non vi era alcuna fonte di luce visibile, la Grande Galleria era perfettamente illuminata. Dopo aver spento la prima barriera energetica, l’enorme scudo emisferico all’altra estremità della stanza improvvisamente si sintonizzò su una vibrazione più elevata e iniziò ad emettere radiazioni più elevate. Ad una più attenta analisi, il muro all’interno della Grande Galleria sembrava sintetico, ma, al tempo stesso, trasmetteva la strana sensazione come se qualcosa di organico facesse parte di esso. Aveva il colore del petrolio, ma i riflessi erano verdi e blu. I risultati dei test rivelarono che il materiale del muro che era un po ‘ruvido al tatto non potrebbe essere graffiato o piegato e, aveva resistito a qualsiasi tentativo di romperlo, forarlo o tagliarlo.
Più tardi, tra le varie prove, gli scienziati cercarono di bruciare il materiale, ma, in modo del tutto misterioso quanto inspiegabile, le fiamme venivano in qualche modo assorbite all’interno della superficie che in realtà doveva essere quantomeno bruciata e invece, era rimasta del tutto intatta.
Gli scienziati americani convennero nel fatto che il materiale era una combinazione misteriosa di materiali organi e inorganici.
Dopo circa 280 metri, la galleria piegava improvvisamente verso destra con un angolo acuto e, più avanti, si poteva vedere una luce blu, frizzante.
La luce blu che si vede alla fine della galleria, era il riflesso dello scudo protettivo: Energia.
❖ 7 Una base simile In Iraq
Il consigliere degli Stati Uniti, delegato delle questioni di sicurezza nazionale, ricevette una chiamata e gli venne notificato che lo scudo energetico di Baghdad in Iraq si era improvvisamente attivato e, era stato fatto pulsare ad una frequenza più elevata.
Poi, di fronte allo scudo di Baghdad apparve un ologramma del nostro pianeta, che, in modo sequenziale e progressivo, raffigurò il continente europeo per poi trasferirsi a sud-est mostrando i Monti Bucegi in Romania e, infine, aveva mostrato la propria posizione all’interno corridoio della struttura.
Era ovvio che i 2 scudi di energia emisferici erano in una sorta di connessione diretta.
Sostanzialmente, nella base irachena, era stata notificata la presenza di persone all’interno della base rumena. La cattiva notizia era, che alla presidenza degli Stati Uniti era stato notificato tutto questo e loro avevano contattato la diplomazia romena.
Se, in pochi minuti l’intera operazione fosse stata comunicata, il piano del Signor Massini sarebbe andato in malora.
La Presidenza degli Stati Uniti chiese di prendere il controllo della base segreta e dell’intera operazione. I politici romeni, che non sapevano nulla dell’operazione segreta che stavano subendo, erano in preda al panico. I Generali presenti sulla scena del Pentagono vennero informati che Washington aveva chiesto un incontro urgente.
❖ 8 CSAT (Supremo Consiglio di Difesa) Emergency Meeting
Una sessione di emergenza del Consiglio di Difesa Supremo (CSAT) aveva creato una grande ondata di simpatia per il Dipartimento Zero.
La maggior parte di esso fu scosso dalla notizia che avevano ricevuto, quindi, la decisione del CSAT, fu quella di continuare la ricerca ma sotto il controllo completo di Dipartimento Zero. Chiesero un inventario di tutto quello trovato nella Great Room.
A Bucarest (capitale della Romania), gli ordini arrivarono a ondate, annullandosi a vicenda.
Alcuni erano molto veementi e rigorosi, mentre altri sfuggenti, cosa che denotava l’enorme tensione del momento. Membri del CSAT erano in sessione continua, tenendosi in contatto con il team di Bucegi Mountains. Dopo aver discusso il tutto per ore, venne presa la decisione di rendere pubblica la scoperta.
Il governo rumeno intendeva fare una dichiarazione formale a tutto il mondo, ma, alcuni membri del CSAT si erano opposti con veemenza a tale decisione.
❖ 9 Dichiarazione ufficiale della Romania
Quando la diplomazia degli Stati Uniti fu informata del fatto che la Romania volesse divulgare la scoperta, tutto divento caos.
