È uno scienziato in fisica atmosferica che lavora su progetti spaziali ma è stato anche un addotto (rapito da alieni), esaminato sotto ipnosi regressiva dal ricercatore americano David Jacobs. Durante il suo rapimento, ha intuito che i soldati in divisa che collaboravano con gli alieni non erano tali, ma ibridi al servizio degli extraterrestri.
Tutto questo lo ha spiegato bene nel suo libro "Milabs: Military Mind Control e Alien Abduction".
Questo è un nuovo articolo su MILAB che si concentra nel serbatoio di esperienze, di probabili sperimentazioni in genetica, biologia e su nuove tecnologie militari.
Manderò questo articolo anche alla rivista MUFON e alla rivista britannica UFO!
Helmut
❖ I. Introduzione
Da quando ho pubblicato i miei risultati preliminari inerenti agli indotti dagli alieni che hanno sperimentato possibili rapimenti da parte di unità militari/di sorveglianze speciali, ho ottenuto
nuove informazioni, soprattutto da assoggettati nordamericani e ricercatori su fatti di rapimenti. La maggior parte di queste informazioni non è ancora stata pubblicata.
I risultati e la risposta al mio studio mostrano che ci sono più presunti rapiti dagli alieni che hanno sperimentato non intenzionalmente anche i contatti con umani/militari (MILABs) durante la loro vita. Ho pubblicato una panoramica su questo studio, coautore con mia moglie, in un libro completo, che non è attualmente disponibile in lingua inglese.
Riassumendo i nostri risultati abbiamo scoperto che [1-2]:
1.MILABs sono vessati da scuri elicotteri non marcati intorno alle loro case.
L'attività di elicotteri misteriosi risalgono alla fine degli anni 60 e ai primi anni 70, quando furono riscontrati interessi a mutilazioni di animali, ma non per presunti rapimenti alieni.
2.MILABs hanno ''non solo'' esperienze ad assoggettamenti agli alieni ma, riferiscono di essere stati rapiti da un determinato ramo di personale umano/militare, drogati, portati in ospedali, come
in camere e (sotto) strutture militari della Terra ove videro uomini in camice bianco e furono esaminati, interrogati e qualche volta impiantati con dispositivi militari.
I lettori che sono interessati a maggiori dettagli potrebbero leggere il mio primo articolo MILAB o aspettare una possibile edizione inglese del nostro libro.
Questi risultati, tuttavia, potrebbero portare il ricercatore verso una mentalità aperta su 3 interrogativi importanti.
Il presente articolo cerca di rispondere a queste domande importanti.
❖ II. Storia documentata segreta sulla mente e gli esperimenti per il controllo del comportamento.
Tutti quelli affermanti che gli esperimenti segreti e le operazioni segrete proprio contro quelle persone, bambini compresi, non stanno avvenendo in democrazie occidentali come gli Stati Uniti,
Canada o in Inghilterra potrebbero guardare la storia documentata sugli esperimenti con radiazioni dei servizi segreti militari, nonché, i progetti sul controllo mentale e il comportamento che
sono ormai noti al pubblico.
Nel mese di Novembre del 1996, la stampa britannica ha riferito che il Ministero della Difesa (MoD) ha effettuato esperimenti segreti con radiazioni sugli esseri umani negli ultimi 40 anni. Nel 1994, il governo degli Stati Uniti ha sollevato il coperchio su esperimenti segreti con scarso riguardo per i soggetti - molti dei quali erano persone svantaggiate. [3]
Per circa 30 anni dopo l’inizio della seconda guerra mondiale, il governo americano, attraverso il Dipartimento della Difesa (DoD), la CIA e varie organizzazioni non governative di ricerca, ha condotto una indagine medica su MIGLIAIA di cittadini, spesso, a loro insaputa.
Questa ricerca è stata in gran parte interessata in esposizione alle radiazioni, gas nervino, LSD e in uso di diversi agenti biologici. Recentemente è stato rivelato che gli esperimenti di
radiazione sono stati eseguiti su più di 23.000 americani in circa 1400 diversi progetti nei 30 anni successivi all'inizio della guerra. [4]
Le persone su cui sono stati eseguiti questi esperimenti erano soldati, prigionieri, quelle persone considerate mentalmente difettose (bambini e adulti), pazienti con malattie terminali e le
donne povere in gravidanza ospedalizzate.
Molti degli scienziati che hanno condotto questi esperimenti, erano accademici rispettabili come il Dr. Edwin Cameron, un tale scienziato in superficie, ma che ha condotto un laboratorio finanziato dalla CIA alla McGill University negli anni '50, in cui i pazienti furono utilizzati come cavie in esperimenti di lavaggio cerebrale.
