Mark Probert, 22 Febbraio 1969.
Il più eminente chiaroveggente della BSRA (Bordeland Science Research Associates), un’organizzazione fondata da Meade Layne.
Probert fungeva da "telefono cosmico", mettendo in comunicazione la Terra, con un "cerchio interno" di spiriti defunti che resero possibile per lui entrare in contatto con gli occupanti dei dischi volanti. I rapporti dei contatti furono poi pubblicati nel bollettino della BSRA.
Probert non dichiarò mai di aver visto occupanti o di aver viaggiato a bordo di dischi volanti.
I 2 libri che presentano le trascrizioni di comunicazione trascendentali attraverso il medium/canalizzatore Mark Probert sono:
The Magic Bag (il primo stampato nel 1949, ampliato e rivisto nelle edizioni future con una 2ª parte pubblicato nel 1952 ) sottotitolato "Un Manoscritto ricevuto Clairaudiently Attraverso la medianità di Mark Probert"...
...e The coming of the guardians (pubblicato la 1ª volta nel 1954 e anche successivamente ampliato) compilato da Meade Layne, Direttore Nazionale delle Scienze di confine Research Associates (BSRA).
Gli autori nella loro ricerca della verità e la validità delle comunicazioni spazio-esterno, hanno formulato alla Inner Circle 34 domande pertinenti per quanto riguarda i dischi volanti e, le risposte ottenute sono state scritte al capitolo 18.
I seguenti estratti sono del Capitolo XVIII di "The Inner Circle, domande e risposte sui dischi volanti".
Questo capitolo presenta un esempio di OSC (outer-space communication) o, comunicazione spazio-esterno, vale a dire, le informazioni ottenute da comunicazioni con esseri viventi in una fase
della vita diversa dalla nostra fase tridimensionale.
Con l'assistenza di Mark Probert, in qualità di "telefono cosmico" di questa comunicazione a due vie, abbiamo chiesto di Inner Circle in una serie di domande riguardanti i dischi volanti.
Entrambe, le domande e le risposte sono riportate di seguito.
Alcuni dati sono stati riportati praticamente parola per parola, altri invece, sono stati modificati e condensati per motivi di chiarezza. In pochi casi, in cui la nostra domanda non era evidentemente stata ben capita o dove non abbiamo capito chiaramente la risposta è stata chiarita in altre domande e/o in altre occasioni.
La punteggiatura, il corsivo, la disposizione e, naturalmente, le note sono nostre.
In ogni caso, abbiamo fatto uno sforzo diligente per conservare la sostanza e il significato delle risposte, per quanto e come le abbiamo capite.
Alcune delle domande si riferiscono più alle condizioni critiche attuali di fronte la nostra civiltà che ai dischi stessi.
Domanda 1:
È vero che i cosiddetti dischi volanti o astronavi stanno arrivando sulla Terra in questo momento? Ci sono ancora molti scettici che dicono che non sono altro che palloncini, armi
segrete, le stelle, gli sbalzi di temperatura, illusioni, ecc
Mark Probert:
sì, è vero. E' di scarsa utilità compiere ulteriori sforzi per convincere gli increduli.
Per quanto riguarda coloro che sono ancora in piedi sul bordo dell'incredulità, meglio lasciarli stare lì. Non è così che voi trattate le preoccupazioni della vita individualmente?
È necessario avere scarso interesse se qualcun altro va di pari passo con il vostro percorso.
Domanda 2:
Alcuni dicono che le navi spaziali sono venute per molte migliaia di anni e che i nostri antenati sapevano di loro. È vero?
Mark Probert:
nel primo periodo degli affari della Terra, quando l'uomo cominciava a mostrare i primi segni di pensiero, gli esseri spaziali venuti sulla Terra e incaricarono l'uomo su varie cose segrete, non solo per quanto riguarda il sistema planetario, ma anche per quanto riguarda la propria vita interiore. Alcuni dei più grandi insegnamenti che l'uomo ha ricevuto è venuto da quegli esseri spaziali, in modo che varie civiltà potessero avanzare più rapidamente.
Nel corso di enormi periodi di tempo, gli esseri spaziali effettuano visite periodiche alla Terra.
Tutte le razze di uomini li hanno visti...
Domanda 10:
Ma i custodi di queste navi provengono da un particolare pianeta?
Mark Probert:
no. La loro origine non è planetaria. Ripeto ciò che noi stessi abbiamo detto molte volte prima.
