In questo video shock, l’ammissione da parte del Vaticano sull’esistenza degli extraterrestri e/o UFO da parte di Padre Balducci.
Il prelato ha annunciato che il Vaticano ha ricevuto molte informazioni sugli extraterrestri e dei loro contatti con gli esseri umani dai suoi Nunzi (ambasciate) in diversi paesi come il Messico, Cile e Venezuela. Monsignor Balducci ha riferito di far parte di una commissione vaticana che studia gli incontri alieni e, come trattare una realizzazione emergente generale su un contatto extraterrestre. Balducci aveva fornito un'analisi della Chiesa cattolica sugli extraterrestri, sottolineando, che gli incontri extraterrestri "NON sono di origine demoniaca, non sono causa di compromissione psicologica, non sono per il possesso da parte di entità, ma, questi incontri meritano di essere studiati con attenzione".
Dal momento che egli è un esperto esorcista del Vaticano e la Chiesa cattolica ha sempre demonizzato molti nuovi fenomeni che sono stati fraintesi, per annunciare, il fatto che la censura del
Vaticano su questi incontri è notevole.
Purtroppo Monsignor Balducci è morto, ma il suo lavoro continua e il Vaticano sta seguendo con attenzione questo fenomeno. Nel suo testamento il Msr Balducci ha spiegato che non solo la
popolazione generale, ma anche personaggi molto credibili, colti, istruiti, riconoscono che questo è un fenomeno reale.
Si continua a parlare di popoli extraterrestri e UFO come parte della creazione di Dio, i quali, non sono né angeli né demoni, anche se, sono probabilmente più spiritualmente evoluti.
In principio fu Giovanni Paolo II (che ordinò il silenzio sulla vicenda), ultimamente ci sono state aperture di Papa Francesco. E la voce che gira parla di scheletri alieni che...
"Come esiste una molteplicità di creature sulla Terra, così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio.
Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come "fratello" e "sorella", perché non potremmo parlare anche di un "fratello extraterrestre"?
Farebbe parte comunque della creazione, disse di recente il direttore della Specola, José Gabriel Funes a proposito della vita aliena. Parole che destarono sorpresa in molti osservatori. Di recente Papa Francesco ha citato proprio gli extraterrestri in rapporto ai sacramenti durante un'omelia di una Messa a santa Marta:
"Se domani giungesse qui una spedizione di marziani, e alcuni di loro venissero da noi… Marziani, no? Verdi, con quel naso lungo e le orecchie grandi, come vengono dipinti dai bambini.
E uno dicesse: voglio il Battesimo!. Cosa accadrebbe?".
Insomma, ultimamente il Vaticano sembra aver aperto all'esistenza di vita al di fuori della Terra. Una situazione curiosa che fa il paio con alcune voci secondo le quali sarebbero custoditi
scheletri di alieni nelle stanze segrete. Possibile?
Il racconto gira, ne ha parlato in queste ore anche Blitz Quotidiano riprendendo il blog L'Occhio di Horus. Secondo cui: le dichiarazioni del ricercatore Cristoforo Barbato hanno risvegliato l'interesse degli addetti ai lavori sui presunti rapporti tra il Vaticano e forme di vita extraterrestre. Secondo alcune fonti sarebbero stati addirittura ritrovati alcuni scheletri di creature aliene seppelliti in Vaticano!
I resti sarebbero stati ritrovati, negli anni '90 del XX secolo, a seguito di alcuni lavori di ristrutturazione di una cantina vecchia di secoli ubicata sotto la biblioteca del Vaticano.
Il teschio di un essere simile agli alieni Grigi fu inviata da un anonimo alla CN.
A seguito dell'eccezionale scoperta il servizio di sicurezza del Vaticano si sarebbe affrettato ad interdire qualsiasi accesso alla biblioteca.
Un portavoce della Santa Sede avrebbe espresso il proprio timore reverenziale riguardo alla scoperta anche se in seguito smentì categoricamente il suo coinvolgimento.
Fonti di stampa avrebbero anche confermato che Papa Giovanni Paolo, su richiesta di molte organizzazioni di sicurezza mondiali, ordinò il massimo silenzio sulla vicenda.