Furono dati ad alcuni detenuti la terapia ECT (N.d.T.: Terapia elettroconvulsiva), 2 volte al giorno, altri furono drogati e mantenuti nell’incoscienza per settimane o mesi, iniettati con enormi quantità di allucinogeni e sottoposti a deprivazione sensoriale a lungo termine. [5]
Una commissione nominata dall'amministrazione Clinton nel 1994 ad esaminare tali questioni, ha finora documentato 400 esperimenti biomedici retro-governativi, che coinvolsero gli esseri umani tra il 1944 e il 1975. Lo scopo di questi esperimenti non potrà mai essere completamente noto. Non è sicuro se questi esperimenti si fermarono e se smisero del tutto, ma erano ancora in corso a metà degli anni 70. [4]
Lo psichiatra canadese e specialista in trauma e dissociazione, il Dr. Colin Ross, ha presentato un documento alla 9ª Conferenza annuale occidentale clinica sul trauma e la dissociazione a Orange County, in California [6] , dove ha mostrato d'aver trovato le prove rilasciate in documenti della CIA FOIA, in cui l'agenzia aveva fatto ricerche sulla creazione di “Candidati alla Manciuria” dagli inizi della seconda guerra mondiale.
Il Dr. Ross e le organizzazioni di ricerca, come il Comitato degli avvocati per Human Experiment Survivors-Mind Control (ACHES-MC) con sede a New York, s’è anche imbattuto in sopravvissuti ad esperimenti orribili che coinvolgevano l’uso dell’elettroshock, droghe, impianti cerebrali, privazione sensoriale e pilotaggi psichici, rinchiusi forzati in gabbie e abusati in rituali sessuali [7-8].
Una volta selezionate le vittime, furono utilizzate ripetutamente come animali da laboratorio, alcune di queste, furono utilizzate per tutto il loro ciclo di vita in un esperimento, controllate e monitorate esternamente. L’ACHES-MC ha consegnato nel 1997 un video-documento al Presidente Clinton e al primo ministro canadese Chretien, dove vi furono richieste di audizioni presidenziali su declassificazioni di documenti governativi relativi ai presunti esperimenti sul controllo mentale condotti su bambini e adulti inconsapevoli finanziati dal governo degli Stati Uniti dopo gli anni 1940.
In questa videocassetta, vi sono dichiarazioni di superstiti sul progetto finanziato dal governo federale in esperimenti di controllo mentale di bambini o adulti non consenzienti, coinvolgenti anche i terapisti, psichiatri e psicologi.[8]
Le loro vittime, però, non denunciarono contatti presumibilmente con alieni/UFO come le vittime Milab, ma esperienze simili nei casi dei Milab che si adattano anche al modello descritto sopra.
Questa breve escursione nel passato in esperimenti segreti sugli esseri umani è la prova per presentare i progetti che di seguito supportano anche l'ipotesi MILAB delle operazioni segrete contro
i civili.
❖ III. Possibile scopo dei MILAB
Dato che ora ho più informazioni sui MILAB, penso che l'intero scenario del rapimento alieno degli umani sia più complesso di quello che pensavo in un primo momento.
Mi sembra che non ci siano ancora prove sull’agenda umana che può essere coinvolta nell’inspiegabile fenomeno di assoggettamento alieno.
Ciascuno di questi ordini del giorno sono probabilmente inerenti ai presunti rapimenti alieni.
Questa sarebbe una logica conseguenza se per il diritto alla'' Necessità di conoscenza'' si ritiene che alcuni rapimenti alieni potrebbero essere reali.
Mi sembra che i leader di questa task force militare pensino che alcuni rapimenti alieni siano reali e che abbiano implicazioni in sicurezza nazionale.
Potrebbe essere che il 2° e il 3° gruppo lavorino insieme, in quanto, potrebbero condividere il loro interesse per gli studi genetici e reperti provenienti da presunti rapimenti alieni.
Mi concentrerò ora su quelle esperienze connesse ai serbatoi tubolari e inerenti ai presunti rapimenti alieni Milab che rappresentano le vittime dei gruppi prima citati.
Va notato, che non sono i soli e che i loro casi sono in ogni modo esempi di un coinvolgimento molto più ampio delle vittime.
❖ IV. Esperienze in serbatoio/tubo
Michelle (pseudonimo) ha avuto il suo primo ricordo cosciente di tipiche esperienze di rapimento alieno con esseri non umani all'età di 8 anni.
Ricorda classiche esperienze di rapimento alieno con esseri alti un metro circa e con grandi teste. Le seguenti esperienze, tuttavia, non hanno nulla a che fare con i rapimenti alieni.
Michelle aveva avuto flashback (ricordi) traumatici, come i sogni molto reali e alcuni tipici eventi Milab coscientemente ricordati. I vuoti di memoria sono stati studiati utilizzando le sessioni
d’ipnosi regressiva con un dottore professionista in ricerca su ipnosi terapeutica che è ben noto in questo campo e che è anche un
consulente MUFON.
Michelle e un altro ragazzo hanno avuto episodi in/rapimento per esperienze in amnesia nel 1970 nei pressi di un campeggio a Ditch Plains a Montauk, New York.
Si ricorda che entrambi sono stati prelevati da personale militare armato alla base di Montauk adesso chiusa. Loro sono stati separati e Michelle è stata scortata all'interno di una struttura sotterranea dove ha avuto diverse esperienze spaventose. [9-10].
Si ricorda di essere stata in una stanza medica ed esaminata con macchine e attrezzature in acciaio inox su un tavolo coperto di bianco. Michelle è stata posta sul tavolo e legata compresa la testa. Dopo pochi minuti, un gruppo di 5-6 persone, tra cui una donna, entrò nella stanza. Tutti loro indossavano indumenti medici con camici bianchi.
Maschere chirurgiche che ricoprivano i loro volti come medici in un ospedale.