Questi esseri sono esseri spaziali. Se ti piace la parola eterico puoi capire, significa la stessa cosa in ogni caso. Vivono in altre densità o altre frequenze, altre dimensioni di tempo, altre leggi della materia in movimento, non più di questo.
Questo è difficile da capire per l'uomo sulla Terra, molto difficile.
Che cos'hai intenzione di dire a coloro che non sono esperti in quelle che vengono chiamate "dimensioni del tempo"?
Mark Probert:
Si sta per dire la stessa cosa che il grande Einstein disse all'uomo per quanto concerne la relatività.
Cosa ha detto?
Mark Probert:
Niente! E' la cosa più meravigliosamente informativa da dire ai disinformati. Proprio niente!
(Nota: questo è stato detto con una vena umoristica.
È un dato di fatto che pochi gruppi di esseri avanzati di nostra conoscenza abbiano lavorato con difficoltà o, fatto di più, per aiutare l'uomo terrestre a capire veramente lo spazio esterno,
spazio-shops e esseri spaziali rispetto ai membri del cerchio interno - The Inner Circle).
Domanda 11:
ci sono altri pianeti al di fuori del nostro sistema abitato?
Mark Probert:
tra il vostro cielo e i visitatori, alcuni vengono da pianeti e altri che vengono dallo spazio.
Lo spazio non è vuoto come è stato a lungo considerato.
L'universo brulica di vita di molti tipi. Alcuni pianeti sono molto abitati come il vostro, ma su altri, differiscono molto in termini di dimensioni, il peso, la densità e le altre caratteristiche.
Ci sono giganti e pigmei e tutte le dimensioni intermedie.
Domanda 13:
Può dirci un po' di più su questi esseri spaziali?
Hanno vissuto sulla Terra una volta e essi sono più avanzati di noi?
Mark Probert:
molti di loro non hanno mai vissuto sulla Terra, ma sono nati e vivono nelle proprie dimensioni del tempo. Tecnicamente parlando, molti di questi esseri sono avanzati rispetto a quello che
sei. Filosoficamente parlando, sono davvero molti passi davanti a te.
Domanda 16:
siamo anche gente spaziale?
Mark Probert:
siete persone spaziali voi stessi, in un senso molto preciso del termine.
Si origina da una dimensione superiore o frequenza e sono in fase di veglia-up per tornare lì.
Quando si ri-impara a controllare la materia, si è in grado ancora una volta di muoversi fuori dalle varie frequenze o "periodi di tempo."
E' difficile far sentire questo adesso, ed è qualcosa che si deve apprende lentamente.
Domanda 18:
può il corpo di un uomo della Terra sopportare un tale viaggio (viaggio spaziale a frequenze più alte)?
Mark Probert:
ricordate che il vostro corpo è in primo luogo un corpo idrico.
Nel prendere qualcuno dalla Terra ad rispetto ad un altro corpo preso nello spazio, il corpo dev'essere cambiato. Esso dovrà essere cambiato prima che possa entrare in un'altra frequenza. Esso dovrà essere "ri-"chimicalizzato".
Ci dovrà essere una "polarizzazione" della sostanza atomica che va a compensare ogni cellula del corpo.
Domanda 19:
questo è difficile da fare per la gente spaziale?
Mark Probert:
no, perché la gente spaziale sa come manipolare la materia.
Questo sarebbe attualmente impossibile da fare per l'uomo della Terra.
Ma potrebbe farlo per se stesso se volesse...
La trascrizione Reeves' non identifica che il membro del cerchio interno stia comunicando ogni risposta, come con i discorsi presentati in The Coming dei Guardiani (1^ edizione 1954) compilati da
Meade Layne; e come in Mark Probert The Magic Bag (1^ edizione circa 1950).
I libri sono stati ampliati nelle edizioni successive.
Il libro di Layne è stato sottotitolato "Una interpretazione dei dischi volanti, come indicato dall'altro lato della vita." Il Magic Bag è stato sottotitolato "Un manoscritto dettato *Clairaudiently a Mark Probert dai membri del cerchio interno".
*Tradotto dall'inglese:
Nel campo della parapsicologia, la chiaroudienza [dal francese clair & audience della fine del XVII secolo] è una forma di percezione extrasensoriale in cui una persona acquisisce informazioni con mezzi uditivi paranormali.
