❖ Ufologia religiosa
L’ufologia religiosa nasce dai messaggi e dall’attività dei contattisti: essi sono degli uomini che sostengono di aver incontrato gli alieni in più di un’occasione e di avere ricevuto da essi la missione di far conoscere agli abitanti della Terra i messaggi degli alieni.
I contattisti possono essere considerati a tutti gli effetti dei “nuovi profeti” o, per meglio dire, “i profeti dell’era spaziale”. Infatti per molti versi è quasi impossibile distinguerli da altri tipi di profeti, in quanto, la struttura del loro sistema di credenze ed i miti che li circondano come individui sono molto simili a quelli riscontrabili nel profetismo tradizionale riscontrabile nelle religioni del passato. Considerando il fatto che il contattista, come tutti gli altri tipi di profeti, deve far presa sugli uomini che entrano in contatto con lui, possiamo dire che il “carisma” deve essere la qualità fondamentale di ogni contattista come di qualsiasi altro profeta.
D’altra parte, lo stesso termine “contattista” fa riferimento al fatto che egli ha il compito di essere il mediatore tra la dimensione umana e quella del “supra”.
(nel caso dei contattisti la dimensione del “supra” è costituita dai messaggi degli alieni considerati entità superiori agli uomini non solo dal punto di vista tecnologico e scientifico ma anche da quello spirituale e religioso). Di conseguenza, il contattista non si considera un semplice predicatore, ma un profeta che agisce per conto di entità aliene.
Pertanto, i contattisti possono essere inseriti nel contesto più ampio del “pattern profetico” presente nella sociologia della religione di Max Weber.
Weber individua 2 tipi fondamentali di profeti:
Il primo tipo di profeta è quel personaggio che è convinto di aver ricevuto dalla dimensione del “supra” un messaggio di grande importanza per l’intera umanità e, di conseguenza, ritiene anche di aver ricevuto come missione quella di far conoscere tale messaggio al maggior numero possibile di individui.
Per quanto riguarda il secondo tipo di profeta, l’accento è posto su altre caratteristiche, in quanto, la sua autorità religiosa non si basa sui contatti con la dimensione del “supra”, ma sul fatto che evidenziando determinati comportamenti serve da esempio per tutti i suoi seguaci. Tale tipo di profeta non ritiene di aver avuto una missione da parte di esseri superiori agli uomini e, le dottrine che predica, non sono frutto di una rivelazione, ma delle sue riflessioni personali e delle sue esperienze.
I contattisti rientrano senza dubbio nella categoria weberiana dell’“emissario”.
Dopo tali considerazioni di carattere generale riguardanti i contattisti, cercheremo ora di prendere in considerazione le caratteristiche che vengono attribuite agli alieni da alcuni contattisti, cominciando da George Adamski, che, deve essere considerato come il primo contattista della storia dal momento che egli sostenne di aver avuto il primo incontro con gli alieni nel 1952 mentre insieme ad alcuni amici si trovava in auto nel deserto della California.
Prima di tale incontro, Adamski aveva visto degli UFO in varie occasioni, ma non è questa la sede per parlare di tali avvistamenti ufologici da parte di Adamski, in quanto, siamo interessati a mettere in evidenza che egli definì gli alieni “Fratelli dello Spazio”: tale definizione deve essere considerata il primo concetto di alieno presente nell’ufologia religiosa.
In sintesi, per Adamski gli alieni erano dei fratelli maggiori degli esseri umani, cosicché, il concetto di “fratellanza” veniva esteso agli abitanti degli altri pianeti, mentre nella religione cristiana tale concetto viene applicato solamente agli abitanti della Terra.
Adamski sosteneva che gli alieni provenienti dagli altri pianeti del sistema solare perseveravano sul fatto che i Terrestri dovessero rinunciare ad ogni tipo di guerra ed anche agli esperimenti nucleari al fine di non causare gravissimi danni ecologici (le problematiche ecologiche rivestono grande importanza nell’ufologia religiosa, soprattutto negli anni ‘50 e ’60). Molto interessante dal punto di vista della storia delle religioni risulta il fatto che le dottrine che Adamski afferma di aver ricevuto dagli alieni sono in gran parte riconducibili a quelle che Adamski sosteneva prima dell’entrata in scena dei dischi volanti e dei “Fratelli dello Spazio”. Adamski aveva un notevole interesse per la Teosofia, tanto che fondò prima del suo preteso incontro con gli alieni il Royal Order of Tibet, all’interno del quale, egli insegnava dottrine riguardanti la perfetta padronanza sugli eventi della propria vita.