Le voltarono la testa di lato e le rasarono una piccola porzione di una zona dietro l'orecchio destro. Lei era completamente cosciente ma immobilizzata e non riusciva a parlare. [9]
Michelle ricorda che qualcuno le stava scrivendo qualcosa sulla pelle dietro l'orecchio.
Dopo di ciò, subì un’iniezione endovenosa (IV), le praticarono una puntura nel braccio e perse conoscenza e in seguito si svegliò con il suo fidanzato, anche lui rapito sulla spiaggia.
La successiva sessione d’ipnosi ha aperto ulteriori ricordi traumatici, in cui lei si trovava in una vasca d’isolamento. La seguente esperienza è stata studiata nel corso di una sessione d’ipnosi
regressione emotiva. Michelle non aveva mai avuto prima quell’esperienza mentre era sotto ipnosi. Ma ricordò di essere stata in un luogo buio e aveva paura galleggiando in qualcosa di caldo che
percepiva più pesante dell'acqua.[9]
Prima di questa esperienza era nuda su un tavolo e aveva i fili attaccati su tutto il corpo e la testa, ove vide un medico in camice bianco in piedi accanto a lei.
L'esperienza successiva è stata scoperta attraverso una profonda regressione in trance che ha sondato di nuovo in quell’esperienza dentro la vasca d’isolamento.
Michelle ricordò ancora una volta che lei era in un locale chiuso e scuro, dove ha lottato e aveva paura di annegare. L'esperienza la spaventò molto per uscire fuori dal serbatoio.
Sentiva che il liquido era più pesante dell'acqua, era caldo e puzzava similmente all’odore di menta (?). Lei mosse leggermente le braccia, le gambe e la testa.
Sentiva la superficie liscia della vasca di isolamento alla sua destra se lei tendeva il braccio.
Lei era completamente isolata nel serbatoio buio e aveva una sorta di esperienza come fuori dal corpo indotta artificialmente'' e principi allucinatori.
Io ho studiato la letteratura sugli esperimenti di deprivazione sensoriale e mi sono imbattuto in questi serbatoi d’isolamento che sono stati inventati dal Dr. John Lilly. [11]
Il Dr. Lilly ha cercato di scoprire come avrebbe potuto isolare il cervello e la mente.
Egli considerava il pensiero, secondo la nostra attuale concezione scientifica tramite la stimolazione del corpo. Egli considerava gli effetti della luce e la sua stimolazione sugli occhi, la
pressione del tatto, la stimolazione della pelle e degli organi profondi influendo all'interno del corpo. Guardò le differenze di temperatura, dell’abbigliamento, gli effetti della gravitazione e
gli effetti del caldo e del freddo.
Il Dr. Lilly visualizzò un serbatoio insonorizzato in cui il corpo potesse essere sostenuto in acqua, che mantenuto alla temperatura adeguata (corporea) manteneva la generazione di calore
all'interno del corpo. E trovò un serbatoio all'interno di una camera insonorizzata in un edificio isolato vicino al campus del National Institute of Health.
Questo serbatoio è stato costruito durante la seconda guerra mondiale per gli esperimenti con l'Office of Naval Research sul metabolismo di nuotatori subacquei.
Questo fu l'inizio per la ricerca sull’isolamento, comprendenti i farmaci. [11]
Va notato che il Dr. Lilly sperimentò anche con impianti cerebrali durante la fine degli anni 50 e primi anni 60. Questo fu anche il periodo in cui fu contattato dai ricercatori dei servizi
segreti d’intelligence per il Dipartimento della Difesa (DoD).
Il Dr. Lilly scrisse nel suo libro'' The Scientist'' mentre era presso l'Istituto Superiore di Sanità, che il serbatoio per l’isolamento, come il lavoro con elettrodi cerebrali divenne soggetto alla politica. [11] Così come la ricerca con la vasca d’isolamento divenne nota in tutte le varie agenzie governative e di vari individui che lo chiamavano per saperne di più.
Secondo le affermazioni del Dr. Lilly vi furono, tra quelli, i ricercatori che lavoravano sotto l'egida dell'esercito in materia di lavaggio del cervello dei prigionieri di guerra
catturati.
Gli venne chiesto se il serbatoio d’isolamento potesse essere utilizzato per modificare i sistemi di credenze in persone sotto coercizione.
Volevano utilizzare i serbatoi d’isolamento e gli esperimenti di deprivazione sensoriale per il lavaggio cerebrale e per altri esperimenti di controllo mentale.
Il Dr. John Lilly contemplò situazioni in cui quel metodo potesse venire utilizzato sotto coercizione, per attento controllo della stimolazione di persone isolate e che i loro sistemi in credenze potessero essere modificati in direzioni desiderate dai soggetti controllanti.
Il Dr. Lilly era convinto che la comunità militare dell’intelligence abbia usato la sua tecnica di isolamento per gli esperimenti segreti. [11] Io penso, che le esperienze di Michelle ci dimostrino che questo era vero, anche se, non vi sono prove sufficienti che lei fosse una vittima di tali esperimenti di privazione tramite quei serbatoi.
Si può notare, tuttavia, che questa specifica esperienza non aveva nulla a che fare con gli alieni, anche se, non so come le sue esperienze di rapimenti alieni formavano quegli scenari.