Gli alieni sono creature di Dio? Integrare scienza e religione è possibile?
Lo disse Giovanni Paolo ΙΙ e lo confermò Benedetto XVI:
"Fede e ragione sono le due ali con cui si eleva lo spirito umano".
Oggi il Vaticano ha cominciato a porsi degli interrogativi sull’esistenza degli alieni nell’infinito universo creato da Dio.
Padre George Coyne, direttore della Specola Vaticana dal 1978 al 2006, collaborò con la NASA per la ricerca di altre forme di vita intelligenti.
Alla provocatoria domanda "se gli alieni esistessero, andrebbero battezzati?"
rispose: "Perché no? Se un giorno avremo la fortuna di conoscerli saremo obbligati a porci il problema. D’altra parte, non sarebbe egocentrismo, in questo caso cosmico, pensare che noi umani siamo gli unici esseri intelligenti dell’Universo?".
Anche l’attuale direttore Josè Gabriel Funes, specializzato in astrobiologia è d’accordo con il pensiero del suo predecessore.
In un’intervista de L’Osservatore Romano del 13 maggio 2008 afferma la possibilità concreta dell’esistenza degli alieni, che non andrebbe in disaccordo con la fede religiosa, in quanto, citando San Francesco, si potrebbe parlare di "fratello extraterrestre", poiché, farebbe comunque parte della grande creazione di Dio.
In un universo costituito da cento miliardi di galassie, ognuna formata da cento miliardi di stelle, come si può escludere a priori l'esistenza di altre forme di vita intelligente oltre a quella
umana? Questa possibilità non preoccupa Funes ne come astronomo ne come uomo di fede. La libertà creatrice di Dio non ha limiti, quindi è accettabile ipotizzare l’esistenza di altre forme di vita
create dalla stessa Divinità che, come ha creato noi umani, potrebbe aver creato i nostri fratelli alieni.
Anche Papa Francesco suffraga questa teoria: "nell’amministrare i sacramenti ai divorziati, ai figli di genitori omosessuali e persino agli alieni la Chiesa deve mostrarsi coraggiosa e
accogliente". Concetto appoggiato dall’astronomo americano Chris Impey che ha dichiarato a Uno Notizie Italia, Città del Vaticano:
"E' papapile la sensazione che l’universo ospiti forme di vita e c’è la speranza che solo pochi anni ci separino ormai dalle prime scoperte".
Athena Coustenis, del CNR francese, dichiara che su Europa, un satellite di Giove, vi sia una vasta distesa d'acqua sotto una calotta di ghiaccio, elemento primario per la sopravvivenza di esseri
viventi. Per il 2020, anno nel quale è stata programmata una missione sul satellite, si potrebbero quindi avere delle risposte concrete.
❖ Gli alieni e il misterioso incontro con papa Giovanni XXIII
Ma l’argomento alieni non è nuovo nel mondo religioso.
Il "Sun" riporta che nell’estate del 1961 Papa Giovanni XXIII stava passeggiando nei giardini di Castel Gandolfo con Loris Francesco Capovilla, suo segretario.
I due furono testimoni di un apparizione che potrebbe essere definita aliena.
"Li avevamo sopra le nostre teste. Luci. Erano luci colorate, azzurro, arancio, ambra".
Uno degli "UFO" si stacca dalla formazione e atterra nel lato sud del giardino.
Il Papa si avvicina alla figura che è apparsa dall’astronave, descritta come assolutamente umana, ma completamente avvolta di luce.
I 2 parlano per circa venti minuti, poi la misteriosa figura si volta e torna nell'astronave, il Papa dal suo segretario, lo guarda e piange.
"I figli di Dio sono ovunque, anche se a volte abbiamo difficoltà a riconoscere i nostri stessi fratelli" racconta Papa Roncalli all’arcivescovo.
Successive indagini rivelano che nel Giardino di Castel Gandolfo non sono presenti segni di un possibile "atterraggio", in quanto, siepi e alberi sono rimasti immutati, quando invece in caso di un effettivo atterraggio da parte di un qualsivoglia veicolo aereo avrebbero dovuto esserci tracce permeate sulla vegetazione e non furono registrate anomalie nei cieli di Roma.