Il Presidente fu chiamato per una conversazione telefonica diretta con la Casa Bianca.
In poche ore, gli USA avevano bloccato tutte le transazioni finanziarie con la Romania e il suo accesso a tutte le altre istituzioni finanziarie. La Romania stava per dichiarare lo “stato di emergenza” nelle montagne Bucegi e nella capitale. I colloqui tra i funzionari degli Stati Uniti arrivarono a Bucarest e il Dipartimento di Emergenza rumeno ebbe luogo senza un traduttore. I funzionari degli Stati Uniti furono verbalmente violenti, sempre gridando e proferendo minacce per la Romania ed i suoi funzionari.
La divulgazione ufficiale della Romania al mondo avrebbe fornito prove fotografiche e quant’altro indispensabile per un completo chiarimento.
Importanti scienziati e ricercatori provenienti da tutto il pianeta dovevano essere invitati per approfondimenti, ma, soprattutto, la divulgazione ufficiale avrebbe rivelato la verità sul passato dell’umanità e la sua vera storia; che, secondo quanto Cezar, che vide all’interno della Grande Galleria è quasi interamente contraffatta.
La reazione del governo degli Stati Uniti fu così brutale, perché, tale divulgazione, avrebbe frantumato la loro influenza globale e il loro potere, tutto questo in un istante.
La ragione ufficiale citata dagli Stati Uniti, non era quella di creare panico nel mondo, ma, essi avevano omesso di riconoscere che l’attuale stato di angoscia globale è un risultato diretto della menzogna deliberata mediante manipolazione condotta dalla massoneria e da altre società segrete per millenni. Vi fu anche un intervento del Vaticano (se vi chiedete come mai il Vaticano abbia saputo di questa scoperta, allora dovete sapere che sono al vertice della piramide di controllo del mondo e la loro pietà religiosa è solo una facciata – leggi: I segreti del Vaticano), in cui il Papa chiamò alla moderazione prima di questo grande fondamentale passo per l’umanità!
Il Papa promise di mettere alcuni documenti a disposizione dello stato rumeno presenti nell’antico Archivio Segreto Pontificio, documenti che erano di grande importanza per la Romania. I documenti sono stati la conferma delle scoperte (sì, è così potente un Papa).
Dopo 24 ore di trattative, si verificò un accordo definitivo tra la Romania e gli Stati Uniti.
Lo stato rumeno decise di rinviare la divulgazione e presentare gradualmente tutto ciò al popolo.
❖ 10 La sala di proiezione
La Grande Galleria finiva bruscamente con un auditorium gigante, 30 metri di altezza e una lunghezza di 100 metri. La sala di proiezione era di dimensioni più piccole ed era protetta da uno scudo energetico. Avanzando verso lo scudo, una porzione di esso scomparve, formando una porta e consentendo l’accesso al suo interno.
Lo scudo proteggeva la stanza da ogni influenza esterna. Una volta dentro la stanza, lo schermo divenne compatto e sembrava un muro bianco-dorato. In sostanza, faceva da scudo a questa camera a forma di cupola, con pareti curve fino al soffitto.
In fondo alla stanza, ad una altezza di circa un 10-12 metri, lo scudo terminava nel punto in cui toccava il muro di pietra della stanza. In questa parete, c’erano 3 enormi buchi a forma "tunnel": uno si trovava davanti a sé e gli altri 2 erano simmetrici su entrambi i lati.
Essi erano illuminati da una luce diffusa con una dominante verde.
Entrambe le parti decisero di vietare l’accesso a questi tunnel e un protocollo venne firmato tra di loro.
❖ 11 Tavoli per giganti
Una serie di grandi tavoli in pietra erano disposti lungo le pareti sia a destra che a sinistra (5 per lato) seguendo la loro curvatura, i tavoli erano alti circa 2 metri.
I piani che li componevano avevano una precisione di taglio in diversi rilievi, erano inoltre presenti segni di una scrittura sconosciuta e personaggi, la scrittura sembrava l'antica cuneiforme. La scrittura conteneva anche i simboli più generali, come triangoli e cerchi.
Anche se, i segni non erano stati dipinti, ma, emanavano una luce fluorescente che irradiava in diversi colori, colori diversi per ogni tavolo.