Come ho sottolineato nel mio primo articolo sul fenomeno dei MILAB, la presenza di personale umano militare, che comprendono la stessa realtà fisica come esseri alieni, sono incredibili per gli
scettici di mentalità aperta e seri ricercatori su quei troppi casi di rapimenti “alieni”; poiché, le esperienze prima citate di Michelle erano decisamente terrestri, come le stranezze
vissute anche durante un primo incontro classificato come MILAB.
Avendo ottenuto traumatici ricordi sotto ipnosi di una creatura reptiloide, fu anche oggetto di studio. Lei aveva descritto d’essere stata scortata da personale militare in un ufficio scuro, come una stanza dov’era stata violentata da una creatura reptiloide.
Non so che cosa significa questa esperienza traumatica.
Non credo, tuttavia, che i militari lavorino con/per creature reptiloidi.
E’ possibile che sia stata drogata con un allucinogeno e una sorta di memoria proiettava il reptiloide su uno schermo, anche se ha descritto la pelle e altre caratteristiche della creatura molto
bene. Questa particolare esperienza fu il prodotto di una procedura di controllo mentale? Si potrebbero prima considerare tali procedure, dal momento che le sue altre esperienze nella struttura
sotterranea erano completamente terrestri e, dalle recenti sessioni d’ipnosi eseguite con Michelle nel mese di Luglio del 1997, emerse che lei poté essere stata utilizzata in vari esperimenti di
controllo mentale durante il suo tempo di vita. [12]
Durante una sessione di 2 ore, ricordò di essere stata in una stanza con 2-3 uomini e che erano uomini in camice. Prima di questo, si trovava in una specie di sala d'esame, in cui qualcuno le
aveva montato qualcosa sulla sua testa.
Descrisse pinze color argento che le pizzicavano le tempie e le inducevano un dolore intenso nella sua testa. Questa esperienza mi ricorda un esperimento di stimolazione artificiale per i lobi temporali con campi magnetici.
Il Dr. Michael Persinger, un neuro scienziato presso la Laurentian University of Sudbury, Ontario, dimostrò che è possibile produrre artificialmente esperienze mistiche, escursioni fuori dal corpo e altre esperienze psichiche stimolando i lobi temporali e applicando campi magnetici in tutto il cervello da quando scoprì che tali esperienze sono collegate con raffiche eccessive di attività elettrica nei lobi temporali. [13]
Potrebbe avere un dispositivo simile ad un casco sulla testa e un campo magnetico generato artificialmente tramite scariche ai neuroni nei lobi temporali in grado d’imitare modelli cerebrali.
Dan Wright, capo dell’Abduction Transcription Project al MUFON recensisce i suoi dischi relativi ad esperienze inerenti a serbatoi tubolari di presunti "domati" dagli alieni.
ha trovato in diversi casi nei suoi file, in cui il soggetto prelevato aveva visto un tubo durante il suo/la sua esperienza, ma non aveva rilevato niente e nessuno al suo interno. [14]
In 4 casi, dei soggetti rapiti hanno descritto grandi tubi chiari e hanno ricordato sia di essere stati immessi al loro interno o di vedere qualcun altro all'interno.
2 di questi 4 rapiti hanno visto una creatura aliena nel tubo.
I file di Dan Wright rivelano 3 casi in cui il rapito era immerso in una vasca piena di liquido e in 2 casi la vittima fu costretta a respirare il liquido!
Nessuno dei rapiti, posti in un tubo o serbatoio, hanno segnalato alcuna impostazione mentale insolita simile a quella di Andree (esperienza fuori dal corpo, la visione a distanza, o simili) durante la loro permanenza in questi contenitori.
''2'' dei 7 casi con un coinvolgimento in episodi militari sono avvenuti ma non nella stessa notte in serbatoi come quelli tubolari.
Lisa (pseudonimo) vittima dei MILAB, ha avuto simili esperienze come dagli alieni in serbatoi come quelli elencati nei casi da Dan Wright.
Lei fu rapita e portata in una struttura sotterranea militare, dove vide un uomo nudo che galleggiava in un tubo. Lisa per esempio, fu costretta da alcuni umani ad immergersi in un certo tipo di piscina riempita con un frizzante liquido giallo dorato mentre altri esseri umani la guardavano. Lisa ha ricordi traumatici sui suoi rapitori, che cercavano insieme ad altre vittime di farla respirare nel liquido. [15] In due dei casi prima citati, il rapito è stato costretto a respirare il liquido come Lisa. Le ipnosi trascritte rivelano che le esperienze di respirazione di liquidi sono stati traumatici per i rapiti. Tutti quei rapiti sono stati completamente immersi nel liquido e tutti hanno riferito d’aver potuto respirare il liquido. [14]
Se si esamina l’aperta letteratura scientifica disponibile sulla respirazione dei fluidi, si scopre che, fisicamente, assumere un liquido nei polmoni e la respirazione di liquido anziché d’aria, avrebbe rivoluzionato le immersioni subacquee.
Il concetto di respirazione dei fluidi iniziò a metà degli anni '60, quando il Dr. J. Kylstra, un fisiologo presso l'Università dello Stato di New York a Buffalo, si rese conto che le soluzioni saline possono essere saturate d’ossigeno ad alte pressioni.
