Katharina Wilson è una voce eloquente e intelligente nel campo delle abductions.
La verità che la Wilson si distacca dal modello standard di abductions, tanto da far riconoscere molti lettori nella sua esperienza.
"Il mio libro "The Alien Jigsaw" (Il rompicapo alieno) copre i primi 32 anni della mia vita e termina nel Dicembre 1992.
Nel mio "Supplemento di Ricerca" ho parlato di altre 30 esperienze di abduction accadutemi nel 1993 e di 14 nel 1994. Quell’anno ero restia a documentarle, perché provavo a costringere gli Esseri a interagire con me alle mie condizioni.
Ero contrariata e frustrata perché mi usavano da tempo per "esperimenti" psicologici e fisici.
Ho provato a palesare loro questa mia delusione e il mio "non scrivere" era una forma di resistenza passiva. Di 14 esperienze da me documentate, 3 implicavano visioni e una con un "Essere" che mi impartiva lezioni sul tempo e le dimensioni.
Si comportava da "Guida" e mi dimostrò che alcune persone (non tutte) esistono in più di una dimensione e in più di un tempo.
La "Guida" mi permise di guardare attraverso un limpido cristallo di smeraldo, che in realtà era un "portale dimensionale". Quando guardai, vidi me stessa, un’altra Katharina.
Avevo i capelli lunghi, indossavo una maglia viola e una gonna nera.
Quello che mi colpì di più, fu che stavo organizzando una conferenza sul fenomeno UFO.
Il mio primo pensiero fu "Oh mio Dio, anche là sono coinvolta nel fenomeno UFO!
Riuscirò mai ad uscirne?" Fino al Luglio 1995 ebbi 15 visite e le mie esperienze cambiarono definitivamente. Ebbi 3 visioni, una da sveglia e 2 in stato onirico, oltre ad un nuovo fenomeno: 2 "messaggi". Semplicemente è come se nella stanza con me ci fosse una persona che non potevo vedere, ma che riuscivo a sentire.
Entrambe le volte girai la testa nella direzione da cui proveniva la voce, ma senza vedere nessuno. Questa è la differenza, la voce veniva da un posto preciso della stanza, non era una voce "dentro la mia testa". Alla fine, durante alcune delle mie esperienze, sembra che abbia imparato a teletrasportarmi e ad usare i miei pensieri "per muovermi attraverso altri spazi".
Come molti addotti, sento un gran peso su di me, come se mi stessi preparando per un importante evento che deve aver luogo. Mi sento in parte responsabile di qualcosa di molto importante. Voglio
mettere bene in chiaro che non credo di essere speciale per via delle mie esperienze, al contrario: è un fardello, ed invece di credermi una prescelta, so che è mio dovere aiutare ad educare la
gente su questo fenomeno.
Nel Dicembre 1994, ebbi una visione mentre dormivo.
Vidi un asteroide che colpiva il mio vicinato.
Miracolosamente, ne rimasero vittime solo 6 persone, ma, sfortunatamente, non mi fu detto quando sarebbe successo. Nel 1995 ebbi la visione di un conflitto nucleare, in cui la Cina attaccava sia la Russia che gli Stati Uniti con armi nucleari, che, con il petrolio, saranno gli strumenti principali di questa guerra. Non ho idea del perché io riceva tali informazioni, forse affinché le possa condividere con altri.
Se tutto ciò accadrà davvero, non mi porta alcun vantaggio personale vivere con una simile consapevolezza. Inoltre, vorrei che non succedesse nulla del genere, in fondo la mia vita personale non è poi tanto noiosa da farmi inventare spunti per renderla più interessante.
In passato ho avuto visioni molto vivide di natura personale che poi si sono avverate.
Una possibile spiegazione potrebbe essere: se noi esistiamo in altre dimensioni, quello che vediamo potrebbe essere vero e forse, le informazioni si stanno diffondendo a quelle persone che
esistono simultaneamente in diverse dimensioni.
Ho sempre posseduto quella che io definisco intuizione, che penso di aver ereditato da mia madre. Sia chiaro che non credo di avere poteri psichici, anche se a volte sogno avvenimenti che si
realizzano, di solito, di natura personale.
