❖ Biografia
John Olsen Lear (nato il 04/12/1942 ) è un ex pilota e conosciuto ufologo.
E' il figlio di un pioniere dell'aviazione, inventore e fondatore della Lear Jet Corporation, Bill Lear. John Lear è possessore e operatore della Cutthroat Mining Corporation, l'unica miniera d'oro permessa in Clarke County, Nevada.
Nel 1999 ha ricevuto il Premio Nevada Excellence in Mine per il recupero del sito Trasure Hawk Gold Mutte. John Lear risiede in Las Vegas, Nevada, con sua Moglie Marilee Lear, C.S.A e direttore
di casting in Las Vegas.
❖ Passato in aviazione
John Lear è molto rispettato nei circoli dell'aviazione.
Ora si è ritirato dai voli, ha passato 19.000 ore di volo e ha volato su 100 diversi tipi di aerei in 60 paesi diversi nel mondo. Ha volato sia per linee commerciali che in missioni nel mondo per
la CIA. John Lear ha il numero di certificati FAA mai guadagnati da un singolo pilota, possiede diversi record mondiali.
Nel 1966 John Lear è stato co-pilota di un Lear Jet Modello 24 (N427LJ) che ha completato il primo giro del mondo come jet commerciale.
Iniziando e finendo a Wichita, nel Kansas, Lear con 2 piloti della sua compagnia, Hank Beaird e Rick King, ha effettuato 17 record mondiali tra il 23 e il 26 Maggio, inclusa la velocità attorno
al mondo. L'osservatore ufficiale del NAA è stato John Zimmerman.
❖ Recente lavoro di ricerca nel campo UFO
John Lear afferma di aver sempre avuto un interesse per gli UFO.
Negli anni '80, ha letto il libro Missing Time di Budd Hopkins, un libro sulle abduction aliene.
Questo è divenuto un punto di svolta. Da quel punto John ha iniziato a ricercare nel campo, includendo contatti e interviste con testimoni e individui vari coinvolti nel fenomeno.
Subito dopo il 1987, John Lear iniziò a scrivere e a fare conferenze sul soggetto.
❖ Coinvolgimenti con Bob Lazar e l'Area 51/S-4
Nell'estate del 1988, John ha incontrato ed è divenuto amico del fisico Bob Lazar e quindi ha approfondito la ricerca sull'Area 51/S-4. Si afferma che Lazar abbia lavorato al sito di test S-4 (approssimativamente a 10
miglia a sud dell'Area51) dal Dicembre 1988 a Marzo 1989, dove ha preso parte nella retroingegnerizzazione di un mezzo extraterrestre.
Durante questo periodo Lazar avrebbe rilasciato informazioni a Lear sulle sue presunte attività ed esperienze in quel posto.
Durante questo periodo, sia Lear che Lazar hanno affermato di essere in grado di ottenere una quantità di carburante che alimenta il mezzo, l'Elemento 115 e conducendo diversi esperimenti che hanno provato l'anti attrazione gravitazionale e la pesantezza dell'elemento, oltre ad altre cose. Sembra che la prova sia stata "rubata".
Nel Marzo 1989 Bob Lazar, John Lear, Gene Huff e altri hanno organizzato diversi viaggi nel deserto per vedere i test di volo a distanza.
In una di queste escursioni, Lear afferma di aver visto un oggetto discoidale di color giallo-arancione e luminescente alzarsi sulle montagne di Groom Lake mentre osservava attraverso un telescopio Celestron.
In uno di questi viaggi, il gruppo è stato sorpreso e subito dopo, Bob Lazar ha smesso di lavorare nel sito. Allo stesso tempo, nel 1989, un reporter della KLAS-TV, George Knapp, *intervistò John Lear nel suo programma On The Record (Channel 8 KLAS-TV), cosa che ha portato John Lear a raccontare della
storia sull'Area 51/sezione S-4, al pubblico.
❖ Dal 1990 ad oggi
Dalla metà alla fine degli anni '90, John Lear smise di fare ricerche in campo UFO.
Nel Novembre 2003, Lear apparve nel programma radiofonico Coast To Coast AM, per una intervista (prima volta nel decennio) con Art Bell, dove parlò della sua opinione sulla Rivelazione UFO, oltre che su altri argomenti.
Nel Marzo 2004 partecipò ad un'altra intervista con Art Bell, dove discusse su teorie in merito alla Luna. La prima intervista di John Lear su Coast to Coast con George Noory avvenne nel Maggio
2006. La sua ultima partecipazione al programma Coast to Coast avvenne nel Gennaio 2007, con Richard C.Hoagland, discutendo delle loro teorie su strutture artificiali e vita sulla Luna.
John Lear divenne un membro regolare del forum di discussioni cospirazionistiche fantasticforum.com (un forum di discussione di Coast to Coast AM) e di abovetopsecret.com, dove la sua discussione
sulle anomalie delle foto Lunari è divenne molto popolare.