La matrice teosofica di tali dottrine è indiscutibile: dopo il suo incontro con gli alieni Adamski continuò a professare dottrine di matrice teosofica sebbene egli adottasse un linguaggio di tipo fantascientifico derivante dal fatto che egli divenne un contattista.
Particolarmente interessante per la storia delle religioni e della sociologia della religione è il racconto di Adamski riguardante il lontano passato della Terra: tale racconto che ora prenderemo in considerazione può essere considerato un vero e proprio “mito delle origini” (i “miti delle origini” sono presenti in tutte le religioni e si riferiscono alla dimensione del “prius”, ovvero, a ciò che è accaduto all’origine della storia del genere umano).
In tale mito Adamski sostiene che la Terra agli inizi era abitata da coloni provenienti da altri pianeti, in quanto, essa fu l’ultimo pianeta del sistema solare a diventare abitabile.
Tuttavia, dopo alcune centinaia di anni e a causa dei cambiamenti climatici, la maggior parte degli abitanti abbandonò la Terra. Quelli che rimasero poco a poco degenerarono e dovettero accettare di abitare nelle caverne e, dopo un certo periodo di tempo e a causa di nuovi sconvolgimenti climatici si estinsero.
Dopo molto tempo la Terra divenne nuovamente abitabile, ma, i nuovi coloni erano criminali provenienti da vari pianeti. Questi vennero deportati sulla Terra adibita a una sorta di prigione dove venivano confinati criminali e le persone malvagie provenienti da altri pianeti.
Nei secoli successivi i discendenti di tali individui divennero persone oneste con l’aiuto dei “Fratelli dello Spazio”. Ma tale “Età dell’oro” durò per poco tempo in quanto, guerre, conflitti razziali e corruzione ricominciarono a dominare sulla Terra dando origine al mondo così come oggi lo conosciamo. Di conseguenza, oggi i “Fratelli dello Spazio” giungono sulla Terra per aiutare gli uomini ad uscire da questo periodo difficile così come fecero in passato.
Allo scopo di aiutare gli uomini, costoro vengono messi di fronte a una scelta, decidere di reincarnarsi sulla Terra, oppure, giungere su di essa attraverso le astronavi e vivendo in incognito occupando posti di spicco, sia nel mondo politico, economico che in quello delle attività di tipo assistenziali.
Adamski sosteneva che i vari pianeti dell’universo fossero delle scuole nelle quali gli individui imparassero determinate lezioni. Per il contattista la Terra veniva paragonata ad un asilo infantile, pertanto, c'era una propensione alla reincarnazione sulla Terra da parte di individui con livelli molto bassi della scala dell’evoluzione spirituale.
Concludiamo il discorso su Adamski mettendo in evidenza che nel “mito delle origini” che abbiamo esposto in precedenza è riscontrabile il concetto di “colpa antecedente” molto importante nella storia delle religioni.
Per “colpa antecedente” nella storia delle religioni si intende una colpa commessa alle origini della storia dell’umanità che fa sentire le sue conseguenze anche nel presente (vedasi il Peccato Originale nella religione cristiana). Nel caso del “mito delle origini” di Adamski la “colpa antecedente” è rappresentata dal fatto che gli antenati degli attuali abitanti della Terra erano criminali provenienti da vari pianeti ragion per cui la tendenza degli attuali abitanti della Terra a essere malvagi dipende dalla malvagità dei loro antenati (la natura corrotta di tali antenati è la “colpa antecedente” che condiziona negativamente il comportamento degli attuali abitanti della Terra).
Prenderemo ora in considerazione il concetto di alieno presente nell’ufologia New Age:
in questo tipo di ufologia religiosa gli alieni vengono considerati gli araldi della Nuova Era, in quanto, hanno il compito di favorire ed accelerare l’avvento dell’età dell’Acquario.