A volte sento di essere un po’ empatica, a volte, nel trovarmi a contatto con certe persone, riesco a percepirne le sensazioni e l’energia.
Credo che questo avvenga perché c’è una specie di scambio di energia tra le persone che avviene continuamente, ma, molti non se ne ravvedono nemmeno.
Certe persone, semplicemente, sono più sensibili di altre, quindi, non è una questione di poteri psichici. Nel 1995 ebbi un’esperienza che coinvolgeva Betty Andreasson Luca (altra addotta famosa). Un Essere mi disse che avrebbero dovuto portarmi via dalla Terra per un anno, mi trovavo con Betty e un umanoide dalla pelle chiazzata.
Betty e questo essere mi dissero che ero sottoposta ad un allenamento per diventare telepate. L'esercizio consisteva nel girarmi, mostrare loro la schiena e provare a captare i loro pensieri. Betty mi incoraggia con voce calma e affettuosa.
Credo che molti alieni si stiano occupando del programma noto come "ibridazione alieno-umana". Colgo anche l’occasione per ringraziare Budd Hopkins per la sua dedizione e il suo coraggio. Le informazioni che ha pubblicato nei suoi libri hanno aiutato migliaia di persone.
Molti di noi non sarebbero qui senza il suo aiuto.
Quando ti succede di avere sogni di insegnamento, visioni, scenari alieni e coinvolgimenti con il governo, hai bisogno di sapere che non sei solo.
Moltissima gente mi ha ringraziato per aver parlato di questo tipo di esperienza.
Per quanto ne sappia, il programma di ibridazione è reale, ma è solo la punta dell’iceberg.
Il fenomeno è talmente grande che nessun ricercatore è in grado di occuparsi di tutto il processo. Ho avvistato numerosi UFO e, durante le abductions, ho sperimentato il "missing time", l’apparizione improvvisa di cicatrici insolite, senso di
paralisi, sensazione di presenze nella mia stanza di giorno e di notte, levitare senza conoscere la ragione di
quello che stavo facendo. Durante gli esami medici ho subito visite ginecologiche, graffi sulla pelle e tagli di capelli, nonché procedure laparoscopiche (possibile rimozione di ovuli),
un’operazione al cuore e l’inserimento di apparecchi di stimolazione della memoria e di aste nelle giunture.
A 10 anni ero già un’ambientalista. Una delle cose che mi colpiva di più era il fatto che gli indigeni pensassero ai boscaioli americani come a termiti: avevano la pelle bianca e pallida e
andavano nella foresta e la radevano al suolo, proprio come fanno le termiti con il legno.
Il nostro futuro appare triste, perché negli ultimi 50 anni abbiamo avvelenato e distrutto il nostro pianeta. A me sembra chiaro.
La mia visione del futuro è quella di un pendolo che oscilla tra l’evoluzione e l’involuzione.
Un giorno, un altro asteroide colpirà la Terra e il mondo ricomincerà daccapo.
Quello che trovo triste è che nell’intervallo di tempo tra queste catastrofi gli esseri umani abbiano dovuto causare tanto dolore e sofferenza a tutte le altre forme di vita con cui condividiamo il pianeta. Questo aspetto dell’umanità per me è inconcepibile.
Se gli alieni stanno provando a liberarsi di noi per il bene dell’ambiente, come abbiamo sentito dire spesso, allora sono 50 anni in ritardo.
Solo poche notti fa ho avuto una visione.
La gente faceva la fila davanti ad un fast food di infimo ordine, soddisfatta dei propri lavoretti insulsi. Nessuno lottava, nella vita, nessuno cercava di capire o provava a pensare positivamente. Erano contenti. Un esserino femminile, grassottella, con la pelle scura e "strani occhiali", stava accanto a me e si era sintonizzata telepaticamente sui miei pensieri.
Le dissi:
"non posso credere che siano contenti, mangiare animali e esistere solo per lavorare... è inaccettabile!"
La creaturina mi rispose realisticamente:
"Loro sono ricettacoli".