Il Dr. Kylstra lavorava in una camera di compressione della Marina statunitense ed eseguiva gli esperimenti sui topi. Egli è stato in grado di tenere in vita gli animali per un massimo di 18 ore. Dal momento che l'anidride carbonica non è era stata rimossa abbastanza velocemente dal sistema per innalzarsi rapidamente vicina ai livelli tossici, questo problema sarebbe stato l'ostacolo primario della sua procedura che poteva essere utilizzata sugli esseri umani.
[16] Il passo successivo nella respirazione dei fluidi avvenne nel 1966, con l'esperimento della Dottoressa Leland Clark su un topo in respirazione di liquidi. [17]
La Dottoressa Clark sviluppò una tecnica in cui un topo sopravvisse oltre 20 ore in respirazione del liquido a 18 gradi centigradi.
Tutti gli animali utilizzati nei primi studi subirono danni polmonari, ma, per causa d’impurità tossiche del fluorocarbonio, l’interazione chimica del fluoro con i polmoni, o per qualche effetto sconosciuto indeterminato.
Questo mistero sui danni polmonari, come pure il problema dell’eliminazione dell'anidride carbonica e il fatto che il fluorocarbonio tendeva ad essere trattenuto dai tessuti corporei, dovevano
essere risolti prima che il processo potesse essere tentato su soggetti umani.
Negli anni seguenti, la tecnica della respirazione in fluidi fu affinata e migliorata.
Prove di ventilazione in liquidi dei primi anni '90 si sono dimostrati efficaci.
Gli scienziati tenevano i cani in vita in una miscela per fluorocarburi per circa 2 ore.
Dopo la rimozione dei cani, diventavano leggermente ipo-intossicati ma restituiti alla vita normale dopo pochi giorni. [17] Dopo questi test su animali, la procedura fu pronta per i soggetti umani utilizzati dalla comunità medica per combattere il disagio della sindrome respiratoria, principale causa di morte nei neonati prematuri.
Si potrebbe sospettare, che gli esperimenti di respirazione in liquidi sugli adulti, fu estremamente utile per scopi militari d’intelligence della Marina, come la fuga da un sottomarino e le
strutture sottomarine per il supporto d’ossigeno.
I rapiti dagli alieni, come nel rapporto di Betty Andreasson, che a volte venivano messi all'interno di un tubo riempito da liquido
per la compensazione delle forze di gravità come e/o durante lunghi periodi di alta accelerazione in UFO.
Nel file di Dan Wright un rapito descrive una tale esperienza all'interno di un tubo così:
'' ... C’è come dell'acqua là, è come essere in una piscina, solo che io posso vedere attraverso i suoi lati ... ci si sente come se ci si stesse muovendo.
Dove stiamo andando? Ohhh, in modo molto veloce.
Ci si sente come stessimo muovendo velocemente.
Oh! E uno è in piedi là fuori. Egli mi dice: ''Ecco perché abbiamo dovuto metterti qui, perché ci stiamo muovendo troppo in fretta.'‘ ... In accelerazione.
Qualcosa come troppe forze di gravità.'' [14]
E' interessante notare che sotto ipnosi questo rapito ha riferito come i suoi rapitori gli avessero messo qualcosa nel naso prima di porlo nel tubo.
Ciò significa, che questo rapito non fu costretto a respirare il liquido.
Recenti studi scientifici sugli avvistamenti visibili e su quelli fotografici di UFO che effettuano manovre ''impossibili'' ad alta velocità, del Dr. Bruce Maccabee, supporterebbero tali esperienze in forza di compensazione alla gravità in un tubo se il rapito fosse effettivamente stato in un vero UFO. [18]
Il Dr. Bruce Maccabee ha affermato nel suo articolo '”accelerazione'', che un rapito "UFOnauta" presente all'interno di un UFO accelerato a 500 g viene spinto con una forza che lo avrebbe reso quasi 500 volte il suo peso sulla Terra.
Al corpo di un rapito schiacciato dall’accelerazione, potrebbe staccarsi la pelle dalle ossa, a meno che, l'umano sia stato sospeso in un liquido con i polmoni e le altre cavità del corpo
riempite di liquidi!
Altri presunti rapiti dagli alieni riportano d’aver visto piccoli alieni come se fossero degli esseri umani adulti in uno stato d’animazione e sospesi all'interno di tubi come in incubatrici.
Alcuni di questi rapiti sostengono che gli umani sembravano presentare alterazioni come se fossero ibridati. [14-19] Queste testimonianze s’adatterebbero alle storie ipotizzate sulla ricerca genetica svolta dai "grigi''. 'Ma ci sono anche casi, in cui i rapiti riferiscono di medici umani che li scortavano attraverso laboratori sotterranei, dove avevano visto persone in vasche trasparenti.[19] Una vittima MILAB come Christa Tilton descrisse una tale esperienza come di seguito:
''Ho visto quelli che pensavo fossero esseri umani in serbatoi trasparenti di sotterranei.
I serbatoi erano inclinati di circa 25 gradi all'indietro fino a toccare il muro.