È spesso considerata una forma di chiaroveggenza
Traduzione Silverland, vi invitiamo a leggere il testo originale cliccando sulla Fonte e ci scusiamo per eventuali errori di traduzione.
Bryant e Helen Reeve nel loro libro Flying Saucer Pilgrimage (1957) hanno presentato i profili di entrambi Probert e Layne, come descritto in precedenti articoli di blog (1 e 2).
Le descrizioni non sono presenti su questo sito, ma sul sito di origine in lingua originale, cliccando su 1 e 2 potrete leggere le descrizioni.
❖ Mark Probert ed i danni alla ionosfera
Nell’ormai lontano 1953, un medium di nome Mark Probert, mentre in stato di trance comunicava con presunti occupanti di un UFO e affermò:
"il pericolo che correte attualmente, mitigato per qualche tempo dai Guardiani, sta nel danneggiamento progressivo degli strati superiori dell’etere (l’atmosfera, n.d.r.), cioè la ionosfera".
L’aneddoto, riportato da Richard Thompson nel saggio “Le civiltà degli alieni” è considerato dall’autore il più realistico fra tutti i messaggi canalizzati negli anni ’50
del XX secolo.
A mio parere, ha ragione lo studioso a non disdegnare le comunicazioni del channelling.
Infatti, "potrebbero avere un ruolo significativo per la comprensione delle comunicazioni ricevute durante gli incontri con ipotetici extraterrestri, perché hanno spesso un contenuto simile. E’ forse rilevante il fatto che molti degli elementi menzionati nelle attuali informazioni UFO fossero già presenti in quelle (tramite canalizzazioni) dei primi anni ’50.
Altri 2 esempi sono la teoria dell’intervento genetico e l’idea che gli impianti radar possano provocare avarie negli UFO".
Thompson ritiene che Probert si riferisse alla coltre di ozono, ma l’avvertimento potrebbe invece riguardare proprio la ionosfera. Sappiamo che questa fascia di plasma situata tra i 50-60 ed i
400 chilometri al di sopra del suolo fu oggetto di perniciosi test militari a partire dagli anni ‘60 del XX secolo. Scrivono Rapetto e Di Nunzio:
"il 9 Luglio 1962 gli Stati Uniti avviarono una serie di esperimenti relativi alla ionosfera:
un ordigno da un kilotone fu fatto esplodere ad un'altitudine di 60 km, insieme con un altro da un megatone, ed un terzo da più megatoni ad alcune centinaia di km di quota.
Questi test danneggiarono seriamente la parte interna delle fasce di Van Allen, suscitando l'indignazione internazionale. Gli esperimenti in questione, etichettati come Progetto Starfish,
alterarono la forma e la densità della fascia di Van Allen, con la conseguente precipitazione di particelle nell'atmosfera".
In seguito alle esplosioni nucleari si è sostituita l’attività elettromagnetica degli impianti H.A.A.R.P., in grado di deformare e perturbare la ionosfera con conseguenze deleterie sugli
equilibri della Terra. Un ricercatore della NASA correla le alterazioni della ionosfera ai sommovimenti tellurici:
"la NASA scende in campo con un annuncio rivoluzionario sulle previsioni sismiche.
Secondo Stuart Eves, che lavora presso l'agenzia statunitense, vi sarebbe sempre una stretta correlazione tra i terremoti che superano il 5° grado della scala Richter e particolari perturbazioni che avvengono nell’atmosfera più alta, la ionosfera.
Perturbazioni nella ionosfera si possono verificare quando le faglie terrestri, ossia le fratture, il cui movimento genera i sismi, raggiungono punti di elevata tensione e creano correnti interne nella crosta terrestre che possono interessare l’atmosfera.
Queste correnti sono troppo deboli per essere captate vicino alla superficie della Terra, ma in quota, dove anche le più piccole perturbazioni elettriche influenzano le molecole ionizzate
dell’alta atmosfera creano delle alterazioni rilevabili dai satelliti', ha spiegato Eves".
L’episodio scovato da Thompson sembra avere un valore predittivo e suscita interesse, in quanto è un unicum nella storia dell'Ufologia: non mi consta che altre notizie di supposta origine esterna
concernano la ionosfera e la sua degradazione, semmai, imperniandosi su un più generico deterioramento degli ecosistemi.
Sono danni provocati non dai comuni cittadini ed in maniera involontaria, ma dalla cricca dei militari, anche se dietro codesti mentecatti non è escluso che si celi qualcun altro...