Dobbiamo mettere in evidenza, che l’ufologia New Age propende verso un concetto degli alieni che privilegia l’aspetto spirituale e, facendo passare in secondo piano gli aspetti tecnologici e scientifici collegati con la fenomenologia ufologica.
Nell’ambito dell’ufologia New Age, sussistono concetti di particolare importanza di cui tener conto. Tali concetti riguardano essenzialmente le modalità di contatto stabilite tra alieni e terrestri e le direttive con le quali gli alieni intendono favorire l’avvento della Nuova Era (ci teniamo a sottolineare, che secondo l’ufologia New Age, diverse sono le razze di alieni in contatto con gli esseri umani anche se il livello spirituale di tali razze di alieni non è lo stesso.
Esistono infatti alieni molto evoluti spiritualmente ma anche alieni situati più in basso nella scala dell’evoluzione spirituale. Inoltre alcune razze di alieni abitano il nostro universo mentre altre vivono in altre dimensioni).
Grande importanza nell’ufologia New Age riveste il “channeling” che è una forma moderna di spiritismo nel quale i medium ricevono messaggi non solo dagli spiriti ma anche da alieni, fate, gnomi, elfi, angeli, etc. Secondo gli acquariani gli alieni utilizzano il “channeling” per trasmettere ai terrestri messaggi finalizzati a favorire l’avvento dell’età dell’Acquario.
Tali messaggi, come altre attività degli alieni secondo la New Age dovrebbero determinare il raggiungimento di quello che gli adepti del New Age definiscono il “livello critico” raggiunto il quale l’umanità potrà entrare nella Nuova Era (per raggiungere tale livello è necessario che gli alieni facciano in modo che un certo numero di abitanti della Terra raggiunga un livello spirituale molto superiore a quello attuale).
Il “channeling” negli ambienti acquariani ha creato un nuovo modello di “religiosità selvaggia” in quanto chiunque può diventare un “nuovo profeta” dichiarando di aver ricevuto rivelazioni di particolare importanza per gli esseri umani da ogni tipo di entità ivi compresi gli alieni.
Grande importanza nell’ufologia New Age deve essere attribuita agli incontri con gli alieni che avvengono per mezzo dei viaggi astrali, durante i quali gli acquariani sostengono di essere in grado non solo di viaggiare sulle astronavi degli alieni, ma anche di visitare vari pianeti dove esistono civiltà aliene utilizzando il corpo astrale.
Dobbiamo dire che non sono pochi gli adepti della New Age che sostengono di aver avuto numerose informazioni sulle strutture politiche, economiche e sociali esistenti in molte civiltà aliene; inoltre, tali adepti sostengono anche di essere in grado, per mezzo dei viaggi astrali, di tornare indietro nel tempo e, conseguentemente ricevere informazioni sulla cultura e sulla società esistenti in un dato pianeta anche nel lontano passato nonché in un futuro più o meno lontano. In sintesi, possiamo dire che nell’ufologia New Age quello che viene definito lo “studio spirituale” degli UFO e delle civiltà aliene avviene utilizzando sia il “channeling” sia i viaggi astrali. Tale “studio spirituale” non è finalizzato solamente a rispondere alle domande relative alle civiltà aliene ma è considerato uno dei modi per determinare la “modifica dei paradigmi”, condizione essenziale per permettere all’umanità di entrare nella Nuova Era e per eliminare tutti quegli aspetti appartenenti all’Età dei Pesci che ostacolano l’avvento della Nuova Era. Le teorie di Brad Steiger rivestono un tassello importante nell'ufologia new age, i cui libri hanno condizionato moltissimo gli individui appartenenti a questi movimenti subculturali. Steiger afferma che gli extraterrestri stanno aiutando gli uomini della Terra ad entrare nell’Età dell’Acquario accettando di reincarnarsi sulla Terra al fine di vivere tra gli uomini e favorire con le loro azioni e con le loro battaglie intellettuali l’avvento della Nuova Era. Tali alieni che hanno accettato di reincarnarsi sulla Terra vengono definiti da Steiger “Gente delle Stelle”. Molti di tali individui non hanno una chiara memoria delle proprie origini aliene ma acquistano la consapevolezza di essere degli extraterrestri reincarnatisi sulla Terra col passare degli anni. Essi devono svolgere una missione particolare, ma molto spesso impiegano molti anni per comprendere quale sia la missione che è stata loro assegnata. Molto spesso tali individui diventano consapevoli della loro origine aliena e del tipo di missione che devono svolgere sulla Terra sottoponendosi alla regressione ipnotica o attraverso rivelazioni di vario genere (ad esempio per mezzo del “channeling” o per mezzo di informazioni ricevute per via telepatica).