❖ Anche Gesù fa parte degli alieni?
I racconti dei Vangeli Apocrifi.
Anche la figura di Gesù viene messa sotto esame dagli ufologi, tanto che, alcuni di essi sostengono la teoria che vedrebbe la nascita di
Cristo come un'ibridazione aliena.
La Vergine Maria, che viene chiamata da Dio e partorisce un figlio senza aver avuto rapporti, ha spinto molti scienziati a chiedersi se il Figlio di Dio non fosse alieno.
Nelle testimonianze di rapimenti moderni, sono molte le storie e i racconti che
trattano di gravidanze di donne umane per creare ibridi alieni.
Nei Vangeli Apocrifi, come il "Vangelo dello Pseudo-Tommaso", sono contenuti racconti dell'infanzia di Gesù dai 5 ai 12 anni in cui egli manifesta particolari poteri e compie miracoli
inverosimili e anche vendicativi. Il bambino che usa questi suoi poteri per rendere ciechi e storpi, o addirittura uccidere, i suoi maestri o vicini di casa.
Nel "Protovangelo di Giacomo" o "Vangelo dell’infanzia di Giacomo" viene descritta la nascita di Gesù:
"guardai nell’aria e vidi immobili gli uccelli; guardai sulla terra e vidi degli operai con le mani coricate in un vaso; quelli che stavano portando il cibo alla bocca, immobili; i visi di tutti erano rivolti a guardare in alto. Ecco che le pecore spinte innanzi invece stavano ferme; il pastore aveva alzato la mano per percuoterle, ma la sua mano era rimasta per aria.
Poi, in un istante, tutte le cose ripresero il loro corso.
Al luogo della grotta della natività, ecco una nube splendente copriva la grotta.
Subito la nube si ritrasse dalla grotta e, nella grotta, apparve una gran luce che agli occhi non potevano sopportare. Poco dopo quella luce andò dileguandosi fino a che apparve il bambino".
Una situazione ben lontana dal comune presepe natalizio.
Secondo l’ufologo Alfredo Lissoni, conduttore radiofonico e scrittore che si occupa di ufologia per le maggiori riviste del settore,
la paralisi generale che viene descritta nel "Protovangelo di Giacomo" è la stessa che viene descritta nelle testimonianze dei testimoni di apparizioni aliene. Vi sono altre frasi presenti nel
"Vangelo secondo Giovanni" che possono essere lette in chiave ufologica:
❖ Gli alieni nell’iconografia cristiana
Anche nell’iconografia cristiana sono presenti dipinti nei quali alcune figure potrebbero essere riconducibili agli UFO. Nella "Madonna con
bambino e San Giovannino", realizzato da Jacopo del Sellaio nel 1450, in alto a destra è visibile quello che potrebbe essere un UFO nella sua accezione più moderna.
E ancora, ne "La crocifissione" del Monastero di Visoki Decani in Kosovo sono raffigurati, su entrambi i lati dell’opera, due astri volanti dotati di equipaggio.
È tuttavia probabile che queste raffigurazioni siano il sole e la luna, i quali venivano rappresentati con fattezze umane secondo un modello iconografico tradizionale in stile bizantino-ortodosso molto diffuso nel medioevo.
Questa composizione iconografica si può riscontrare anche ne "La Deposizione della Croce" di Benedetto Antelami, situata nel Duomo di Parma.
Fatti più recenti, invece, potrebbero essere più prossimi ad avvalorare le teorie secondo le quali il Vaticano è a conoscenza dell’esistenza degli alieni.
Negli archivi vaticani, durante una ristrutturazione di una cantina ubicata sotto la biblioteca sarebbe stato ritrovato un teschio riconducibile alle fattezze degli alieni denominati "i Grigi".
Alcuni studiosi ipotizzano che questi teschi, che sono stati ritrovati in molte parti del mondo, possano appartenere a uno stadio dell’evoluzione umana ancora sconosciuto.
"La Chiesa non può sbarrare la strada allo Spirito, non può chiudere le porte in faccia a nessuno".