La camera era una camera normale... come un laboratorio, (questo non è mai stato visto su una navicella spaziale). Sembravano essere, come ho detto, in uno stato d’animazione sospesa. C'era un liquido trasparente che riempiva totalmente il corpo del serbatoio... e credo, che quegli esseri umani fossero tenuti in vita da qualche tipo di tubo dietro la loro testa. [20]''
Christa Tilton non è la sola che ha subito una tale esperienza.
Ci sono altri rapiti che affermano di essere stati portati in strutture sotterranee militari dove hanno visto la gente in tale vetro o tubi di plastica. [19]
Alcune persone in queste righe del rapporto MILAB sono identiche sulle questioni dei tubi.
Si potrebbe ipotizzare quindi a qualcosa di segreto inerente ai cloni umani Dolly.
Recentemente, gli scienziati giapponesi hanno riferito che un feto di capra è sopravvissuta in un utero artificiale per 3 settimane prima della sua nascita. [21]
Gli scienziati che hanno creato il grembo umido, dicono che potrebbe aiutare i neonati prematuri a sopravvivere. Il Dr. Yoshinori Kuwabara della Juntendo University di Tokyo e i suoi colleghi, rimossero un feto di capra di 17 settimane di gravidanza dalla madre.
Posero il feto in un serbatoio riempito di liquido per simulare il liquido amniotico.
Pomparono nutrienti e ossigeno nel sangue di un animale maschio.
Il Dr. Kuwabara spera anche che gli uteri artificiali possano essere un giorno usati per aiutare i feti nelle fasi finali delle gravidanze multiple, quando l'utero diventa troppo stretto.
Tuttavia, i rapiti da presunti alieni e dai MILAB affermano di aver visto piccoli tubi o incubatori all'interno di UFO, ma anche all'interno di centri di ricerca sotterranei terrestri.
Per lo più lo sperimentatore descrive che questi bambini sembrano essere molto malati.
Vittime rapite da presunti alieni con esperienze Milab pensano che questi bambini potrebbero essere degli ibridi. Sarebbe logico per qualcuno che sia interessato agli sviluppi e utilizzi di uteri artificiali e incubatori pieni di liquido nutriente a scopo di allevamento di cloni.
Gli scienziati che lavorano su progetti di biotecnologia sostengono che gli esseri umani ''clonati'' senza cervello, per gli organi di trapianto, potrebbero essere una realtà in futuro. [2]
Considerazioni etiche sono contro tali progetti di ricerca alla Frankenstein.
Fantascienza sarebbe la creazione di un soldato geneticamente modificato immune da guerra biologica e possibili futuri attacchi di guerra più che per scopi genetici.
Le esperienze di alcune vittime dei Milab, tuttavia, suggeriscono che tali progetti siano effettivamente avvenuti alle spalle della comunità ufficiale di ricerca medica.
Quindi, potrebbe essere, che la ricerca segreta di uteri artificiali ed esperimenti sui feti umani siano in corso all'interno di progetti "oscuri".
Da notare, che i rapiti dagli alieni riportano esperienze simili inerenti ai serbatoi tubolari all'interno di presunti UFO come alcuni rapiti da presunte strutture di ricerca militare.
Tale somiglianza è stata trovata anche in procedure tra presunti rapimenti alieni e le possibili vittime impiantate da controllo mentale.
Ora vi presento un caso in cui sembrerebbe che una task force militare operativa segreta di ricercatori, potrebbe essere responsabile di un progetto genetico oscuro.
Questo è un caso ben studiato in file trascritti in cui personale umano/militare MUFON progettano di rapire una donna da casa sua e portarla in un luogo segreto. [14]
...Le sue gambe furono messe su staffe, come quelle dei lettini che vengono utilizzati per le visite ginecologiche e, una dottoressa condusse un esame ginecologico alla ricerca di un embrione che non trovò. La vittima MILAB ricorda di un ufficiale in carica, come un uomo anziano con i capelli d'argento, che la minacciava e la interrogava.
Lei perse conoscenza per qualche momento durante l'esame o durante il viaggio di ritorno verso casa sua. È interessante notare, che i militari la rapiscono sempre di notte o nella notte successiva, facendole vivere una presunta esperienza di rapimento alieno.
L'attività di questa task force militare, che sembrerebbe essere interessata in particolare ai rapiti dagli alieni, sarebbe una logica conseguenza se i loro mandanti pensassero che alcuni rapimenti alieni siano reali.
Come ho già detto, invece, sembrerebbe che questo gruppo lavori insieme con gli scienziati di progetti oscuri interessati alla ricerca genetica.
Va notato, che la signora prelevata prima citata, riporta un’esperienza all'interno del tubo, ma non nella stessa notte durante la quale i militari la rapirono.
Lei osservò diversi tubi con diversi corpi dentro e fu posta di fronte a un tubo con, all'interno, il corpo di uno alto e biondo. Ha descritto il tubo come un cilindro in vetro o in plexiglass
all'interno di un UFO. Va notato, che i rapiti sopra menzionati non sono i soli che rappresentano simili esempi a quei casi.
❖ V. Attuali effettive ricerche militari s’interessano su impianti cerebrali e realtà virtuali con armi che alterano la mente.
Tutti sanno ormai che gli esperimenti segreti per il controllo della mente e del comportamento, sono stati fatti durante la fase dell’inizio della seconda guerra mondiale fino agli anni settanta.