Su alcuni dei tavoli c’erano diversi oggetti che sembravano essere strumenti tecnici.
Da molti di questi strumenti, scendevano a terra cavi traslucidi bianchi ed entravano dentro lucide scatole rettangolari come d’argento.
Queste scatole erano state collocate direttamente sul pavimento.
Ad un esame più attento, i cavi erano estremamente flessibili, leggeri e, impulsi di luce potevano essere visti circolare lungo la loro lunghezza.
Ogni volta che qualcuno si avvicinava ai tavoli, una proiezione olografica si attivata automaticamente, presentando aspetti di un particolare campo scientifico.
Le immagini tridimensionali erano perfette e avevano un’altezza di circa due metri e mezzo.
Le proiezioni erano state automatizzate e avviate da loro stessi, ma, allo stesso tempo, erano interattive e venivano modificate secondo le indicazioni date toccando la superficie dei tavoli.
❖ 12 Una grande scoperta: Combinazioni di DNA olografici tra specie extraterrestri
A causa della grande altezza dei tavoli, gli scienziati usarono treppiedi speciali per salire ad una altezza confortevole. Ad un esame più approfondito, osservarono un materiale vetroso scuro che ricopriva i tavoli. Il materiale era stato suddiviso in diverse grandi aree delimitate da linee rette che formavano una specie di griglia.
Una delle tabelle/griglie conteneva informazioni nel campo della biologia e proiettano immagini di piante e di animali, alcuni dei quali erano completamente sconosciuti agli scienziati. Dopo aver toccato uno dei quadrati venne attivato un ologramma che presentava la struttura del corpo umano; l’ologramma era costantemente in rotazione e evidenziava varie zone del corpo umano. Toccando altri quadrati, venivano attivate altre proiezioni olografiche di esseri extraterrestri di altri sistemi planetari.
Contemporaneamente, toccando 2 diverse aree, venne proiettata un'analisi scientifica complessa che mostrava il DNA di entrambe le specie e le possibilità di compatibilità tra le 2. Sui lati, disposte in linee verticali, non c'erano delle spiegazioni, ma una sorta di alfabeto alieno. Al termine della simulazione, veniva visualizzato un incrocio tra le due specie.
❖ 13 Veri giganti
A giudicare dalle dimensioni di tutti gli oggetti trovati all’interno della sala di proiezione, i creatori del edificio probabilmente dovevano essere molto alti*.
*(ipotesi Silverland sull'altezza stimata: se teniamo conto che un tavolo medio terrestre è alto circa 75 cm, con un'altezza media dell'essere umano tra 1.60 - 1.80 cm, qui il tavolo è alto circa 2 metri, cioè, quasi il triplo, quindi, possiamo ipotizzare, che questi esseri con buona probabilità dovevano avere un 'altezza approssimativa che varia tra i 4.6 e i 5.5 metri).
Una conferma degli scheletri dei giganti umanoidi trovati in Romania potrebbe essere trovata in un giornale chiamato “Il Giornale”:
”Il team del giornale è accompagnato da ricercatore Vasile Rudan, che ha notato che la gente del villaggio Bozioru ha dati concreti. Un cimitero con scheletri di giganti infatti stato scoperto per caso più di 20 anni fa, quando, le autorità decisero di piantare alberi di mele nel villaggio di Scaieni. Scavando su una collina, gli abitanti del villaggio scoprirono enormi scheletri che misuravano più di 2,50 m. Dragoi Ilie, uno dei lavoratori che ha lavorato nel meleto, ci portò sul posto. Il Signor Ilie ci mostrò il frutteto e citò:
‘Ovunque vi sono tombe di giganti.
Stavamo facendo fori per piantare alberelli, quando, abbiamo trovato una testa umana grande come una zucca. Nessuno di noi aveva mai visto nulla di simile ed eravamo tutti stupiti.
Scavando ulteriormente…, abbiamo trovato alcune ossa dei piedi grandi come i pali della vigna. Il morto doveva essere molto grande’”
❖ 14 La Biblioteca Universale
La Sala di proiezione conteneva informazioni dettagliate su diversi campi come: la fisica, cosmologia, astronomia, architettura, tecnologia, biologia, genetica e persino la religione.