Dobbiamo dire che questo concetto di “Gente delle Stelle” ha determinato notevoli fenomeni di contagio psichico e di imitazione sociale negli individui che appartengono al movimento New Age che molto spesso si sottopongono alla regressione ipnotica perché ritengono di essere alieni che hanno accettato di reincarnarsi sulla Terra.
Tale tipo di convinzione deriva molto spesso non solo dal “channeling” ma anche dal fatto che gli individui in questione si sentono diversi dagli altri uomini, considerano noiose e primitive le abitudini esistenti sulla Terra tanto da provare un notevole disagio psichico ed inoltre interpretano in maniera certamente strumentale alcuni eventi della loro vita.
In sintesi, possiamo dire che il fenomeno mitopoietico collegato all’esistenza della “Gente delle Stelle” ha assunto caratteristiche sempre più complesse e in gran parte riconducibili a quel fenomeno che in un nostro libro abbiamo definito “fame di miti”.
Concludiamo il nostro discorso sull’ufologia New Age mettendo in evidenza che in essa ha acquistato sempre più importanza la credenza nell’esistenza dei “Walk-ins”, ovvero individui terrestri che vengono letteralmente posseduti da alieni che prendono il controllo dei loro corpi e delle loro menti. In sintesi i “Walk-ins” sono sotto il controllo degli alieni che si servono di essi per facilitare l’arrivo della Nuova Era (tale concetto ricorda quello presente in alcuni film di fantascienza, nel corso dei quali gli alieni si impossessavano della mente e del corpo dei terrestri allo scopo di non di favorire l’evoluzione spirituale del pianeta ma di conquistare la Terra). Ad ogni modo, per lo storico delle religioni il concetto di “Walk-ins” non è altro che una variante che risente degli influssi della fantascienza del concetto di possessione presente in molte religioni, ivi compresa quella cattolica che ha sempre dato risalto alla possessione demoniaca.
Nell’ufologia religiosa è presente anche il concetto di alieno inteso come creatore del genere umano al posto di Dio, come ad esempio sostiene Rael e le sue dottrine che prenderemo in considerazione. Il dogma principale di tale religione ufologica è la negazione dell’esistenza di Dio dal momento che gli uomini non sarebbero stati creati da Dio ma dagli extraterrestri; infatti, a detta di Rael, molti millenni or sono gli extraterrestri impararono a creare la vita umana in laboratorio mediante tecniche genetiche.
Ma a quel tempo, una parte degli abitanti del pianeta degli alieni si "scandalizzò" a causa di tale scoperta e obbligò gli scienziati alieni ad utilizzare la Terra come laboratorio per i loro esperimenti di genetica. In seguito a tali esperimenti venne creato l’uomo, che, tuttavia, si dimostrò troppo aggressivo; per tale ragione venne respinto dal laboratorio costruito dagli alieni che, nella bibbia, viene definito Paradiso Terrestre.
Nel frattempo, gli scienziati alieni stabilirono che la loro creazione più riuscita fosse quella del popolo di Israele; per tale ragione divenne il popolo eletto, tanto che, alcuni alieni si unirono carnalmente alle figlie di Israele generando i cosiddetti giganti.
Tuttavia, sul pianeta degli Elohim (degli extraterrestri) il capo del partito di opposizione che altro non era che Satana, richiese l'eliminazione degli esseri umani.