Dovremmo chiederci, se oggi vi sia un interesse in esperimenti segreti. Gli scettici sui casi di Milab, sostenenti che i risultati di questo studio sono solo spazzatura [22], potrebbero esaminare studi recentemente declassificati dell'Air Force [23-24] su
procedimenti scientifici per l'applicazione di tecnologie militari e leggere articoli di notizie riguardanti la ricerca in armi esotiche. [25]
In un recente articolo su uno studio pubblicato per l’''Air Force 2025'' [24] con l’Information Operations: A New War-Fighting Capability'' (disponibile sul web in formato PDF che noi abbiamo scaricato per voi e che troverete al fondo di questo articolo), gli autori scrivono di un cervello impiantato entro un ambito informatico. [26]
In questo articolo gli autori propagano impiantati chip microscopici che svolgono 2 funzioni nel cervello:
Ciò significa, che un soldato vede il mondo normale più una sovrapposizione d’informazioni che identificano e descrivono specifici oggetti nel suo campo visivo.
Si può ora valutare la minaccia rappresentata da tali obiettivi e ordinare una varietà di sistemi d'arma per coinvolgere e distruggere questi bersagli a distanza.
Si può notare da tali studi militari che, la ricerca segreta, in realtà virtuale, su un impianto di un cervello umano in una macchina stia avvenendo.
La maggior parte dei riferimenti in questo documento provengono da istituti di ricerca militare e sono classificati per il pubblico. Dal momento che gli autori scrivono che l'impianto di cose
solleva questioni relative all’etica pubblica oggi, ci si potrebbe chiedere se ci siano delle cavie in questi progetti di ricerca futuristici.
Un altro interessante articolo riguardante l'"Information Warfare'' è classificato e solo le persone con idonee autorizzazioni per la sicurezza ottengono una copia dalla Defense Information
Technical Center a Ft. Belvoir, in Virginia. [27]
Si può leggere in astratto in quei documenti che si esplorano proiezioni d’immagini olografiche, dispositivi per occultamento e mimetica multi - spettrale, in grado di fornire capacità di/in inganno al militare avanzato.
...Che, la tecnologia più promettente è la creazione di ambienti sintetici che un avversario pensa siano reali!
...Scrivono inoltre, che nella ricerca per operazioni in GUERRA PSICOLOGICA, viene utilizzata la proiezione dell'immagine olografica per influenzare una destinazione con messaggi convoglianti
l'effetto desiderato. Uno potrebbe ancora domandarsi: chi sono gli avversari e gli obiettivi del test in questi progetti di ricerca?
Un recente articolo in US News & World Report, ha rivelato, che i militari USA hanno sviluppato l’alterazione della mente, esplorando l’acustica con la manipolazione delle onde cerebrali per
alterare modelli di sonno. [25] È interessante notare, che essi in quell’articolo hanno una foto di un elicottero militare che punta
un raggio di energia diretto ad una casa.
L'"US News & World Report'' ha riferito che, secondo una deliberazione del Pentagono, armi acustiche e soniche possono far vibrare gli esseri umani per stordirli, provocandogli nausee, o
anche liquefare le loro interiora.
Il Dr. Eldon Byrd era a capo di un progetto esotico su armi elettromagnetiche nei primi anni '80. Egli condusse gran parte della sua attività di ricerca presso le Armed Forces Radiobiology
Research Institute in Bethesda, il MD Dr. Byrd ha sostenuto che lui e i suoi colleghi stavano facendo osservazioni sull'attività elettrica nel cervello e su come influenzarlo. Egli ha usato le
onde ELF (frequenza estremamente bassa) per stimolare il cervello per il rilascio di sostanze chimiche che regolano il comportamento.
Usando queste prove al bersaglio sugli esseri umani provocavano immediati sintomi simili ad influenza e nausea. Poiché il campo era estremamente debole, erano rilevabili e reversibili. Il Dr. Byrd non provò qualcuno dei suoi "attrezzi" sul campo e il suo progetto durato 4 anni in seguito venne chiuso.
Perché egli sospetta che la sua tecnica, funzionante, sia divenuta un progetto segreto.
Altri scienziati hanno fornito all’U.S. News & World Report un racconto simile inerente alla ricerca sulle radiazioni elettromagnetiche divenute poi top secret, una volta che furono raggiunti risultati positivi. [25] Non ci sono indizi sulla continuità di tali lavori in progetti oscuri e vittime di Milab come Michelle e che possono essere state utilizzate come cavie (Guinea pigs) per tali programmi di ricerca e che non sono sotto il controllo del Congresso.
❖ VI. Discussione
Si potrebbe quindi supporre, che simili progetti segreti di ricerca militari siano creati per scopi di guerra biologica e genetica. Se si ipotizza che il nucleo del fenomeno dei rapimenti alieni
sia reale, le stesse persone che sono dietro a questi progetti, avrebbero un interesse verso le procedure di controllo mentale biologia/genetica spacciate come aliene.
Pertanto, penso che ci sia la necessità per alcuni individui di testare le tecnologie di cui sopra su soggetti inconsapevoli. Dal momento che queste ricerche sono celate dietro a progetti profondamente oscuri, solo certe persone ''possono sapere'' davvero che cosa stia succedendo. Questo è anche il problema principale per le organizzazioni che spingono per audizioni al Congresso riguardanti tali esperimenti sugli esseri umani, segreti in ricerca genetica e con un coinvolgimento militare nel fenomeno dei rapimenti alieni...