Perché contenesse così tante informazioni, la camera venne paragonata a una libreria.
Nel centro della stanza, c’era una zona simile a un podio che conteneva un interessante dispositivo, gli scienziati ipotizzarono che tale dispositivo avesse la funzione di migliorare le varie funzioni cerebrali*.
(*ipotesi Silverland: non escluderei, che tale dispositivo avesse come funzione principale quella di trasmettere a colui che si trovava sul podio tutte le informazioni presenti nella
"biblioteca inerenti ad un determinato campo".
❖ 15 Pannello di controllo della Romania
Accanto ad essa vi era un pannello di comando coperto con vari simboli geometrici e di diversi colori. C’erano anche 2 leve scorrevoli e un pulsante rosso al centro del pannello; sopra, tutti gli altri comandi. Una simulazione olografica spiegava il funzionamento del pulsante.
Un'immagine mostrava dei i Carpazi come vista da 25 km (15,5 miglia) sopra di loro con una quantità enorme di acqua che allagava le pianure.
Più avanti, territori della Romania, l’Ungheria e l’Ucraina, più dei flussi che sembravano acqua che si dirigevano verso l’altopiano della Transilvania in forma di enormi fiumi.
L’immagine focalizzata sul territorio della Romania mostrava la maggior parte della sua superficie coperta dalle acque di un grande mare.
Alcune delle cime più alte potevano ora essere viste come piccole isole galleggianti.
Successivamente, le acque cominciarono a ritirarsi non appena i pulsanti vennero attivati sul pannello, lasciando a fondo solo una piccola area nei pressi della Godeanu montagna Retezat. Un vero e proprio manuale (non molto chiaro)
❖ 16 Un'anfora Misteriosa
Dietro il pannello di controllo, vi era un piedistallo quadrato di circa 3 metri per lato, su cui era appoggiata una misteriosa anfora.
Il Signor Massini venne a conoscenza della sua esistenza e, per lui e la sua élite massonica, questa fu stata la scoperta più importante.
L’anfora conteneva una polvere finissima bianca.
I ricercatori rimasero increduli nello scoprire che la polvere altro non era una formula di elevata purezza dell’oro monoatomico, con una struttura cristallina sconosciuta.
La polvere d’oro nella sua forma più pura stimola notevolmente alcune onde e scambi di energia a livello cellulare e neurale. Questo provoca un accelerato processo di ringiovanimento. Teoricamente, un uomo può vivere nello stesso corpo fisico per diverse migliaia di anni, a condizione di consumare di volta in volta, una quantità ben definita di polvere d’oro monoatomico. Questo spiega molti aspetti sconcertanti circa l’incredibile longevità di alcune figure importanti e scopre una parte delle intenzioni nascoste dell'élite globale.
❖ 17 La vera storia del nostro pianeta
Dietro l’anfora, al centro della piazza, c’era un enorme cupola che proiettava ologrammi e visualizzava i principali aspetti del passato più remoto dell’umanità, fin dal suo inizio.
Cezar spiegò che, secondo le immagini proiettate dal ologramma, circa il 90% della storia ufficiale dell’umanità è falsa e contraffatta e la teoria evoluzionistica di Darwin è completamente falsa (secondo quanto visto).
La vera origine dell’uomo era raffigurata in una forma olografica condensata.
Incredibile, ma quello che oggi è considerato come realmente accaduto nella nostra storia, molto probabilmente non lo è mai stato, mentre, i cosiddetti “miti” e “leggende” potrebbero essere quasi del tutto veri. Inoltre, la maggior parte delle teorie archeologiche sono false.
Ad esempio, i dinosauri non si estinsero 65 milioni anni fa e, il vecchio continente di Lemuria e di Atlantide esistevano. Per una corretta datazione degli eventi presentati, una mappa stellare corrispondente a tale periodo venne proiettata sullo sfondo.
Anche se il periodo di tempo coperto dalle proiezioni era molto grande (centinaia di migliaia di anni) e il ciclo di processione della Terra è di 25920 anni, in base al numero di “anni platonici” (il ciclo di 25.920 anni), l’esatta datazione degli eventi è stata possibile.
I monti Bucegi sono vecchi di 50 - 55.000 anni.