Dopo interminabili discussioni prevalse l’opinione di Satana e, di conseguenza, prevalse la decisione di eliminare tutti gli esseri umani attraverso il diluvio universale per mezzo di un bombardamento di tipo nucleare.
Intanto, un gruppo di extraterrestri decise di salvare alcuni esseri umani portandoli a bordo dell’arca di Noé, che altro non era che un’astronave aliena.
Dopo il diluvio gli stessi Elohim si resero conto di essere stati a loro volta creati da altri extraterrestri, pertanto, decisero che la soluzione di eliminare tutti gli uomini non trovava più ragione di essere applicata: anzi, inviarono sulla Terra alcuni messaggeri quali: Mosé, Gesù, Buddha, Maometto ed infine lo stesso Rael che (a suo dire) afferma di essere l’ultimo e il più grande messaggero degli alieni (Rael sostiene di essere figlio del capo degli alieni che avrebbe avuto rapporti sessuali con la madre di Rael).
Secondo Rael, tutti gli uomini vengono controllati dalla nascita alla morte dagli Elohim attraverso sofisticate apparecchiature elettroniche, cosicché, dopo la morte, i meritevoli verranno ricreati con tecniche genetiche dagli extraterrestri sul pianeta degli alieni dove condurranno una vita felice mentre i malvagi saranno a loro volta *ricreati ma per subire dei castighi...
*Nota Silverland:
suggerimento per gli alieni, mentre ci siete, fate che non ricrearli proprio per il benessere collettivo intergalattico. Purtroppo l'erba gramigna è come un virus e quindi se la devi eliminare devi farlo dalla radice (una volta e per sempre).
Provate a immaginare un mondo senza corruzione, senza disastri ambientali, senza ingiustizie, senza crimini, senza atrocità verso il prossimo o verso gli animali, senza inquinamento, senza depredare il pianeta che ci ospita etc.
Un mondo fatto di rispetto reciproco, dove l'ingordigia di pochi non avrebbe ragione di esistere e dove il bene superiore verso ogni cosa sarebbe l'unico vero messaggio.
Non sarebbe forse questo il Paradiso???
...Degna di nota, la religione ufologica fondata da Rael, anche se proclama di essere comprensibile solamente agli uomini evoluti scientificamente, fa le stesse promesse che hanno fatto quasi tutte le religioni del passato, ovvero, la vita eterna:
certamente non si tratta di una vita eterna basata sull’immortalità dell’anima.
Nel frattempo un gruppo di extraterrestri decise di salvare alcuni esseri umani a bordo dell’arca di Noé che in realtà era un’astronave aliena.
Dopo il diluvio gli Elohim si resero conto di essere stati a loro volta creati da altri extraterrestri e pertanto decisero di non distruggere più per nessuna ragione gli uomini: anzi inviarono sulla Terra alcuni messaggeri quali Mosé, Gesù, Buddha, Maometto ed infine lo stesso Rael che afferma di essere l’ultimo e il più grande messaggero degli alieni (Rael sostiene di essere figlio del capo degli alieni che avrebbe avuto rapporti sessuali con la madre di Rael). Secondo Rael tutti gli uomini sono controllati dalla nascita alla morte dagli Elohim attraverso sofisticate apparecchiature elettroniche cosicché dopo la morte i meritevoli saranno ricreati con tecniche genetiche dagli extraterrestri sul pianeta degli alieni dove condurranno una vita felice mentre i malvagi saranno a loro volta ricreati ma per subire dei castighi. Vogliamo mettere in evidenza un fatto di grande importanza: la religione ufologica fondata da Rael anche se proclama di essere comprensibile solamente agli uomini evoluti scientificamente promette la stessa cosa che hanno promesso quasi tutte le religioni del passato ovvero la vita eterna: certamente non si tratta di una vita eterna basata sull’immortalità dell’anima ma dovuta alle conoscenze scientifiche degli extraterrestri.
Concludiamo il nostro discorso sulla religione raeliana mettendo in evidenza che essa richiede ai suoi adepti una grande sottomissione non a Dio ma allo stesso Rael che tra l’altro sostiene in campo politico teorie assolutamente incompatibili con la democrazia.
Per gentile concessione del Prof. Giovanni Pellegrino