Tali progetti sono programmi non riconosciuti e con accessi speciali come i progetti di azione furtiva, quindi, la maggior parte dei votanti in politica non sanno che questo tipo di ricerca è in
corso.
E' anche interessante sapere che la maggior parte delle vittime del Milab siano confuse e affermano di aver visto collateralmente esseri alieni fiancheggiati da personale militare.
Tali affermazioni, tuttavia, dovrebbero essere attentamente studiate e hanno bisogno di più ricerca prima di affermare e/o concludere che esseri alieni e personale militare lavorino insieme.
Traduzione Lorella Binaghi
Riferimenti:
1.Lammer, Helmut: Preliminary Findings of Project MILAB: Evidence for Military Kidnappings of Alleged UFO Abductees. MUFON UFO Journal, Nr. 344, December
1996.
2.Lammer, Helmut, and Lammer, Marion: Verdeckte Operationen: Militaerische Verwicklungen in UFO-Entfuehrungen (Covert Operations: Military Involvement in UFO
Abductions/mind control/bio-chips/underground bases/exotic weapons). Herbig (Thomas Wimmer Ring 11, D-80539 Munich), Munich, 1997.
3.Time to come Clean on Radiation Tests. New Scientist, No. 2058, 30. November, 1996.
4.Estling, Ralph: Whatever made them do it? New Scientist, No. 1961. 21. January, 1995.
5.Concar, David: Ethics Code Spells Disaster for Canadian Psychologists. New Scientist, No. 2059, 7. Dezember, 1996.
6.Ross, Collin: The CIA and Military Mind Control Research: Building the Manchurian Candidate. Paper presented at the 9th Annual Western Clinical Conference on
Trauma and Dissociation in Orange County, California, 18. April, 1996.
7.Chavaustie, Blanche (Email: C4ixxx@aol.com): Personal communication. ACHES-MC, Box 108, Syosset, New York 11791, http://www.ACHES-MC.org.
8.ACHES-MC Memorial Day Video to President Clinton/Prime Minister Chretien, http://www.ACHES-MC.org, 26. Mai, 1997.
9.Michelle: Hypnosis Transcript.
10.Michelle: Personal communications.
11.Lilly, John: The Scientist: A Metaphysical Autobiography. Ronin Publishing, Inc., Post Office Box 1035, Berkeley, California 94701,
1988/1997.
12.Michelle: Hypnosis regression session during July 1997.
13.Blackmore, Susan: Alien Abduction: The Inside Story. New Scientist, No. 1952, 19. November, 1994.
14.Wright, Dan: Personal communication, 1996, 1997.
15.Lisa: Personal communication, 1996, 1997.
16.Science Web: Fluid Breathing. Starry Messenger Communications, Feedback, 1996.
17.Clark, L. C., and Gollan, R.: Survival of mammals breathing organic liquids equivalent with oxygen at atmospheric pressure. Science 152, 1755-1756,
1966.
18.Maccabee, Bruce, S.: Acceleration, National Institute for Discovery Science (NIDS), 1997, and MUFON 1996 UFO Symposium Proceedings, 183-217, Seguin, TX,
1996.
19.Personal communication with several MILAB victims.
20.Tilton, Christa: Personal communication, 1997.
21.Here's looking at you kid (Brief article about artificial womb research). New Scientist, p. 25, No. 2092, 26. July, 1997.
22.Alexander, Victoria: MILAB Misdemeanor? MUFON UFO Journal, No. 346, February, 1997.
23.New World Vistas: Air and Space Power for the 21th Century, Air Force Scientific Advisory Board, 15th December, 1995.
24.Air Force 2025: 2025 Support Office Air University, Air Education and Training Command. Developed by the Air University Press Educational Services
Directorate, Maxwell Air Force Base, Alabama, August, 1996.
25.Pasternak, Douglas: The Pentagon's quest for nonlethal arms is amazing. But is it smart? U.S. News & World Report, July 7, 1997.
26.Osborne, William, B. (LTC), Bethel, Scott, A. (Maj), Chew, Nolen, R. (Maj), Nostrand, Philip, M. (Maj), Whitehead, YuLin, G. (Maj): Informations Operations:
A new War Fighting Capability. A Research Paper presented to Air Force 2025, August 1996.
27.Information Strike/Knowledge Warfare: Shattering the Information-War Paradigm: Air Force 2025: 2025 Support Office Air University, Air Education and Training
Command. Developed by the Air University Press Educational Services Directorate, Maxwell Air Force Base, Alabama, August, 1996.
Ringraziamenti:
L'autore desidera ringraziare Walter Andrus (MUFON), Blanche Chavaustie (ACHES-MC), Leah Haley, Ed. Light (Mind Control Forum), Lisa, Michelle, Willi Stumptner, Christa Tilton, Thomas Tulien
(AFS / Dialogue), Katharina e Erik Wilson, Dan Wright, capo del MUFON Abduction Transcription Project e le varie vittime del Milab e ricercatori che rimangono anonimi a causa del delicato
argomento di questo studio e di mia moglie Marion per il suo aiuto in questo progetto.