❖ 18 Rivelazioni scioccanti
Cezar vide quello cosa successe durante il cosiddetto Diluvio Universale e, in cui la civiltà umana ebbe origine, ma, ha decise di non rivelare tutto questo visto che tali rivelazioni sarebbero risultate troppo scioccanti quanto inverosimili per la mentalità, le idee e la conoscenza dell’uomo contemporaneo.
Personalmente, penso che persone come lui siano in buona parte responsabili per l’attuale stato di inconsapevolezza e latenza della specie umana.
Siamo stati ingannati e manipolati per millenni (e lo siamo tutt'ora) e, appena siamo vicini alla verità, qualcuno decide che non siamo ancora pronti per accettarla ed ascoltare.
Questo è un approccio arrogante e egoista!
Se le persone non sono pronte oggi, non lo saranno mai; prima la verità verrà rilasciata, meglio sarà. Disponendo di più pezzi del puzzle sarà più facile accettare la verità e, soprattutto, convincerli ad agire contro i manipolatori e schiavisti.
In seguito ad una inquietante serie di immagini è stata presentata anche l’esistenza di Gesù e la sua crocifissione (ma sarà vero???)
Le proiezioni rivelano che molti di coloro che hanno assistito alla crocifissione, provenivano da altri periodi storici. Indossavano lo stesso tipo di abbigliamento, come il resto delle persone, ma, le loro caratteristiche facciali erano diverse, di conseguenza, essi erano costantemente con i loro volti coperti. L’ologramma, presentava in frammenti anche la vita spirituale di altri personaggi eccezionali del lontano passato del genere umano, comprese persone di cui non sappiamo nulla. In quei tempi, la distribuzione sociale e la popolazione erano completamente diverse da quello che conosciamo oggi, quindi, gli archeologi e gli antropologi dovrebbero rivedere le loro teorie da zero.
❖ 19 I 3 tunnel misteriosi
I tunnel scoperti sono lunghi migliaia di miglia e portano a 3 diverse aree del pianeta.
Quello lasciato nella "base" rumena, sarebbe collegato ad una base sotterranea ancora da scoprire da qualche parte in Egitto (che è stato sicuramente scoperto ed esplorato ormai).
Il tunnel di destra portava a una struttura simile ma più piccola, nel “Tibet”.
Questo tunnel aveva 3 ramificazioni secondarie.
Uno ha portava ad una zona sotterranea nei pressi della città rumena di Buzaru (vicino al “Carpazi Bend”). Un altro, portava alla base irachena già accennato, mentre, la ramificazione finale portava ad una base sotterranea nel “deserto di Gobi” in Mongolia.
❖ 20 Il Terzo Tunnel – Un mondo segreto
Il tunnel centrale era il più importante, sia il Signor Massini che il governo degli Stati Uniti, chiesero fortemente che fossero tenuti segreti al pubblico.
Questo tunnel, scendeva a profondità estreme, verso un mondo sotterraneo vero e proprio che si trova vicino al centro del nostro pianeta.
Per quelli di voi che non hanno familiarità con la teoria della terra cava, si prega di notare che ci sono figure importanti che sostengono la teoria che tutti i pianeti sono probabilmente sono cavi al loro interno (tutto da dimostrare) e portano interessanti argomentazioni scientifiche a sostegno delle loro affermazioni.
Inoltre, ci sono storie molto interessanti di persone che avrebbero viaggiato in "quel mondo".
Il regno è comunemente noto come Agartha e, il terzo tunnel probabilmente conduceva direttamente in quel posto. Purtroppo l’élite ombra non era interessata a divulgare la scoperta al popolo e non lo è tutt'ora.
Intensi preparativi vennero avviati per le spedizioni all’interno di tutte e 3 le gallerie, come segue:
*(Sintesi di eventi dal libro: “Viitor cu cap de mort”, da ” Radu Cinamar “- lo pseudonimo di uno scrittore non rivelato, che a mio parere, altro non è che l'ex- generale Emil Strainu.
Formulo questa ipotesi sulla base dello stile di scrittura estremamente simile e, sul fatto che l’autore aveva accesso diretto a questa Super-Top segreta base aliena, qualcosa che non poteva essere se la persona non fosse stato un insider).