Con quelle 3 parole, i suoi pensieri si riversarono nella mia mente.
Con quelle 3 parole mi comunicava che quello che io chiamavo inaccettabile era tutto ciò che le anime di quelle persone erano in grado di concepire.
La sentii anche dire qualcosa sul loro futuro: il loro e il mio futuro sarebbero stati 2 cose completamente diverse. Io non ero parte di loro, non ero connessa all’umanità.
Le informazioni fornitemi da altri addotti di Portland sembrano puntare ad una missione futura dei bambini ibridi. In Giugno, ad una donna di nome Doreen fu mostrato un gruppo di bambini ibridi e le dissero che sarebbero stati portati su un altro pianeta.
Per arrivarci, avrebbero dovuto rimanere in animazione sospesa per 40 anni.
A questa donna fu mostrata la sua bambina che aveva perso in una misteriosa "gravidanza isterica" 5 anni prima. Le fu detto di stabilire con lei un forte legame emotivo perché l’avrebbe vista di nuovo. Un’altra addotta di nome Kendra, mi disse che recentemente aveva ricevuto la visita di un "Essere" che le parlò delle dimensioni.
Era pienamente cosciente ed una donna/ibrido le disse che "il nostro mondo pentadimensionale emergerà e coesisterà con il vostro mondo quadridimensionale".
Le dissero anche che i bambini ibridi fanno parte di un processo di fusione che avverrà in un prossimo futuro. Kendra, Doreen ed io siamo addotte.
Non facciamo "channeling" e le nostre informazioni sono ricordate coscientemente.
Gli alieni ci stanno comunicando che succederà qualcosa di veramente importante e che è loro desiderio sentire il nostro coinvolgimento in questo evento.
Primo, la donna aliena mi disse che io non sono connessa all’umanità, secondo, che i bambini ibridi partiranno per un lungo viaggio, forse per vivere e ripopolare un altro mondo ove, almeno una madre umana potrà andare a visitare la sua bambina ibrida e terzo, il loro mondo pentadimensionale emergerà e coesisterà con il nostro mondo quadridimensionale.
Tre affermazioni davvero pesanti.
La percezione della spiritualità dell’essere umano mi sfugge: da quanto ho visto nella mia vita che la spiritualità e la religione non hanno nulla a che vedere l’una con l’altra.
Le persone che ho conosciuto all’interno delle comunità religiose non hanno mai seguito i principi che predicano. Battisti, luterani o mormoni che fossero.
Se la spiritualità può essere messa sullo stesso piano dell’evoluzione dello spirito, allora suppongo che si possa dire che ci sono delle implicazioni spirituali con il fenomeno "abductions". Se la gente crede che io sia stata scelta dagli alieni a causa del mio credo, o se le mie convinzioni sono nate dalle mie esperienze di "abductions", a me non interessa.
Non ero consapevole delle mie esperienze di "abductions" finché non diventai vegetariana, che per me è una cosa molto spirituale.
Non posso accettare che gli umani debbano considerarsi più importanti degli altri animali.
È ridicolo come pensare che la Terra sia al centro del sistema solare.
Forse quello di cui sto parlando è un paradigma.
Il mio punto di vista sul posto nel mondo dell’uomo è cambiato un giorno all’improvviso.
Stavo mangiando una bistecca e invece di vedere un pezzo di carne, mi resi conto che avevo di fronte un essere vivente senziente che mi guardava.
Era un altro animale, non solo un’altra "merce".
I paradigmi sono qualcosa che gli addotti e coloro che sperano di comprendere quello che sta succedendo, devono fronteggiare.
C’è qualcuno là fuori che è decisamente più intelligente di noi e mentalmente più forte e non è Dio né Satana. Bisogna accettare il fatto che il controllo che si pensava di avere sul nostro piccolo mondo è un’illusione. Dopo aver finalmente compreso questo, inizieremo a vedere il mondo in maniera molto differente. Ritornando all’evoluzione dello spirito, si dice che cresciamo e impariamo dalle avversità.
La mia anima è passata attraverso molte cose, non posso fare a meno di credere che questo fenomeno abbia lasciato delle tracce indelebili su di essa".