Estratto dell’intervista fatta a John Lear. (KC= Klas Channel – JL= John Lear)
...JL:
L’ho incontrato 3 volte.
Ho guidato fino in Idaho per vederlo 2 volte ed un’altra volta ci siamo incontrati qui.
In Idaho, non mi disse molto, ma disse una cosa interessante che però non aveva senso fino a poco tempo fa. Ciò che mi disse è che lavorò ad un progetto, una macchina da miniera per la Luna: questa cosa venne costruita da qualche parte a sud.
Non mi disse dove, ma immaginavo l’Alkansas o l’Alabama, qualcosa del genere.
Mi disse: “John, questa cosa era talmente grande, che quando l’ho finita, mi presi una licenza.
Ho affittato un aereoplano solo per volargli attorno e vedere quanto mastodontica fosse questa cosa”. E dissi: “bene, puoi darmene un’idea?”
E mi rispose: “Acri” e gli chiesi: “come la trasportarono sulla Luna?” Mi rispose: “Non lo so”.
I progetti come questo funzionano a questo modo.
Non aveva bisogno di sapere come lo avrebbero trasportato sulla Luna, il suo lavoro era costruirla e non gli diranno niente in proposito. La compartimentalizzazione funziona così.
KC:
Ok, dicci come si è trovata li la Luna, perché, come sai la Luna è un satellite artificiale, falso.
JL:
Giusto. Si tratta di una nave spaziale messa in orbita.
Direi circa 30/40 mila anni fa. La ragione è perché credo sia accaduto durante la storia dell’uomo. Velikovsky parla di diverse civilizzazioni che raccontano di periodi in cui non c’era la Luna e successivamente, di quando c’erano 2 Lune e oggi ne abbiamo una.
Quest'uomo, Norman Bergrun, scrisse “The Ringmakers of Saturn”.
Un libro eccellente. Norman Bergrun è molto qualificato, per 40 anni è stato un collaboratore scientifico sia alla NACA che alla Lockheed; credo si sia ritirato dalla Lockheed circa 15 anni fa.
KC:
Cos’è la NACA?
JL:
Aviazione Nazionale (National Advisory Committee for Aeronautics), il predecessore della NASA. Quando è andato in pensione, in qualche maniera portò con se delle foto, alcuni negativi molto buoni della Voyager, che passò da Saturno.
Mise su un piccolo laboratorio a casa sua ed incominciò a studiarle, finendo per scrivere il suo libro. In una foto ci mostra cosa trovò negli anelli di Saturno: 3 navi spaziali, la più grande è lunga 31.196 miglia e larga 2.422 miglia di diametro.
Stiamo parlando di una nave abbastanza grande.
Norman Bergrun, all’inizio del libro dice: “guarda, discuterò di certe cose molto interessanti, ma non puoi saltare una sola pagina, una sola parola che non conosci; devi leggere dall’inizio alla fine o non capirai ciò che dico”.
KC:
Quando è stato scritto?
JL:
1986.
KC:
E sta parlando di una nave spaziale enorme. Chi l’ha costruita?
JL:
Non sappiamo chi le ha costruite, ma comunque…
KC:
Noi?
JL:
No, no. Non potevamo costruire niente di simile.
Avevamo roba interessante, ma non potevamo farlo.
E’ di qualcun’altro. Comunque, la parte interessante del libro è alla fine, quando Norman comincia a parlare della Luna e di come è stata messa in orbita.
Quelli che l’hanno trasportata, che manovrano questa cosa, anche Saturno e Giapeto, hanno trascinato la Luna nell’orbita. Norman spiega esattamente come sia stata trasportata e come, la macchina, sia stata nascosta nel Mare Orienel.
KC:
Chi ha trasportato la Luna…
JL:
Non lo sappiamo!
KC:
Quindi non fa nessuna ipotesi?
JL:
No!
KC:
Puoi ipotizzare quale razza aliena, per esempio…
JL:
No!
KC:
Ovviamente si tratta di una razza aliena.
JL:
Esatto!
KC:
Henry Deacon, una nostra fonte segreta, che sostiene anche lui questa cosa.
La luna è stata messa nell’orbita… Ma hai un’idea di quale razza aliena possa essere responsabile di questo?
JL:
Assolutamente no! Ad ogni modo, sono andai da Norm 2 anni fa e parlai con lui, dissi: “
dove si trova il veicolo elettromagnetico che ha spostato la Luna nell’orbita?”
E lui rispose: “penso che sia nel lato nascosto della Luna”.
Così, quando collaborai con Ron Schmidt, incominciammo a collezionare foto del lato nascosto della Luna la trovammo. Si trova nel cratere Tsiolkovsky.
La storia di come ci siamo riusciti è interessante come quella di come la NASA lo nascose; di come hanno cercato di cancellare dalle foto questo veicolo elettromagnetico, trasformandolo in un’isola. Purtroppo per loro, siamo riusciti a trovare 2 foto davvero buone.